Uroflussometria
Salve,sono un ragazzo di 23 anni che scrive per la prima volta su questo sito.Scrivo per cercare di attenuare l'ansia che mi assale dopo l'esito dell'uroflussometria cui sono stato oggi sottoposto con i seguenti risultati:tempo attesa:80,20 sec;flusso massimo:10,2 ml/sec;Flusso medio:6,0;tempo al flusso max 24,00 sec;tempo fra il 5% e il 95% del flusso max: 29,20 sec;tempo di flusso:36,70 sec;tempo di discesa 8,90 sec;tempo di svuotamento 36,70 sec;volume al flusso max 145 ml;volume svuotato 222 ml;flusso massimo corretto 0,6 ml^1/2/sec;accelerazione:0,43 ml/ sec^2; massima velocità di contrazione 8,4 mm/sec; volume residuo 30 ml. Premetto che è stato un urologo a dirmi che nn sono buoni risultati,dicendomi però di rifarlo tra un mese perchè magari non ho urinato con calma e tranquillità(e questo è anche vero,sopratutto per quanto riguardail tempo d attesa).In generale però sono in cura presso lo stesso urologo da un bel pò d tempo,ora è più di un anno,e devo dire che mi è sempre stato detto(anche dal medico curante) di stare tranquillo,perchè sono giovane.Non si è mai parlato di tumore perchè non ne ho mai voluto parlare e quindi non ho mai chiesto al riguardo,ma ho letto e sembra sia impossibile,cosi' come però si diceva fosse impossibile anche un'ipertrofia prostatica benigna,che,sempre per mia supposizione,potrebbe essere causa di questi risultati negativi.Ora,elenco i sintomi che mi affliggono già da tempo,già da prima (PRIMA) di questa uroflussometria di oggi,e ad intermittenza perchè stavo meglio nei periodi di cura (con topster supposta sempre,dopo ogni consulto,e ne ho fatti tre in un anno,e con Linfloxalina attualmente ma non dopo i primi consulti in cui mi fù prescritto altro ma nn ricordo cosa):eiaculazione precoce(forse dovuta però anche al frenulo breve),dolore sovrapubico(sopratutto recentemente,che va via dopo aver urinato per poi ritornare),necessità di urinare una volta la notte,necessità di urinare spesso durante il giorno,perdita d'urina lieve minuti pochi dopo aver urinato,rarissime fitte nella zona tra ano e testicoli,dolore all'uretra in particolare dopo la masturbazione o i rapporti sessuali,flusso leggermente debole ma non in tutte le occasioni,solo in quelle in cui il bisogno nn era impellente e la quantita elevata.prima di oggi,quindi prima dell'uroflussometria,la diagnosi,in seguito a ripetute palpazioni manuali della prostata è stata sempre la prostatite,anche perchè alla palpazione fuoriusciva sempre liquido dall'uretra accompagnato da dolore.Spermiocotura(fatta 10 mesi fa circa) ha avuto esito negativ.lOra non voglio attendere un mese in queste condizioni,quindi volevo sapere se realmente ci siano pericoli di un qualcosa che vada al di là della prostatite se la nuova uroflussometria che rifarò tra un mese ridarà gli stessi risultati(perchè ripeto,dovrò rieffettuarla.) l'espressione dell'urologo secondo cui i risultati non erano buoni mi ha impaurito.grazie in anticipo.vi prego fate presto :-)
C.
C.
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oltre alla prostatite probabilmente sta convivendo con una sclerosi del collo vescicale respopnsabile dei sintomi riportati. Controllo flussimetrico e valutazione del residuo post minzionale
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
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Utente
Ho letto di sclerosi del collo vescicale legata ad eventuali sclerosi multipla o altre patologie neurologiche...per questo mi preoccupa la cosa...e inoltre (in attesa del prossimo confronto con l'urologo) leggendo ho sentito di eventuali interventi cui si viene sottoposti (in caso di fallimento del trattamento medico) che possono influire sulla fertilità....
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ma quale sclerosi multipla. caro utente stia sereno, chiamamola irrigidimento del collo vescicale. Da confermare tra l altro. Stia sereno e fiducioso, si risolve ben presto. Non legga troppo internet , fuori da medicitalia non ci sono tantissime fonti autorevoli
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Utente
Salve,oggi ho sostenuto nuovamente l'uroflussometria.L'infermiera mi ha subito detto "ma urina sempre cosi'"??quindi nn credo sia andata benissimo.io le ho ovviamente risposto che in ospedale non urino come urino a casa,non tanto per il luogo,quanto per i motivi e le preoccupazioni che mi dà questa prova.cmq sia i dati credo siano leggermente migliori,fermo restando però che non ho urinato bene e ne sono consapevole,addirittura ho dovuto comprimere l'addome perchè non ero tranquillo e nn riuscivo a iniziare ad urinare.nonostante ciò cmq il tempo di attesa si è abbassato a 30 secondi,il flusso massimo è di 11,5 ml al sec,il flusso medio di 6,7 ml al sec, tempo flusso max 28,70, tempo di flusso 37,50, tempo di svuotamento 37,50, tempo di discesa 4,60 volume al flusso max 200ml, volume svuotato 252 ml flusso massimo corretto 0,7 ml^1/2/sec ,accelerazione 0,40 ml^1/2/sec, massima velocità di contrazione 7,7 mm/sec, volume residuo 30 ml. domani farò vedere i risultati all'urologo,nell'attesa volevo sapere cosa ne pensate.vi dico inoltre che i sintomi della sospetta prostatite sono abbastanza migliorati,l'unico che noto maggiormente è solo quello del bruciore dell'uretra dopo masturbazioni o rapporti,in particolari punti,e la necessità d urinare...per il resto il dolore sovrapubico lo sento quasi mai,ho sempre la necessità di urinare la notte ma questo è una cosa che ho avuto sin da piccolo,e riguardo al flusso,che ho a casa,noto che se il bisogno è impellente e la quantita è notevole,è un flusso cmq buono.il problema forse è la prostatite stessa,che anche al minimo accenno di stimolo mi fa correre in bagno anche se la quantità di urina non è notevole,e questo credo incida sul flusso che in questi casi nn sembra buono....devo preoccuparmi per questo ennesimo esito negativo?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta...
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta...
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Utente
La ringrazio per la celere risposta.....il fatto che lei abbia evidenziato il "modesto" comunque mi tiene tranquillo.una domanda però mi sorge,e le chiedo scusa se approfitto della sua disponibilità:sento parlare di queste patologie,cosi' come molte altre,dall'ipertrofia all'estremo del tumore,come di patologie rare se non impossibili alla mia età..ecco,a che cosa potrebbe dunque essere dovuta l'eventuale sclerosi visto che credo in pochi all'età di ventitrè anni lamentano(anche se qui siamo ancora nel campo delle ipotesi)questi disturbi??anche lo stesso medico curante è rimasto sorpreso vista la mia giovane età....
al di là di tutto grazie comunque per il servizio offerto.la aggiornerò non appena avrò novita dall'urologo
distinti saluti
al di là di tutto grazie comunque per il servizio offerto.la aggiornerò non appena avrò novita dall'urologo
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 12.5k visite dal 23/10/2012.
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