Vescica consulto
buongiorno, vorrei sapere un 'informazione
ho fatto una ecografia addominale perchè ho avuto dei dolori addominali e mi anno riscontrato un calcolo di due cm alla cistifelia.
nel vedere la viscica mi anno riscontrato quanto segue:
Omogenea replezione della vescica che si distende in modo simmetrico e non mostra difetti lacunari di riempimento;presenza di un ispessimento parietale localizzato in prossimità dello sbocco ureterale destro,esteso circa 27 mm,.nel contesto del viscere non si visualizzano immagini calcolotiche.
che vuol dire? mi devo preoccupare?n.b. urino regolarmente e non ho fastidi di nessun tipo. la ringrazio anticipatamente aspetto risposta grazie
laura
ho fatto una ecografia addominale perchè ho avuto dei dolori addominali e mi anno riscontrato un calcolo di due cm alla cistifelia.
nel vedere la viscica mi anno riscontrato quanto segue:
Omogenea replezione della vescica che si distende in modo simmetrico e non mostra difetti lacunari di riempimento;presenza di un ispessimento parietale localizzato in prossimità dello sbocco ureterale destro,esteso circa 27 mm,.nel contesto del viscere non si visualizzano immagini calcolotiche.
che vuol dire? mi devo preoccupare?n.b. urino regolarmente e non ho fastidi di nessun tipo. la ringrazio anticipatamente aspetto risposta grazie
laura
[#1]
Gentile utente,
gli ispessimenti vescicale specie quelli presenti in corrispondenza degli sbocchi ureterali molto spesso sono indice di infiammazione locale (cervicotrigonite). Ovviamente il tutto va correlato con i dati clinici riferiti (precedenti interventi, familiarità per determinate patologie ecc.
Normalmente però il dato non viene trascurato e si procede con ulteriori indagini quali ad esempio la cistoscopia, questo per fare una diagnosi quanto più circostanziata possibile. Ma di questo è bene parlarne in diretta con un urologo di fiducia.
gli ispessimenti vescicale specie quelli presenti in corrispondenza degli sbocchi ureterali molto spesso sono indice di infiammazione locale (cervicotrigonite). Ovviamente il tutto va correlato con i dati clinici riferiti (precedenti interventi, familiarità per determinate patologie ecc.
Normalmente però il dato non viene trascurato e si procede con ulteriori indagini quali ad esempio la cistoscopia, questo per fare una diagnosi quanto più circostanziata possibile. Ma di questo è bene parlarne in diretta con un urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#3]
La cistoscopia serve a visionare in maniera ingrandita grazie all'utilizzo di una telecamera la zona descritta ecograficamente. In mani esperte è un'indagine un pò fastidiosa ma in genere ben tollerata specie nelle donne il cui canale uretrale è brevissimo. La necessità di eseguirla o meno dipende dall'urologo che visionerà il tutto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 22/10/2012.
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