Uretrite da un mese
Buona sera Dottori.
Vi scrivo perchè è da più di un mese che ho contratto una uretrite che sembra non andare più via.
Ho una partner stabile da alcuni anni e il tutto è nato alcuni giorni dopo un rapporto con lei. Classiche manifestazioni: bruciore alla minzione, presenza di un secreto filante trasparente. Inizio una cura antibiotica (claritromicina 250 x 2 mattina e sera) e i sintomi passano già dopo due giorni, l'unica manifestazione rimasta è una gocciolina piccolissima che ogni mattina mi occupa la fossetta navicolare. Decido allora di interrompere la cura ma in pochi giorni mi compare un senso di tensione al retto e al pene, decido quindi di fare un tampone ed esame delle urine: CLAMIDYA e leucocituria ( attorno ai 20 se non sbaglio). Faccio fare ache alla mia partner il tampone ma risulta negativo alla Clamidya ma positivo alla Gardnerella Vaginalis.
La mia prima domanda è: può trattarsi di un falso negativo per quanto concerne il tampone della mia compagna?
Io ho cambiato terapia ed ora ho associato alla claritromicina la ciprofloxacina ma sembra comunque che stia tenendo sotto controllo l'infezione piuttosto che curarla dal momento che quella gocciolina ( il glande è più bagnato alla mattina ) non riesco a farla sparire ed è passato già un mese.
Avete qualche consiglio in merito? Vi pare normale un decorso così lungo?
Grazie mille
Vi scrivo perchè è da più di un mese che ho contratto una uretrite che sembra non andare più via.
Ho una partner stabile da alcuni anni e il tutto è nato alcuni giorni dopo un rapporto con lei. Classiche manifestazioni: bruciore alla minzione, presenza di un secreto filante trasparente. Inizio una cura antibiotica (claritromicina 250 x 2 mattina e sera) e i sintomi passano già dopo due giorni, l'unica manifestazione rimasta è una gocciolina piccolissima che ogni mattina mi occupa la fossetta navicolare. Decido allora di interrompere la cura ma in pochi giorni mi compare un senso di tensione al retto e al pene, decido quindi di fare un tampone ed esame delle urine: CLAMIDYA e leucocituria ( attorno ai 20 se non sbaglio). Faccio fare ache alla mia partner il tampone ma risulta negativo alla Clamidya ma positivo alla Gardnerella Vaginalis.
La mia prima domanda è: può trattarsi di un falso negativo per quanto concerne il tampone della mia compagna?
Io ho cambiato terapia ed ora ho associato alla claritromicina la ciprofloxacina ma sembra comunque che stia tenendo sotto controllo l'infezione piuttosto che curarla dal momento che quella gocciolina ( il glande è più bagnato alla mattina ) non riesco a farla sparire ed è passato già un mese.
Avete qualche consiglio in merito? Vi pare normale un decorso così lungo?
Grazie mille
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Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.5k 109
Gent.le utente,
la "gocciolina" dovrebbe essere prostatica.IN effetti le uretriti difficilmente sono primitive ma quasi sempre secondarie ad una infiammazione prostatica.
Sarebbe bene che senta il suo urologo prima di "andare a caccia di germi" per lo più saprofiti .
Esegua poi le terapie che il collega le consiglierà assieme a abitudini di vita e alimentari che Le saranno spiegate all'atto della visita se il sospetto fosse confermato.
Cordialmente
la "gocciolina" dovrebbe essere prostatica.IN effetti le uretriti difficilmente sono primitive ma quasi sempre secondarie ad una infiammazione prostatica.
Sarebbe bene che senta il suo urologo prima di "andare a caccia di germi" per lo più saprofiti .
Esegua poi le terapie che il collega le consiglierà assieme a abitudini di vita e alimentari che Le saranno spiegate all'atto della visita se il sospetto fosse confermato.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 29/10/2012.
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