Cistite emorragica
Buongiorno ed innanzitutto grazie dei Vs. preziosi consigli che fino ad oggi mi avete dato.
Vi spiego quale è il mio problema. Sono una donna di 41 anni e per un fastidio ad un dente mi viene prescritto dal dentista lo zitromax. Qualsiasi antibiotico io prenda (augmentin - zimox - zitromax) mi scatena una diarrea che mi porto dietro poi per + di 1 settimana. Stessa cosa accade ora dopo aver preso questi 3 antibiotici per il dente.
Una notte mi sono alzata circa 5/6 volte per urinare e la mattina ho iniziato ad avere dolori e sangue nelle urine. Essendo di domenica sono andata in farmacia e mi hanno consigliato un antibiotico omeopatico a base di uva ursina. I primi 2 giorni sembravva andare meglio ma una notte ho iniziato ad avere dei forti dolori al rene sx da non riuscirmi neanche a toccare. Assumo buscopan compositum e mi passa. La mattina sento il medico che mi dice di assumere ciproxin 500 2 al giorno. Inizio la terapia, il dolore al rene sx inizia a svanire ma lo avverto a quello dx con gonfiore al ventre ed indolenzimento al fianco.. Al 3 giorno di antibiotico sparisce anche il dolore alla parte dx e mi sento + libera anche a livello di intestino e gonfiore ma permane il solito dolore alla fine della minzione e fastidio soprapune se mi tocco. Al 4 giorno di antibiotico sento il parere di un urologo che mi consiglia di bere molto continuare con l'antibiotico e di assumere buscopan o tachiripina al bisogno. e che adesso + inutile fare una urinocoltura. Sono al 5 giorno di antibiotico continuo a bere molto. Continuo ad avere dolore soprapube alla fine della minzione, questo però mi capita spesso al mattino e poi sembra diminuire il dolore a livello di intensità durante la giornata, ma comunque permane. Il mio lavoro mi stà portando molto stress e sento che a livello fisico e psichico è come se le mie difese si fossero abbassate. Vorrei chiederVi a questo punto come procedere e se e' normale questo perdurare di fastidio alla fine della minzione. Vi ringrazio in anticipo ho bisogno di essere un pò tranquillizata.
Vi spiego quale è il mio problema. Sono una donna di 41 anni e per un fastidio ad un dente mi viene prescritto dal dentista lo zitromax. Qualsiasi antibiotico io prenda (augmentin - zimox - zitromax) mi scatena una diarrea che mi porto dietro poi per + di 1 settimana. Stessa cosa accade ora dopo aver preso questi 3 antibiotici per il dente.
Una notte mi sono alzata circa 5/6 volte per urinare e la mattina ho iniziato ad avere dolori e sangue nelle urine. Essendo di domenica sono andata in farmacia e mi hanno consigliato un antibiotico omeopatico a base di uva ursina. I primi 2 giorni sembravva andare meglio ma una notte ho iniziato ad avere dei forti dolori al rene sx da non riuscirmi neanche a toccare. Assumo buscopan compositum e mi passa. La mattina sento il medico che mi dice di assumere ciproxin 500 2 al giorno. Inizio la terapia, il dolore al rene sx inizia a svanire ma lo avverto a quello dx con gonfiore al ventre ed indolenzimento al fianco.. Al 3 giorno di antibiotico sparisce anche il dolore alla parte dx e mi sento + libera anche a livello di intestino e gonfiore ma permane il solito dolore alla fine della minzione e fastidio soprapune se mi tocco. Al 4 giorno di antibiotico sento il parere di un urologo che mi consiglia di bere molto continuare con l'antibiotico e di assumere buscopan o tachiripina al bisogno. e che adesso + inutile fare una urinocoltura. Sono al 5 giorno di antibiotico continuo a bere molto. Continuo ad avere dolore soprapube alla fine della minzione, questo però mi capita spesso al mattino e poi sembra diminuire il dolore a livello di intensità durante la giornata, ma comunque permane. Il mio lavoro mi stà portando molto stress e sento che a livello fisico e psichico è come se le mie difese si fossero abbassate. Vorrei chiederVi a questo punto come procedere e se e' normale questo perdurare di fastidio alla fine della minzione. Vi ringrazio in anticipo ho bisogno di essere un pò tranquillizata.
[#1]
Dr. Andrea Militello
Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione
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Purtroppo i dolori riferiti sono tipici della cistite. le hanno dato dei giusti consigli. In questo periodo eviti chiaramente cibi piccanti e bevande alcoliche. bere almeno 2 litri e 1/2 di acqua, continuare almeno dieci giorni di integratore.
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
Utente
La ringrazio e la volevo aggiornare su quanto è avvenuto successivamente. Ho assunto ciproxin per 6 giorni come da indicazioni del mio medico. Alla sera del settimo giorno ho avvertito dolori al fianco destro / addome dx/ rene. Assumo un buscopan compositum e mi si attenua il dolore fino al mattino alla 4 quando mi sveglio. Alle 6 decido di prendere un'altro buscopan in quanto ancora male e dovevo andare al lavoro. Ho incominciato ad avvertire sempre più fastidio alla parte destra dell'addome e dietro la schiena continuando ad avere bruciore quando urinavo + febbre 38.5. La serata è stata conclusa in pronto soccorso dove mi hanno fatto esame delle urine (anche se avevo smesso l'antibiotico il giorno precedente), eco addome completo + esami del sangue. Questi sono i risultati.Addome trattabile dolente in ipocondrio dx ed al fianco dx.Murphy sfumato giordano sfumato adx. stranguria.Eco addome: no versamento intraperitoneale. No reperti significativi a carico degli organ addominali. Non dilatate le vie biliari intra-ed extraepatiche. Colecisti fistesa, a pareti regolari, senza calcoli. Non ectasia delle vie escretrici renali, bilateralmente. Minimo ispessimento parietale del bacinetto renale dx e dell'uretere prevescicale omolaterale compatibile con flogosi. Non valutabile l'uretere lombare dx. Per quanto possibile giudicare non sono riconoscibili formazioni litiasiche a livello delle vie escrerici renali dx. - Urine: Presenti leucociti + sangue -Esame del sangue PCR 35.3. Mi hanno fatto ancora l'antibiotico in vena di ciproxin e con l'indicazione di assumere antidolorifico Lidoxen 25 mg anche 3 volte al giorno e tra 5 giorni eseguire urinocoltura. Ora dopo tutto questo continuo ad avere bruciore ad urinare con colore delle urine scure, Con l'antidolorifico il dolore è moderato, In pronto soccorso mi dicono di ritornare se la febbre supera i 38 ma nel frattempo come mi comporto? aspetto che mi torni la febbre? Cosa posso prendere per togliere un po di bruciore ed infiammazione senza andare ad intaccare l'urinocoltura che dovrò fare? E' possibile avere questi dolori per una infezione? Come sempre Vi ringrazio di tutto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.6k visite dal 31/10/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.