Iniezioni e ecografia prostatica transrettale
Buonasera il mio urologo a causa di una prostatite cronica e batterica mi ha segnato per cura 2 iniezioni al giorno di ceftazidima per 5 giorni(1gr a fiala ) e dopo queste 10 giorni di amplital capsule per 10 giorni due volte al giorno più svariati integratori.purtroppo a causa del lavoro non sempre riesco a fare due iniezioni al giorno,una sempre ma due a volte é imposssibile può essere un problema non farne due??inoltre alla fine della terapia dovro fare una ecografia prostatica transrettale e volevo sapere se era dolorosa e se bisognava fare qualche preparazione prima di farla.grazie
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Gentile Signore,
il dosaggio ottimale dell'antibiotico iniettabile di cui ci parla è in effetti di almeno due fiale al giorno. Una sola fiala è ovviamente meglio di niente, ma purtroppo si potrebbe anche non ottenere il risultato atteso. Forse avrebbe fatto meglio a segnalare allo specialista le sue difficoltà logistiche a seguire la terapia, può comunque farlo ancora ora. L'ecografia trans-rettale può essere un minimo fastidiosa, certamente non dolorosa. La preparazione prevede perlopiù l'esecuzione di un piccolo clistere nelle ore precedenti, comunque all'atto della prenotazione le verranno impartite delle indicazioni più dettagliate.
Saluti
il dosaggio ottimale dell'antibiotico iniettabile di cui ci parla è in effetti di almeno due fiale al giorno. Una sola fiala è ovviamente meglio di niente, ma purtroppo si potrebbe anche non ottenere il risultato atteso. Forse avrebbe fatto meglio a segnalare allo specialista le sue difficoltà logistiche a seguire la terapia, può comunque farlo ancora ora. L'ecografia trans-rettale può essere un minimo fastidiosa, certamente non dolorosa. La preparazione prevede perlopiù l'esecuzione di un piccolo clistere nelle ore precedenti, comunque all'atto della prenotazione le verranno impartite delle indicazioni più dettagliate.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signore,
in ogni caso è opportuno che lei segnali al suo specialista curante quanto sta accadendo, le manifestazioni al glande sono certamente collegate a questa forma di sensibilizzazione della pelle. Se la cosa è molto fastidiosa, potrà essere il caso di sospendere e passare ad altro tipo di antibiotico. Questo comunque sarà a discrezione di chi le ha fatto la prescrizione.
Saluti
in ogni caso è opportuno che lei segnali al suo specialista curante quanto sta accadendo, le manifestazioni al glande sono certamente collegate a questa forma di sensibilizzazione della pelle. Se la cosa è molto fastidiosa, potrà essere il caso di sospendere e passare ad altro tipo di antibiotico. Questo comunque sarà a discrezione di chi le ha fatto la prescrizione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 23/10/2012.
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