Azoospermia dopo cancro senza chemioterapia
Buongiorno,
le espongo il mio problema.
Dopo un anno e mezzo di rapporti senza protezione in cerca di un bambino, mio marito ha fatto lo spermiogramma che è risultato disastroso. Aveva solo qualche rarissimo spermatozoo immobile. Siamo quindi andati dall'andrologo e abbiamo scoperto così che mio marito aveva il cancro del testicolo destro. Il cancro era al primo stadio, senza metastasi né invasione, per cui ci è stato consigliato dei semplici controlli tac e ecografie. Premetto che prima dell'operazione abbiamo congelato il liquido seminale due volte. La prima volta dopo 10 giorni di astinenza, la seconda dopo 3 giorni, su consiglio dell'andrologo. Hanno potuto congelare circa 10 paillette. Eravamo così felici, non solo di aver sconfitto questa malattia, ma anche di non aver dovuto esporre mio marito a trattamenti come chemioterapia e radioterapia....ma questa gioia oggi è svenita. Dopo tre mesi e mezzo dall'operazione, abbiamo rifatto uno spermiogramma....Speravo in una ripresa, non grandissima perché il testicolo superstite è un po' piccolo e ha una micolitiasi, ma magari abbastanza grande da poter fare un eventuale altro congelamento o anche usare del materiale "fresco" in vista di una fecondazione assistita...ma non immaginavo che rimuovendo l'altro testicolo e il cancro, mio marito non avesse neanche più uno spermatozoo!
Ora ho il dubbio di poter riuscire a concepire un figlio con l'icsi, ho il terrore di illudermi e di scoprire che invece i congelamenti non hanno permesso di congelare dei buoni spermatozoi, che siano immobili perché sono morti, e di essere condannati a non avere mai figli. Possibile che la spermatogenesi di mio marito sia completamente peggiorata invece di migliorare nonostante il non trattamento dopo l'operazione? E' possibile che sia l'effetto di due cure d'antinfiammatori (iniezioni intramuscolari + pillole e terapia in un centro di fisioterapia con una macchina-non ricordo bene il nome del trattamento) fatta da mio marito dopo l'operazione per una lombalgia molto dolorosa? O è una cosa che può succedere dopo un'operazione del genere? Secondo la vostra esperienza, abbiamo ancora delle possibilità che il testicolo superstite possa riprendere a funzionare con il tempo?
Sto perdendo la speranza di poter un giorno farmi una famiglia, ho già perso la mia ed era l'unico desiderio che avevo.
Grazie
le espongo il mio problema.
Dopo un anno e mezzo di rapporti senza protezione in cerca di un bambino, mio marito ha fatto lo spermiogramma che è risultato disastroso. Aveva solo qualche rarissimo spermatozoo immobile. Siamo quindi andati dall'andrologo e abbiamo scoperto così che mio marito aveva il cancro del testicolo destro. Il cancro era al primo stadio, senza metastasi né invasione, per cui ci è stato consigliato dei semplici controlli tac e ecografie. Premetto che prima dell'operazione abbiamo congelato il liquido seminale due volte. La prima volta dopo 10 giorni di astinenza, la seconda dopo 3 giorni, su consiglio dell'andrologo. Hanno potuto congelare circa 10 paillette. Eravamo così felici, non solo di aver sconfitto questa malattia, ma anche di non aver dovuto esporre mio marito a trattamenti come chemioterapia e radioterapia....ma questa gioia oggi è svenita. Dopo tre mesi e mezzo dall'operazione, abbiamo rifatto uno spermiogramma....Speravo in una ripresa, non grandissima perché il testicolo superstite è un po' piccolo e ha una micolitiasi, ma magari abbastanza grande da poter fare un eventuale altro congelamento o anche usare del materiale "fresco" in vista di una fecondazione assistita...ma non immaginavo che rimuovendo l'altro testicolo e il cancro, mio marito non avesse neanche più uno spermatozoo!
