Testicolo destro e dolore inguine.
egregi dottori/professori,
nell'ottobre 2006 sono stato operato per un seminoma testicolare sx con asportazione dello stesso. esito seminoma tipico senza metastasi confinato al testicolo. a gennaio fatto un ciclo di chemio controllo a marzo 2007 negativo con tac, controllo a settembre 2007 con tac negativo e controllo a febbraio 2008 con ecografia addominale negativa. prossimo controllo tac a novembre 2008. nel frattempo gennaio 2008 ho avuto anche un figlio naturalmente. (ho anche fatto la crioconservazioneche hor innovato nel novembre 2007).
il mio problema è il seguente dall'operazione in poi ho dolore all'altro testicolo, all'inguine, anca e intermo coscia a volte fino al piede. ho eseguito oltre le tac anche una risonanza magnetica e secondo il radiologo c'è una discopatia che genera questo dolore!? consigliato massaggi ed esercizio specifico...ho anche fatto due ecografie testicolari ha distanza di sei mesi per l'altro testicolo con esito negativo.
tranquilli sia il radiologo e l'oncologo che l'urologo che mi ha operato.
vi scrivo perchè questo dolore è davvero insopportabile e vista la mia situazione mi crea sconforto ed ansia.
gradirei davvero essere aiutato e consigliato ma non so a chi rivolgermi nonostante abbia effettuato anche delle visite a pagamento!
in attesa di un vostro gradito consiglio e aiuto porgo distinti saluti.
un affettuoso augurio di buona pasqua al professo MARTINO che ho avuto l'onore di contattare via e-mail.
nell'ottobre 2006 sono stato operato per un seminoma testicolare sx con asportazione dello stesso. esito seminoma tipico senza metastasi confinato al testicolo. a gennaio fatto un ciclo di chemio controllo a marzo 2007 negativo con tac, controllo a settembre 2007 con tac negativo e controllo a febbraio 2008 con ecografia addominale negativa. prossimo controllo tac a novembre 2008. nel frattempo gennaio 2008 ho avuto anche un figlio naturalmente. (ho anche fatto la crioconservazioneche hor innovato nel novembre 2007).
il mio problema è il seguente dall'operazione in poi ho dolore all'altro testicolo, all'inguine, anca e intermo coscia a volte fino al piede. ho eseguito oltre le tac anche una risonanza magnetica e secondo il radiologo c'è una discopatia che genera questo dolore!? consigliato massaggi ed esercizio specifico...ho anche fatto due ecografie testicolari ha distanza di sei mesi per l'altro testicolo con esito negativo.
tranquilli sia il radiologo e l'oncologo che l'urologo che mi ha operato.
vi scrivo perchè questo dolore è davvero insopportabile e vista la mia situazione mi crea sconforto ed ansia.
gradirei davvero essere aiutato e consigliato ma non so a chi rivolgermi nonostante abbia effettuato anche delle visite a pagamento!
in attesa di un vostro gradito consiglio e aiuto porgo distinti saluti.
un affettuoso augurio di buona pasqua al professo MARTINO che ho avuto l'onore di contattare via e-mail.
[#1]
Caro lettore,
da quello che ci scrive sembra essere un problema ortopedico e non di competenza urologica. Comunque ,un dato che ci manca, dopo l'asportazione del testicolo con il seminoma , il testicolo rimasto è aumentato significativamente di volume , cioè, come diciamo noi, è andato in ipertrofia vicariante ?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
da quello che ci scrive sembra essere un problema ortopedico e non di competenza urologica. Comunque ,un dato che ci manca, dopo l'asportazione del testicolo con il seminoma , il testicolo rimasto è aumentato significativamente di volume , cioè, come diciamo noi, è andato in ipertrofia vicariante ?
