Dolori zona genitale e rene dx - suggerimento esami
Salve,
Qualche giorno fa' ho iniziato a sentire un dolore nell'inguine basso e nei testicoli. Dopo qualche istante il dolore ha interessato anche il pube. Nel pube la sensazione, piú che di dolore era di stimolo a urinare. In serata il dolore ha interessato il fianco destro nella zona posteriore, approssimativamente in corrispondenza del rene. Ho preso una compressa effervescente di aspirina C e il dolore è sparito da poter dormire.
Il mattino successivo ho sentito nuovamente gli stessi fastidi, anche se non ricordo quale con prevalenza. In proposito ho notato che nei vari momenti il fastidio prevalente si è sempre spostato tra pube, testicoli, inguine e rene dx. Dalle prime informazioni, prima di consultare il medico, reputandolo utile ho portato un campione di urine in ambulatorio analisi.
Ho preso un aspirina e i fastidi si sono alleviati completamente fino al tardo pomeriggio. Infatti verso le 18 sono tornati. Dopo cena nonostante un'altra aspirina sono aumentati in particolare nel rene dx ed erano cosí intensi che ho deciso di prendere un'altra aspirina. Dopo un'oretta si sono alleviati e ho dormito bene.
Stamattina sono andato dal medico con il risultato dell'analisi. Il consulto mi ha lasciato un po' perplesso perché pur scongiurando ipotesi preoccupanti non mi ha dato un quadro preciso.
Attualmente ho già prenotato un'ecografia ed una visita urologica con il servizio pubblico per fine mese. Attualmente ho preso un antidolorifico 12 ore fa e i dolore sembrano assenti.
Anche se non tendo a collegarla faccio un appunto sull'attività sessuale, perché recentemente ho avuto dei contatti dopo molto tempo di inattività. In particolare con una ragazza che ho conosciuto circa 2 mesi fa ho avuto dei contatti, ovvero contatto tra genitali senza penetrazione e Fellatio.
La richiesta, oltre all'indicazione di patologie possibili è in particolare di indicazione di esami da fare e da presentare ad uno specialista per facilitare un quadro diagnostico.
Grazie
Qualche giorno fa' ho iniziato a sentire un dolore nell'inguine basso e nei testicoli. Dopo qualche istante il dolore ha interessato anche il pube. Nel pube la sensazione, piú che di dolore era di stimolo a urinare. In serata il dolore ha interessato il fianco destro nella zona posteriore, approssimativamente in corrispondenza del rene. Ho preso una compressa effervescente di aspirina C e il dolore è sparito da poter dormire.
Il mattino successivo ho sentito nuovamente gli stessi fastidi, anche se non ricordo quale con prevalenza. In proposito ho notato che nei vari momenti il fastidio prevalente si è sempre spostato tra pube, testicoli, inguine e rene dx. Dalle prime informazioni, prima di consultare il medico, reputandolo utile ho portato un campione di urine in ambulatorio analisi.
Ho preso un aspirina e i fastidi si sono alleviati completamente fino al tardo pomeriggio. Infatti verso le 18 sono tornati. Dopo cena nonostante un'altra aspirina sono aumentati in particolare nel rene dx ed erano cosí intensi che ho deciso di prendere un'altra aspirina. Dopo un'oretta si sono alleviati e ho dormito bene.
Stamattina sono andato dal medico con il risultato dell'analisi. Il consulto mi ha lasciato un po' perplesso perché pur scongiurando ipotesi preoccupanti non mi ha dato un quadro preciso.
Attualmente ho già prenotato un'ecografia ed una visita urologica con il servizio pubblico per fine mese. Attualmente ho preso un antidolorifico 12 ore fa e i dolore sembrano assenti.
Anche se non tendo a collegarla faccio un appunto sull'attività sessuale, perché recentemente ho avuto dei contatti dopo molto tempo di inattività. In particolare con una ragazza che ho conosciuto circa 2 mesi fa ho avuto dei contatti, ovvero contatto tra genitali senza penetrazione e Fellatio.
La richiesta, oltre all'indicazione di patologie possibili è in particolare di indicazione di esami da fare e da presentare ad uno specialista per facilitare un quadro diagnostico.
Grazie
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l ecografia renale e vescicale rimane l esame fondamentale per escludere anche la presenza di litiasi renale. Non riesce a farla in tempi piu brevi? ( scusi la domanda che ha già in se la risposta ). Ci mandi i risultati dell esame urine. Personalmente non collego con gli ultimi eventi descritti, ma lascio su questo la parola agli specialisti Andrologi di questo portale
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 05/10/2012.
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