Probabile uretrite
Buongiorno, chiedo la vostra preziosa consulenza per questo mio problema:
Ho iniziato ad avere delle perdite giallo/verdi (simile a pus) dal pene a 4/5 giorni da un rapporto occasionale non protetto. Il mio medico di famiglia mi ha detto che poteva trattarsi di gonorrea e mi ha prescritto degli antibiotici (Battizer - Ciprofloxacina) per tre settimane. Dopo tre settimane le perdite si erano fermate, io credevo di star bene, allora sospeso la terapia antibiotica. Quattro giorni dopo si sono ripresentate le stesse perdite. Quindi ho eseguito il tampone uretrale (a circa 7 giorni dagli antibiotici) che ha dato esiti negativi tranne che per la candida albicans. Potrebbe essere questo il mio problema? E' possibile che la candida sia una conseguenza della terapia antibiotica ed il tampone ha dato falso esito negativo? Cosa devo fare? Aiutatemi. Grazie anticipatamente per la vostra preziosa consulenza.
Ho iniziato ad avere delle perdite giallo/verdi (simile a pus) dal pene a 4/5 giorni da un rapporto occasionale non protetto. Il mio medico di famiglia mi ha detto che poteva trattarsi di gonorrea e mi ha prescritto degli antibiotici (Battizer - Ciprofloxacina) per tre settimane. Dopo tre settimane le perdite si erano fermate, io credevo di star bene, allora sospeso la terapia antibiotica. Quattro giorni dopo si sono ripresentate le stesse perdite. Quindi ho eseguito il tampone uretrale (a circa 7 giorni dagli antibiotici) che ha dato esiti negativi tranne che per la candida albicans. Potrebbe essere questo il mio problema? E' possibile che la candida sia una conseguenza della terapia antibiotica ed il tampone ha dato falso esito negativo? Cosa devo fare? Aiutatemi. Grazie anticipatamente per la vostra preziosa consulenza.
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Caro signore,
quua bisogna anzitutto capire se ha sospeso antibiotici di sua spontanea volonta (così sembra dal suo post), se lo ha fatto si ritenga sgridato, bisogna sempre seguire i consigli dei medici inoltre quattro giorni è troppo presto per eseguire tampone uretrale, bisogna aspettarne almeno una ventina. Ijn ogni caso le consiglierei di conttare il medico di base anche in presenza di tamponbe uretrale non affidabile per valutare se e come riprendere la terapia antibiotica.
quua bisogna anzitutto capire se ha sospeso antibiotici di sua spontanea volonta (così sembra dal suo post), se lo ha fatto si ritenga sgridato, bisogna sempre seguire i consigli dei medici inoltre quattro giorni è troppo presto per eseguire tampone uretrale, bisogna aspettarne almeno una ventina. Ijn ogni caso le consiglierei di conttare il medico di base anche in presenza di tamponbe uretrale non affidabile per valutare se e come riprendere la terapia antibiotica.
[#2]
Utente
La terapia antibiotica non l'ho sospesa di mia spontanea volontà ma su suggerimento del mio medico di famiglia lo stesso che si è fidato e crede ciecamente al risultato del tampone tanto che adesso mi sta curando con un antimicotico per la candida. Io credo (spero di sbagliarmi) di avere un infezione uretrale e da quello che ho letto in giro non penso che la causa possa essere la candida, dico bene? La candida può provocare questi sintomi? Per quanto riguarda il tampone l'ho eseguito a circa 7 giorni dall ultima assunzione di antibiotici in un laboratorio privato facendolo personalmente (quindi è probabile che per il dolore l'ho fatto in modo sbagliato, comunque mi sono accertato che sul tampone finisse il liquido che fuoriesce dal glande). Cosa devo fare? rivolgermi ad uno specialista?? Grazie mille.
[#4]
Utente
Grazie mille per le risposte. Io sono abbastanza convito di essere affetto da un'uretrite gonococcica (probabilmente causa da clamidia o gonorrea, o addirittura da entrambe). Se fosse così quale sarebbe l'antibiotico più efficace tenuto presente che la ciprofloxacina è stata in parte inefficace? Grazie ancora per il prezioso consiglio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 26/10/2012.
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