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
egregio dottor beretta,
grazie mille della sua cortese e gradita risposta.
il testicolo rimasto non è a mio avviso aumentato di volume e spero che se lo fosse stato l'urologo che mi ha più volte visitato dopo l'operazione me lo avrebbe detto o fatto notare. ma sono sicuro che non è più grande di prima..e se è un problema di natura ortopedica non le sembra strana la coincidenza con l'operazione. cosa che ho fatto presente ma non mi hanno dato molta importanza.
grazie.
nicola
grazie mille della sua cortese e gradita risposta.
il testicolo rimasto non è a mio avviso aumentato di volume e spero che se lo fosse stato l'urologo che mi ha più volte visitato dopo l'operazione me lo avrebbe detto o fatto notare. ma sono sicuro che non è più grande di prima..e se è un problema di natura ortopedica non le sembra strana la coincidenza con l'operazione. cosa che ho fatto presente ma non mi hanno dato molta importanza.
grazie.
nicola
[#3]
Caro lettore ,
penso abbia una ecografia pre-intervento e post-intervento? Da qui si possono eventualmente ricavare i dati che ci servono. Sulla possibile causa ortopedica si giunge al momento attraverso le valutazioni cliniche da lei già fatte fino ad ora. L'intervento potrebbe essere appunto una coincidenza, non usuale ma neppure impossibile.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
penso abbia una ecografia pre-intervento e post-intervento? Da qui si possono eventualmente ricavare i dati che ci servono. Sulla possibile causa ortopedica si giunge al momento attraverso le valutazioni cliniche da lei già fatte fino ad ora. L'intervento potrebbe essere appunto una coincidenza, non usuale ma neppure impossibile.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#5]
Caro lettore ,
però l'ecografia dei testicoli è stata fatta e da lì si può calcolare la eventuale variazione di volume del testicolo rimasto e quindi sapere se è aumentato o no . Infine per l'ultimo quesito purtroppo non è questa la sede per poterle dare delle indicazioni terapeutiche specifiche e mirate. Nessun medico serio , senza avere tutti i suoi dati clinici nel particolare e soprattutto senza una valutazione clinica diretta, può, via e.mail o telefonicamente, consigliarle una terapia o una strategia contro un dolore testicolare , soprattutto in un monorchide post-chirurgico. A questo punto riconsulti ancora il suo medico di medicina generale o l'urologo che l'ha operato o l'ortopedico che , valutandola in diretta, le ha ipotizzato una causa di natura ortopedica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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però l'ecografia dei testicoli è stata fatta e da lì si può calcolare la eventuale variazione di volume del testicolo rimasto e quindi sapere se è aumentato o no . Infine per l'ultimo quesito purtroppo non è questa la sede per poterle dare delle indicazioni terapeutiche specifiche e mirate. Nessun medico serio , senza avere tutti i suoi dati clinici nel particolare e soprattutto senza una valutazione clinica diretta, può, via e.mail o telefonicamente, consigliarle una terapia o una strategia contro un dolore testicolare , soprattutto in un monorchide post-chirurgico. A questo punto riconsulti ancora il suo medico di medicina generale o l'urologo che l'ha operato o l'ortopedico che , valutandola in diretta, le ha ipotizzato una causa di natura ortopedica.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#6]
Utente
egregio dottor beretta,
grazie mille per le sue delucidazioni.
sinceramente i dottori ch mi seguono non mi fanno stare molto tranquillo!
ho fissato un appuntamento con il medico generico a breve.
vorrei sapere se c'è la possibilità di farmi visitare da lei a firenze.
mia moglie è seguita dal dottor pappalardo che mi ha parlato molto bene di lei e rassicurato in proposito.
grazie.
nicola
grazie mille per le sue delucidazioni.
sinceramente i dottori ch mi seguono non mi fanno stare molto tranquillo!
ho fissato un appuntamento con il medico generico a breve.
vorrei sapere se c'è la possibilità di farmi visitare da lei a firenze.
mia moglie è seguita dal dottor pappalardo che mi ha parlato molto bene di lei e rassicurato in proposito.
grazie.
nicola
[#7]
Caro lettore,
non è questa la sede per indicarle in modo così diretto un nostro eventuale incontro. Comunque, se lo desidera, sa dove trovarmi.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
non è questa la sede per indicarle in modo così diretto un nostro eventuale incontro. Comunque, se lo desidera, sa dove trovarmi.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.1k visite dal 25/03/2008.
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