Pene palmato
Buon giorno, ho 23 anni e solo adesso dopo numerose visite specialistiche è uscito che ho il pene palmato ( Webbed Penis ), la palmatura non è completa, ma è stato definito lo stesso pene palmato. La cosa che mi preme sapere ( e di cui vorrei una risposta vera ) un pene palmato non curato da bambino, in età puberale può portare il pene ad uno sviluppo dimensionale anomalo?? E soprattutto vorrei sapere se c'è differenza tra correggere chirurgicamente la cosa da bambino o adulto? E se ormai visto i miei 23 anni, le cose siano ormai irreparabili?
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Gentile utente,
L'unica terapia per le malformazioni peniene è la chirurgia la cui indicazione va attentamente valutata. L'intervento solo se strettamente necessario è consigliabile eseguirlo a sviluppo puberale completato.
L'unica terapia per le malformazioni peniene è la chirurgia la cui indicazione va attentamente valutata. L'intervento solo se strettamente necessario è consigliabile eseguirlo a sviluppo puberale completato.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Utente
Buon giorno Dott. Scalese, la questione è questa:
sia alla nascita che da bambino nessuno ha detto mai nulla, io ho incominciato in età puberale ad avere dei fastidi con la biancheria e altro, ma ci ho convissuto per anni, sa all'epoca ero ragazzino avevo 13-14 anni, e pensavo a tutto tranne queste cose..... oltrettutto il fastidio che sentivo era di insaccamento del pene (in quanto lo scroto scorreva in avanti direttamente sull'asta rimpicciolendola) e la sensazione di mutanda larga, come se il pene non riempisse quest'ultima, e nonostante le misure fossero normali 7 cm a riposo e 12 cm in erezione, non sapevo all'epoca adolescenziale come poter spiegare il mio fastidio al medico di famiglia.
Poi da bambino ogni volta il pediatra che era scrupoloso, mi faceva abbassare i pantaloni mi scopriva il glande e guarda se avevo infiammazioni, non ha mai detto nulla ne a me o alla mia famiglia, neanche l'ospedale ci ha mai avertiti di nulla alla mia nascita,
Ho fatto in età adulta numerose visite andrologiche e urologiche perchè questo problema non si risolveva e mi dava assai fastidio, mai nulla emergeva.... fino a quando indossando una mutanda forata ( da dove facevo uscire il pene ), mi sono accorto che separando lo scroto dal pene, i fastidi svanivano di colpo e non erano mie impressione, essendo io una persona non facilmente suggestionabile, anzi, oltrettutto la sensazione di insaccamento spariva e lo slip manteneva la sua normale forma anatomica. Mi sono documentato, ho visto foto mediche, e mi sono accorto che in realtà lo scroto non doveva essere così come il mio, sono andato a visita urologica a Padova all'Ospedale della città ed è uscito fuori che ho uno scroto leggermente a sciarpa, per sicurezza ho fatto vedere le foto anche al reparto di Urologia Pediatrica del Maggiore di Milano, dov'è emerso che ho un pene palmato con trasposizione parziale dello scroto sull'asta. Insomma, solo le ultime visite hanno fatto emergere il problema, ora mi chiedo visto che le diagnosi sono un pò contrastanti tra loro ( chi me lo chiama palmato, chi lo chiama a sciarpa di tipo a scialle, insomma ho perplessità). A dir il vero non nego di volermi rivolgere ad un medico legale per sapere una volta per tutte la verità:
1) dove sono state le sviste
2) se l'intervento in realtà doveva essere fatto per forza da bambino, " ed ora è solo una toppa per coprire il buco " e la mancata diagnosi in tempo abbia solo aggravato la situazione
sia alla nascita che da bambino nessuno ha detto mai nulla, io ho incominciato in età puberale ad avere dei fastidi con la biancheria e altro, ma ci ho convissuto per anni, sa all'epoca ero ragazzino avevo 13-14 anni, e pensavo a tutto tranne queste cose..... oltrettutto il fastidio che sentivo era di insaccamento del pene (in quanto lo scroto scorreva in avanti direttamente sull'asta rimpicciolendola) e la sensazione di mutanda larga, come se il pene non riempisse quest'ultima, e nonostante le misure fossero normali 7 cm a riposo e 12 cm in erezione, non sapevo all'epoca adolescenziale come poter spiegare il mio fastidio al medico di famiglia.
