Edema post circoncisione per fimosi

Salve a tutti, sono stato operato in data 15/10/12 per una fimosi: circoncisione + plastica del frenulo. Sono riuscito con gran forza a convincermi di operarmi, però il post-operazione sta diventando un po' più atroce del previsto! Praticamente ho sulla parte sinistra del pene un edema (non molto grande per fortuna), che tuttavia mi impedisce di "ricappellare" il pene: il chirurgo che ieri mi ha visitato ha infatti detto che il pene lo devo tenere verso l'alto e inoltre la cappella non deve stare fuori, altrimenti la ferita ci mette più tempo a rimarginarsi (cosa che non mi aveva detto dopo l'operazione, quando io con i miei occhi ho visto che venivano applicate le garze sul pene scappellato); per questo ha eseguito un movimento brusco che mi ha provocato per qualche minuto non poco dolore e mi ha messo la cappella all'interno del lembo di pelle rimasto, con i punti ovviamente rivolti verso l'interno anch'essi.

Stanotte, a causa delle solite erezioni, la cappella è fuoriuscita e l'edema si è leggermente rigonfiato: ho provato da solo a rimettere tutto come prima, ma senza risultato, poiché l'edema mi impedisce di ricappellare tutto (alla parte destra riesco, invece sulla sinistra quasi per niente).

Pertanto volevo chiedere:
1) è normale che io non ci riesca (probabilmente ho anche paura di compromettere i punti perché, non essendo un dottore, non ho quel "tocco magico" giusto)?
2) è proprio necessario ricappellare, o sarebbe meglio lasciare la testa scoperta e intervenire magari con ghiaccio o medicinali per far sgonfiare prima l'edema?
3) è vero che farmaci (credo si chiamino benzodiazepine) aiutano a limitare le erezioni? Il loro uso può avere qualche rischio?

Grazie per l'attenzione, spero di esser stato più chiaro possibile!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
alla sua età inutile tentare di bloccare farmacologicamente le erezioni, ha ragione il collega che il perpuzio deve ricoprire il glande (incappellare, per intenderci). Nessun tucco magico ma solo un po di decisione. nel movimento. Per il resto tutto normale. Se fatica torni dal collega.
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Utente
Utente
Caro dottore, la ringrazio per la risposta.
Oggi ho effettuato un'ulteriore controllo, il chirurgo che mi ha operato ha visto la mia difficoltà e la mia agitazione e ha mostrato a mio padre come aiutarmi nel movimento. Spero di notare miglioramenti nel giro di qualche giorno, se avrò bisogno mi rivolterò ancora a questa piattaforma online.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
noterà vedrà. Poi il suo pene ci ha assicurato la riproduzione da 400 milioni di anniu, non è poi mica tanto fragile.
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Utente
Utente
Speriamo in bene, grazie mille comunque!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
tranquillo e sappia dire se vuole.
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Utente
Utente
Grazie, a questo proposito volevo chiedere se è normale che di notte, a causa delle piccole e normali erezioni, il pene mi si auto-scappelli, perché poi l'edema mi si rigonfia e la mattina (quando lo tengo incappellato) si sgonfia, invece la notte ritorna come prima.
Potrei usare magari del ghiaccio per facilitare lo sgonfiamento dell'edema, così da "intorpidire" il mio membro e cercare di farlo stare buono per qualche notte?
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Bravo borsa di ghiaccio.