Calo del desiderio uomo 29 anni
Buongiorno, ho letto tantissimi articoli anche i vostri post son risposte che io conosco ma volevo un consiglio. Il nostro è un problema di coppia. Siamo fidanzati da 3 anni conviviamo da 2. Dall'anno scorso il mio fidanzato di 29 anni, si è notevolmente distaccato sessualmente da me e da qualsiasi approccio intimo. in un anno abbiamo fatto l'amore tre volte. Ne abbiamo parlato molto, gli ho chiesto se il problema ero io, se nn gli interessavo più fisicamente, se voleva provare qls di nuovo. Niente. Mi giura che nn prova più alcun desiderio verso nessuna donna(e uomo benchèmeno) che non ha stimoli, che l'unico suo pensiero è il lavoro, che io gli piaccio come sempre. Non pare avere altre relazioni e con me è sempre molto dolce e affettuoso, è romantico, mi dice sempre che sono bella, e ci baciamo sempre, siamo come una normale coppia affiatata, ma senza quel lato lì. durante la notte ha erezioni spontaneee.ha fatto visita andrologica ma niente. e questa cosa l'ha risollevato molto perchè pensava di avere una patologia, così da quel gg non se n'è mai più interess nn facendo neanche esami sangue testosterone che gli avevano prescritto, dicendomi che era solo stress di lavoro e con il tempo tutto sarebbe tornato normale. quando facciamo l'amore ha un'erezione normale, ma quando cerco di stimolarlo io niente, inizia ad agitarsi a farsi venire l'ansia e mi chiede scusa che nn ci riesce. dice che inizial nn aveva desiderio, invece ora mi dice che ha paura di nn farcela e quindi non ci prova neanche più.in generale è un uomo che si stanca in fretta di tutto e una volta mi ha detto che cmq non posso sperare che sia sempre come il primo giorno tra di noi. lui nn vuole farsi visitare da nessuno e dice che nn vuole raccontare i fatti suoi ad uno psicologo, mi ha detto:"tanto che mi cambia, mi da lui i soldi x sistemarmi in ufficio e viene a letto con noi e mi dice che devo fare?"
volevo chiedere come mi potevo approciare con lui, se devo far finta di nulla, se ci devo provare o lasciare che prenda forse l'iniziativa lui, se è il caso di fare un colloquio da uno psicologo assieme. io quando gli capita che fallisce non lo denigro mai, gli dico ce nn deve temere il mio giudizio. Volevo un aiuto perchè questa cosa sta facendo crollare tantissimo la mia autostima e lo sto stressando molto di più a chiedergli in continuazione se gli piaccio ancora, etc etc..
Grazie di cuore
volevo chiedere come mi potevo approciare con lui, se devo far finta di nulla, se ci devo provare o lasciare che prenda forse l'iniziativa lui, se è il caso di fare un colloquio da uno psicologo assieme. io quando gli capita che fallisce non lo denigro mai, gli dico ce nn deve temere il mio giudizio. Volevo un aiuto perchè questa cosa sta facendo crollare tantissimo la mia autostima e lo sto stressando molto di più a chiedergli in continuazione se gli piaccio ancora, etc etc..
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 19/10/2012.
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