Poi da bambino ogni volta il pediatra che era scrupoloso, mi faceva abbassare i pantaloni mi scopriva il glande e guarda se avevo infiammazioni, non ha mai detto nulla ne a me o alla mia famiglia, neanche l'ospedale ci ha mai avertiti di nulla alla mia nascita,
Ho fatto in età adulta numerose visite andrologiche e urologiche perchè questo problema non si risolveva e mi dava assai fastidio, mai nulla emergeva.... fino a quando indossando una mutanda forata ( da dove facevo uscire il pene ), mi sono accorto che separando lo scroto dal pene, i fastidi svanivano di colpo e non erano mie impressione, essendo io una persona non facilmente suggestionabile, anzi, oltrettutto la sensazione di insaccamento spariva e lo slip manteneva la sua normale forma anatomica. Mi sono documentato, ho visto foto mediche, e mi sono accorto che in realtà lo scroto non doveva essere così come il mio, sono andato a visita urologica a Padova all'Ospedale della città ed è uscito fuori che ho uno scroto leggermente a sciarpa, per sicurezza ho fatto vedere le foto anche al reparto di Urologia Pediatrica del Maggiore di Milano, dov'è emerso che ho un pene palmato con trasposizione parziale dello scroto sull'asta. Insomma, solo le ultime visite hanno fatto emergere il problema, ora mi chiedo visto che le diagnosi sono un pò contrastanti tra loro ( chi me lo chiama palmato, chi lo chiama a sciarpa di tipo a scialle, insomma ho perplessità). A dir il vero non nego di volermi rivolgere ad un medico legale per sapere una volta per tutte la verità:
1) dove sono state le sviste
2) se l'intervento in realtà doveva essere fatto per forza da bambino, " ed ora è solo una toppa per coprire il buco " e la mancata diagnosi in tempo abbia solo aggravato la situazione
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Utente
Attualmente il problema lo risolto solo portando questa mutanda forata, quando la tolgo ritorna tutto come prima, ed è fastidiosissimo fare qualsiasi cosa, daltronde poi è comprensibile che se una cosa si attaccata male succede quanto detto sopra, oltrettutto non è solo impressione perchè mi è stata confermata, però ovviamente da parte lesa ( lesa in primis dal problema e poi da presunti sbagli medici ), mi chiedo cosa sia più giusto fare, e soprattutto più giusto per me, ho pensato alla via legale perchè so che cane non mangia cane... il fatto è questo, rispondendo alla sua domanda, quando sono nella normalità di tutti i giorni ( cioè con il pene a riposo ) il fastdio è presente ( stare seduto, camminare e altro ) sparisce solo se sono in fase erettiva o sessuale, a riposo invece cominciano i fastidi. Ora certamente la situazione è migliorata indossando la mutanda forata va meglio, e anche il preservativo ora scivola completamente fino in fondo all'asta del pene, però è normale che ineffetti una persona sia alla ricerca di una possibile soluzione più normale e soprattutto sapere la verità e capire con razionalità la cosa.
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Utente
L'ho provato da solo, per disperazione, ero molto scettico all'inizio, ma indossato ho sentito e sento tuttora da 2 anni la differenza. Per quanto riguarda i rapporti ho problemi con il preservativo ( non scivola bene fino in fondo sull'asta a causa di questa cosa, e poi questo problema, nonostante il mio carattere forte, mi ha creato non pochi problemi, ma siamo sempre lì come dicevo se è stata riscontrata una anomale intersezione della cute dello scroto e del pene, bisognerebbe essere ciechi per non vederla, comunque io spero sempre in un miglioramento o intervento o boh non so, certo la cosa mi fa spendere non pochi soldi è difficile trovare il chirurgo giusto, e alla cieca purtroppo è così
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24.3k visite dal 01/10/2012.
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