Cisti testicolo e segni di infezione

Buongiorno,
vado subito a riferire il mio problema facendo una premessa.
Esattamente un anno fa ho fatto un ecografia ai testicoli perchè lamentavo saltuariamente un dolore (non forte) al testicolo destro, minzione frequente, bruciore saltuario durante l'eculazione. Alla fine di tutte le indagini dallo spermiogramma si evinceva una carica betterica di staphilococchi (comunque molto debole) che però, adetta dell'urologo, mi ha causato una leggera prostatite.
Dall'eco ai testicoli nulla di rilevante se non una cisti di 7mm però nel testicolo sinistro. Dopo la cura li LEVXACIN, tutto è andato a posto. Questo accadeva una anno fa circa.

Negli ultimi 10/15 giorni ho cominciato ad avere una minzione più frequente, priva di dolore o bruciore nemmeno durante l'eiaculazione.
Poi una settimana fa ho avvertito un dolore piuttosto intenso al testicolo sinistro con riflesso al basso addome sinistro (dolore non fortissimo ma che con certi movimenti o in certe posizioni era decisamente fastidioso), con nimesulide si è ridotto diventando solo un sordo fastidio. Mi accorgo, per la prima volta, di sentire in maniera evidente quella cisti trovatami lo scorso anno tramite eco che non avevo mai sentito prima e toccando nella zona mi fa male. Infatti il dolore (non forte ma fastidioso) ora c'è solo al contatto (anche con le braghe) e a seconda della postura che tengo. Per finire, il dottore vede il testicolo anche leggermente gonfio e mi prescrive un'ecografia che faccio immeditamanete e questo è il referto:
"Testicoli conservati come volumetria con aspetto regolare del didimo bilateralmente. Si segnala modesta accentuazione del plesso venoso peritesticolare a sinistra con cisti centimetrica della testa dell'epidimio. Cisti millimetrica a carico della testa del'epidimio a destra e presenza di falda di idrocele.
In complesso fatti infiammatori."

In pratica la cisti dall'anno scorso è aumentata di 3 cm e vi sono segni di infezioni.
Inizio una cura di 5 giorni a base di LEVOXACIN 500.

Oggi alla fine della cura, la situazione non è cambiata, cioè al contatto la zona della cisti mi duole e mi da fastidio. Ora il mio medico per una settimana non c'è.
Secondo Voi la cura è in sufficiente e dovrei proseguirla ulteriormente (anche se questo antibioti c mi procura un leggero dolore ai tendini sopra ai talloni)? Il medico mi disse che la cisti solitamente non fa male ma è l'epidimio. a questo punto la domanda è "E' la cisti che provoca l'infiammazione delll'epidimio o viceversa? Quindi quando guarirà l'infiammazione poi la cisti duolera o no? Come se ne esce e soprattutto in che tempi?

Vi ringrazio in aticipo per le easustive spiegazioni che potrete darmi ed i consigli per migliorare la situazione.
I
[#1]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
La cisti non può curarsi con i medicinali ma , quando necessario con l asportazione.
Il dolore è probabilmente da epididimite consensuale ad una prostatite ma l curata
il varicocele riscontrato potrebbe dare un dolore scrotale
attenzione alle tendinopatie da fluorchinolonici!!!!!!

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

[#2]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Grazie Dottore per la pronta risposta,

quindi se non capito male, lei mi sta dicendo che è l'infezione all'epidimio che mi provoca il dolore/fastidio e non la cisti in quanto tale? Giusto?

Quindi qual'è il suo consiglio?

Continuare con la terapia? (ho terminato oggi i 5 giorni di antibiotico)
Cambiarla?
Come posso fare per migliorare/risolvere la situazione?

Grazie ancora.

Luca
[#3]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Buongirono,

aggiorno bevemente la mia situazione.

Ho dovuto interrompere dopo 4 compresse l'assunzione di LEVOXACINA 500MG causa dolore ai tendini d'achille.
Il medico di base lo ha sostituito con compresse di bactrim due volte al giorno per 5 giorni.

Oggi è l'ultimo giorno di bactrim e questa è la sitazione:

- Il dolore al testicolo non è continuo ma spesse c'è (solitamente al contatto)
- Minzione meno frequente ma ancora un po' superiore alla norma
- Sensazione che l'erezione non sia al 100% (trattasi però di una sensazione)

A questo punto temo che, come avete già scritto, la mia situazione sia di una recidiva di una prostatite di 10 mesi fa che mi ha provocato anche un infiammazione all'epidimio (come ho descritto ampiamente nel messaggio di apertura)

Visto che ho dovuto sospendere il LEVOXACIN, il bactrim può essere una giusta alternativa o sarebbe meglio usare un antibiotico più potente?
I 5 giorni di bactrim (aggiunti ai primi 4 di levox.) visto comunque il miglioramento limitato, sono una terapia sufficiente?

Come se ne esce da questa situazione?
Avete qualche utile suggerimento da darmi?

Grazie.
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