Prostatite micotica

Salve a tutti, ho 40 anni e vi scrivo per un consulto. Ad ottobre 2011 ho iniziato a soffrire di una prostatite da escherichia coli che mi causava ritenzione urinaria, , frequente stimolo alla minzione, dolori all'interno, sensazione di umido sul glande e sensazione di sgocciolamento coscia curatami con antibiotici chinolonici (come da antibiogramma sulla spermiocultura) aulin supposte, omnic. Ad ottobre continuo solo l'omnic, a gennaio risono positivo all'e.coli e faccio un ciclo di 10 gg di antibiotico e aulin. A marzo 2012 interrompo tutto perchè mi trovano un calcolo e dicono che i sintomi potevano essere causati anche da quello. Bombardo il calcolo e i sintomi non scompaiono. assumo disinfettanti urinari. Insomma un anno di rotture fino a giugno quando l'ultima visita mi dice che svuoto la vescica e la prostasta sta bene. Luglio ed agosto tutto ok. A settembre dopo le vacanze dove ho esagerato con cibi e bibite non proprio sane, mi torna la sensazione di nn svuotare ed eseguo un ecografia e visita urologica. Mi trovano residuo post minzionale e mi prescrivono alfusozina 10 mg dicendomi che dovrò prenderla sempre. L'urologo non tiene conto che la trattenevo da ore e che quindi avevo difficoltà ad urinare, mi dice che comunque dovevo svuotare e che se nn prendo il farmaco la vescica si sfianca. Il giorno dopo faccio un alta eco per sicurezza ed in effetti c'è un residuo anche se nn so la quantità. Assumo allora l'alfuzosina ma siccome mi interessa sapere il perchè nn svuoto. faccio un altra visita urologica da un amico del mio medico.
Con en eco transrettale, mi dice che ho una prostatire micotica, gli dico che la ricerca di miceti nello sperma era negativa ma il dott mi dice che senza il massaggio prostatico la micosi nello sperma nn si vede perchè rimane attaccata alle pareti della prostata. referto: prostata modestamente aumentata per un adenoma periuretrale delimitato dal resto della ghiandola da finissime calcificazioni. collo vescicale piatto, assenza di residuo, discreta congestione del plesso periprostatico.
prescrizione di elazor 100 1 cp x 5 gg, topster supp 1 al di x 10 gg urotec 8 mg x 2 mesi (che nn prendo perchè sto continuando con alfuzosina) e proposta mono 1 al di x 2 mesi. La cura è giusta? 5 gg di fluconazolo arriva nella prostata (dato che gli antibiotici ci mettono tanto..) perchè volermi cambiare l'alfusozina e perchè mi ha detto che non è buono che il farmaco non mi dia eiaculazione retrograda? puo proposta mono interferire con lo svuotamento della vescica dato che mi da questa sensazione? ma poi le supposte di cortisone nn fanno venire la candida? e perchè nn svuotavo la vescica? possibile essere peggiorato nel giro di 3 mesi solo con una settimana di alimentazione scorretta? l'alfusozina dovrò prenderla sempre davvero o solo per 2 mesi? Vi ringrazio anticipatamente per il consulto.