De Niro tumore prostata terapie interessanti

Gentile Signore,
il tumore della prostata può essere trattato in modi diversi, almeno 4-5, di cui l'intervento chirurgico non è che uno, anche se probabilmente il più frequentemente adottato. Molto dipende dal tipo di tumore, dall'età del paziente e dalle sue scelte. La terapia radiante è un tipo di approccio non invasivo, praticabile in una buona parte dei casi. Non si tratta di una terapia particolarmente innovativa, nel tempo si è cercato di rendere questa radioterapia sempre più mirata, evitando o limitando l'insorgenza degli effetti collaterali che condizionano questa scelta di cura. Esiste anche una radioterapia locale, la cosiddetta brachiterpia, che consiste nell'inserimento di piccoli "semi" radioattivi all'inerno della prostata, ottenendo in casi selezionati risultati simili a quelli della radioterapia esterna. Ed ancora, esistono gli ultrasuoni focalizzati (HIFU) con i quali si possono trattare con successo i piccoli tumori dal comportamento poco aggressivo. Questi tre tipi di terapia che le abbiamo descritto, sono quindi conservativi e non comportano l'asportazione di tessuto. Ovviamente in questi casi la sorveglianza dopo la cura dovrà essere molto accorta ed assidua, anche un po' di più rispetto agli esiti di un intervento chirurgico.
Oggi in Italia è possibile eseguire tutti questi tipi di terapia, ma ovviamente non la totalità dei centri può offrire la gamma completa. Il ruolo dello specialista diligente è appunto quello di offrire al paziente una scelta, basandosi sul caso specifico, sulle linee guida e sulla propria esperienza personale.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Dr. Piana grazie moltissime per il suo intervento. E' molto esauriente, quindi qualche possibilità di evitare soluzioni demolitive esiste.Promettente. Ossequi