Post frenulotomia
Buonasera, mi chiamo Alessandro e reputo interessantissimi i vostri consulti online. Io sono stato sottoposto ad un intervento di frenulotomia martedì mattina al Sant Antonio Abate di Trapani e il post intervento procede per il meglio. Ho avuto una visita di controllo oggi e mi è stato detto che posso continuare tranquillamente la terapia intrapresa, vale a dire augmentin e amuchina diluita al 10%.
Ho letto in altri consulti che dopo l'intervento vi è una perdità di sensibilità in quanto il frenulo è molto sensibile. Io mi sono recato in ospedale per questo problema, in quanto durante il rapporto, pur non sentendo alcun dolore, non riuscivo a sentire "piacere" durante il rapporto e mi hanno diagnosticato il frenulo un po corto.
Quello che mi chiedo è: se dopo l'intervento si ha una perdita di sensibilità e quello della scarsa sensibilità era il mio problema, è possibile che non trovi un miglioramento sotto questo punto di vista nonostante l'intervento? Grazie mille per la risposta.
Ho letto in altri consulti che dopo l'intervento vi è una perdità di sensibilità in quanto il frenulo è molto sensibile. Io mi sono recato in ospedale per questo problema, in quanto durante il rapporto, pur non sentendo alcun dolore, non riuscivo a sentire "piacere" durante il rapporto e mi hanno diagnosticato il frenulo un po corto.
Quello che mi chiedo è: se dopo l'intervento si ha una perdita di sensibilità e quello della scarsa sensibilità era il mio problema, è possibile che non trovi un miglioramento sotto questo punto di vista nonostante l'intervento? Grazie mille per la risposta.
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Caro Alessandro,
a questo punto l'intervento è fatto e bisognerà aspettare la guarigione della ferita chirurgica per valutare cosa succederà . Quello della riduzione della sensibilità loco-regionale è una possibile complicanza di tali interventi ma generalmente non è un problema drammatico. Ci tenga comunque aggiornati.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
a questo punto l'intervento è fatto e bisognerà aspettare la guarigione della ferita chirurgica per valutare cosa succederà . Quello della riduzione della sensibilità loco-regionale è una possibile complicanza di tali interventi ma generalmente non è un problema drammatico. Ci tenga comunque aggiornati.
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Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Caro lettore ,
se non ha problemi di infezioni delle vie urinarie , le sue urine sono sterili e non ci sono problemi se la ferita viene saltuariamente "lavata" dalla sue urine. Eviti di diventare inutilmente fobico.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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se non ha problemi di infezioni delle vie urinarie , le sue urine sono sterili e non ci sono problemi se la ferita viene saltuariamente "lavata" dalla sue urine. Eviti di diventare inutilmente fobico.
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Utente
Eccomi di nuovo qua. Sono passate due settimane dall'intervento, i punti non sono caduti, la ferita è quasi saturata, però resta ancora da cicatrizzare nel punto sotto l'orifizio per urinare.
Io continuo afare i lavaggi di amuchina, la sera questa piccola ferita che resta sembra quasi cicatrizzarsi, ma la mattina, forse causa le erezioni notturne, la trovo di nuovo aperta con un po di sangue.
Sarebbe il caso di mettere una pomata cicatrizzante per un paio di giorni?
Io continuo afare i lavaggi di amuchina, la sera questa piccola ferita che resta sembra quasi cicatrizzarsi, ma la mattina, forse causa le erezioni notturne, la trovo di nuovo aperta con un po di sangue.
Sarebbe il caso di mettere una pomata cicatrizzante per un paio di giorni?
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Prima di prendere un qualsiasi provvedimento terapeutico è bene risentire a questo punto il suo chirurgo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 27/03/2008.
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