è possibile che stia facendo un'altro calcolo ma con meno dolore o è solo l'effetto della terapia
Salve, sono una ragazza di 28 anni.a settembre in seguito ad una colica renale, che solo al pronto soccorso sono riusciti ad alleviare, ho espulso un calcolo.
ho fatto un'ecografia con questo responso:reni in sede nei limiti morfo-volumetrici e strutturali senza attuale idronefrosi. microlitiasi ai calici medi a dx.
sono andata dall'urologo che mi ha prescritto questa terapia: citropiperazina, uriston per un mese e 5 giorni di tavanic. è da quando ho iniziato la terapia( 5 giorni) che ho piccoli dolori sopportabili sul fianco destro,nausea mattutina(penso sia dovuto all'antibiotico perchè ho lo stomaco molto delicato), e un senso di fastidio vicino alle grandi labbra, come se qualcosa mi tagliasse.
è possibile che stia facendo un'altro calcolo ma con meno dolore o è solo l'effetto della terapia?
inoltre non ho capito molto bene la terapia in cosa consiste in realtà!
grazie mille per la vostra disponibilità.
ho fatto un'ecografia con questo responso:reni in sede nei limiti morfo-volumetrici e strutturali senza attuale idronefrosi. microlitiasi ai calici medi a dx.
sono andata dall'urologo che mi ha prescritto questa terapia: citropiperazina, uriston per un mese e 5 giorni di tavanic. è da quando ho iniziato la terapia( 5 giorni) che ho piccoli dolori sopportabili sul fianco destro,nausea mattutina(penso sia dovuto all'antibiotico perchè ho lo stomaco molto delicato), e un senso di fastidio vicino alle grandi labbra, come se qualcosa mi tagliasse.
è possibile che stia facendo un'altro calcolo ma con meno dolore o è solo l'effetto della terapia?
inoltre non ho capito molto bene la terapia in cosa consiste in realtà!
grazie mille per la vostra disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
la terapia indicata comprende: un alcalinizzante delle urine che viene indicato generalmente come coadiuvante nelle calcolosi dovute ad alterato metabolismo dell'acido urico, un integratore alimentare a base di Phyllanthus niruri, una pianta di origine brasiliana che sembrerebbe utile nel " favorire le fisiologiche funzioni dell’apparato urinario" (frase farmacologicamente incomprensibile) ed infine un antibiotico.
Detto questo è stata fatta l'analisi fisico-chimica del calcolo espulso?
Comunque i sintomi, da lei lamentati, sono troppo aspecifici per indicarci da soli quale possa essere il suo attuale e reale problema urologico.
Cordiali saluti.
la terapia indicata comprende: un alcalinizzante delle urine che viene indicato generalmente come coadiuvante nelle calcolosi dovute ad alterato metabolismo dell'acido urico, un integratore alimentare a base di Phyllanthus niruri, una pianta di origine brasiliana che sembrerebbe utile nel " favorire le fisiologiche funzioni dell’apparato urinario" (frase farmacologicamente incomprensibile) ed infine un antibiotico.
Detto questo è stata fatta l'analisi fisico-chimica del calcolo espulso?
Comunque i sintomi, da lei lamentati, sono troppo aspecifici per indicarci da soli quale possa essere il suo attuale e reale problema urologico.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Utente
Grazie per avermi risposto.
Mi scusi, in effetti non sono stata molto chiara, il mio medico di base mi ha visitato e confermato che è una colica renale dopo aver fatto il test di Giordano, la mia domanda in modo più specifico è questa: è possibile espellere un calcolo anche con dolori più lievi(ma costanti!) grazie anche magari alla terapia?
Grazie. Cordiali saluti.
Mi scusi, in effetti non sono stata molto chiara, il mio medico di base mi ha visitato e confermato che è una colica renale dopo aver fatto il test di Giordano, la mia domanda in modo più specifico è questa: è possibile espellere un calcolo anche con dolori più lievi(ma costanti!) grazie anche magari alla terapia?
Grazie. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 11/10/2012.
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