Ora ho il dubbio di poter riuscire a concepire un figlio con l'icsi, ho il terrore di illudermi e di scoprire che invece i congelamenti non hanno permesso di congelare dei buoni spermatozoi, che siano immobili perché sono morti, e di essere condannati a non avere mai figli. Possibile che la spermatogenesi di mio marito sia completamente peggiorata invece di migliorare nonostante il non trattamento dopo l'operazione? E' possibile che sia l'effetto di due cure d'antinfiammatori (iniezioni intramuscolari + pillole e terapia in un centro di fisioterapia con una macchina-non ricordo bene il nome del trattamento) fatta da mio marito dopo l'operazione per una lombalgia molto dolorosa? O è una cosa che può succedere dopo un'operazione del genere? Secondo la vostra esperienza, abbiamo ancora delle possibilità che il testicolo superstite possa riprendere a funzionare con il tempo?
Sto perdendo la speranza di poter un giorno farmi una famiglia, ho già perso la mia ed era l'unico desiderio che avevo.
Grazie
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Cara Utente,il quadro clinico che ci tresmette non è molto chiaro,in particolare per quel che riguarda i trattamenti eseguiti dopo l'orchiectomia.Suo marito ha eseguito accertamenti ormonali,genetici e molecolari prima di essere operato?Fortunatamente lo sperma è stato congelato e,quindi,la possibilità di una gravidanza sussiste,anche se con difficoltà.Faccia riferimento ad un andrologo esperto nel campo della fisiopatologia della riproduzione che approfondisca gli aspetti diagnostici,prognostici e terapeutici del caso,che,da questa postazione telematica,appare nebuloso nella sua complessità.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore. Prima dell'orchiectomia, abbiamo fatto l'ecografia che ha rivelato il problema e poi i markers tumorali. Dopo l'orchiectomia è stata fatta la biopsia del tumore (seminoma di tipo 1) e una tac per verificare che non ci siano problemi ai linfonodi, e abbiamo incontrato l'oncologo che ci ha detto che bastava una tac ogni 6 mesi.
Nessuno ha parlato di controlli del sangue, credo che sia perché i markers antitumorali sono sempre stati negativi.
Per quanto riguarda gli altri accertamenti, niente di tutto quello che mi ha detto è stato fatto, anche perché abbiamo sempre indagato su di me, e mio marito ha fatto soltanto spermiogramma, spermiocoltura e ecografia, dopodiché abbiamo dovuto muoverci in fretta perché il tumore era già di 2 cm.
La settimana prossima torniamo dall'andrologo, che tra l'altro è il direttore del centro pma della nostra città, centro però di 1° livello. Volevamo vedere che ci avrebbe detto la settimana prossima (oltre all'ecografia di controllo) prima di rivolgerci ad un centro di 3° livello lontano da casa.
Perché dice che secondo lei la gravidanza sarà difficile?
Nessuno ha parlato di controlli del sangue, credo che sia perché i markers antitumorali sono sempre stati negativi.
Per quanto riguarda gli altri accertamenti, niente di tutto quello che mi ha detto è stato fatto, anche perché abbiamo sempre indagato su di me, e mio marito ha fatto soltanto spermiogramma, spermiocoltura e ecografia, dopodiché abbiamo dovuto muoverci in fretta perché il tumore era già di 2 cm.
La settimana prossima torniamo dall'andrologo, che tra l'altro è il direttore del centro pma della nostra città, centro però di 1° livello. Volevamo vedere che ci avrebbe detto la settimana prossima (oltre all'ecografia di controllo) prima di rivolgerci ad un centro di 3° livello lontano da casa.
Perché dice che secondo lei la gravidanza sarà difficile?
[#7]
cara lettrice,
l'asportazione di un testicolo per neoplasia lascia un testicolo che non è detto sia capace di produrre spermatozoi.
Voi siete stati previdenti nel crioconservare gli spermatozoi prima dell'intervento avendo così la possibilità di effettuare una ICSI con buone possibilità di avere una gravidanza.
