Masturbazione durante prostatite

Buongiorno

Da 8 mesi sto combattendo contro una prostatite batterica da enterocco faecalis, (rilevato da spermiocoltura,(che in realtà era presente da molto più tempo ma il primo urologo da cui mi ero rivolto non mi aveva trovato l'infezione) so che è importante in questa situazione ejaculare abbastanza spesso evitando l'astinenza; vorrei sapere se però la masturbazione in qualche modo può aggravare l'infiammazione; ho fatto i tamponi uretrali per batteri comuni e clamidya e sono risultati entrambi negativi quindi all'uretra non dovrei avere nulla...( nonostante ciò i sintomi principali che ho avuto sono sempre stati un pizzicore piu o meno intenso al glande e l'ejaculazione dolorosa).

Adesso ho appena finito 35 giorni di levoxacin e mi è rimasto solo un po bruciorino, sempre al glande, a seguito di qualche minzione che sparisce solitamente in diecii minuti, un quarto d'ora.
Ho notato però che con la masturbazione faccio fatica ad ejaculare, ci metto piu tempo del solito e ho una sensazione strana di ejaculzaione incompleta, come se non sentissi l'orgasmo; con i rapporti questa situazione mi succede meno nel senso che avverto di completare l'ejaculazione come in passato anche se in effetti anche qui impiego un bel pò ad ultimare il rapporto, mentre al contrario fino a qualche mese fa soffrivo di ejaculazione precoce.

é possibile che con la masturbazione ho un'ejaculazione incompleta perchè sapendo che essa puo essere dolorosa, incosciamente, sono un po restio a portarla a termine? mentre col rapoorto essendo più coinvolto questo fenomeno succede meno? Oppure potrebbe essere un problema fisico e concreto dovuto ai dotti ejaculatori per il protrarsi per molto tempo di questa infezione?

Grazie della vostra constante disponibilità..
Cordialmente
[#1]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
gli eccessivi stress della prostata determinati da eiaculazioni frequenti e ravvicinate non possono far altro che peggiorare la situazione.

Cordiali saluti
Gino Scalese

[#2]
Utente
Utente
Pensavo che ejaculare abbastanza frequentemente ( dalle tre alle cinque ejaculazioni alla settimana) fosse una cosa positiva per evitare un ulteriore congestione dovuta allo sperma "vecchio", ma ho il dubbio se ejaculare mediante l'atto della masturbazione invece che mediante normale rapporto sessuale, possa essere appunto stressante per la prostata e peggiorare la situazione.

Grazie cordiali saluti






[#3]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
La frequenza di eiaculazione non può indurre patologie.
[#4]
Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Ovviamente eiaculazioni troppo ravvicinate specie durante situazioni infiammatorie non andrebbero eseguite.
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
La questione è parecchio più complessa di quanto non si creda. La masturbazione contrariariamente al rapporto sessuale induce un abbassamento del testosrone, che rende la prostata più vulnerabile alla infiammazione, la qual cosa (diminuzione del testosterone) aumenta se la situazione masturbatoria è di carattere "compulsivo" in senso generico (cioè fatta per ansia o per vedere come funziona il pene), invece che per reale bisogno sessuale. la Quale differenza va fatta dal collega che la visita direttamente, di qua è difficilino assai. Pertanto valuti in base quanto detto come è perchè accade, in una certa approssimazione ci azzecca.
[#6]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Oltre alle giuste osservazioni del collega Cavallini aggiungo che anche quando si ha un banale raffreddore (gh nasali infiammate) l'esperienza insegna che soffiando troppo spesso il naso si vede sangue nel fazzoletto.
E' evidente quindi che l'eccessivo lavoro prostatico ( ci sarebbe poi da aprire una discussione su cosa si intenda per eccessivo lavoro prostatico),in caso di prostatovescicolite , può provocare emospermia
Il concetto popolare che con la prostatite bisogna "scaricare" il più possibile è estremamente errato.

[#7]
Utente
Utente


quindi semplificando un po la cosa diciamo è meglio ejaculare possibilmente mediante un rapporto quando è veramente la libido a spingerti, senza avere periodi di astinenza troppo lunghi ( immagino non oltre i 5 giorni) ma nemmeno stressare la ghiandola prostatica ogni giorno...insomma la virtù sta sempre nel giusto mezzo

io in realtà ero ricorso alla masturbazione, non per una mia esigenza particolare, ma perchè parlando con l'urologo mi ero stato detto che era meglio ejaculare abbastanza spesso.. ma poi non avevo approfondito la questione..

Grazie ancora delle vostre molteplici delucidazioni


[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene ora segua le corrette indicazioni del collega Cavallini.

Ancora un cordiale saluto.
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