Non è escluso che alla ICSI ci sareste dovuti comunque arrivare anche a prescindere dall'intervento subito dal marito quindi non dovreste averei rimpianti ma adesso molte aspettative.
cari saluti
l'asportazione di un testicolo per neoplasia lascia un testicolo che non è detto sia capace di produrre spermatozoi.
Voi siete stati previdenti nel crioconservare gli spermatozoi prima dell'intervento avendo così la possibilità di effettuare una ICSI con buone possibilità di avere una gravidanza.
Non è escluso che alla ICSI ci sareste dovuti comunque arrivare anche a prescindere dall'intervento subito dal marito quindi non dovreste averei rimpianti ma adesso molte aspettative.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#8]
Utente
Caro dottore,
la ringrazio per la sua risposta.
Come ben capisce, è stato così traumatico scoprire un cancro in quella maniera, anche perché mio marito non aveva né dolori né niente, è semplicemente grazie a questo controllo per la fertilità che l'abbiamo scoperto, e ora ci sembra così assurdo che il testicolo superstite "sano" (tra virgolette perché è più piccolo dell'altro e ha una microlitiasi - come l'altro - che stiamo monitorando in ogni caso) non produca niente, mentre a questo punto sarebbe quello malato ad aver prodotto quei pochi che sono stati congelati (500.000 nel primo congelamento, il secondo di meno, aspettiamo la lettera di chiusura della pratica).
E' anche molto frustrante dover dipendere da campioni e di avere delle prove limitate.
Abbiamo aspettato anni prima di fare un figlio per avere una situazione stabile e per poterci sposare prima, e ora ci ritroviamo ad affrontare queste cose che sono difficili da accettare. Menomale che il nostro amore è grande e siamo sempre più uniti!
La ringrazio per le sue parole che sono confortanti. Infatti, proprio ieri, mi sono chiesta se non ci saremmo dovuti arrivare comunque, perché non sappiamo come era il seme di mio marito prima di tutto ciò. Se un giorno ci saranno delle belle novità, glielo farò sapere senz'altro!
la ringrazio per la sua risposta.
Come ben capisce, è stato così traumatico scoprire un cancro in quella maniera, anche perché mio marito non aveva né dolori né niente, è semplicemente grazie a questo controllo per la fertilità che l'abbiamo scoperto, e ora ci sembra così assurdo che il testicolo superstite "sano" (tra virgolette perché è più piccolo dell'altro e ha una microlitiasi - come l'altro - che stiamo monitorando in ogni caso) non produca niente, mentre a questo punto sarebbe quello malato ad aver prodotto quei pochi che sono stati congelati (500.000 nel primo congelamento, il secondo di meno, aspettiamo la lettera di chiusura della pratica).
E' anche molto frustrante dover dipendere da campioni e di avere delle prove limitate.
Abbiamo aspettato anni prima di fare un figlio per avere una situazione stabile e per poterci sposare prima, e ora ci ritroviamo ad affrontare queste cose che sono difficili da accettare. Menomale che il nostro amore è grande e siamo sempre più uniti!
La ringrazio per le sue parole che sono confortanti. Infatti, proprio ieri, mi sono chiesta se non ci saremmo dovuti arrivare comunque, perché non sappiamo come era il seme di mio marito prima di tutto ciò. Se un giorno ci saranno delle belle novità, glielo farò sapere senz'altro!
[#10]
Utente
In ogni caso credo che quando ci rivolgeremo al centro di 3° livello per l'icsi faranno questo tipo di indagine, o sbaglio? Al livello genetico, abbiamo soltanto la mappa cromosomica, che è regolare. Per quanto riguarda il resto, nella nostra città abbiamo solo quel centro pma di 1° livello. Se non ci fa queste indagini, ci rimane soltanto da attendere l'appuntamento al centro di 3° livello, non sapremmo dove andare altrimenti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.7k visite dal 12/10/2012.
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