Cistite recidiva
Buonasera,sono Francesca,ho 30 anni,a gennaio ho avuto una cistite forte(bruciore ad urinare)sarà stata la terza in tutta la mia vita,di solito,le predisposte sono mia mamma e mia sorella,ma anche se ho fatto cura antibiotica,ancora adesso mattina e sera ho bruciori intimi,dopo che ho urinato mi sento la vescica non svuotata e appena bevo un po' di + mi sento il basso ventre gonfio e infastidito,come se dovessi urinare di nuovo,ad aprire x sicurezza ho fatto urinocultura,positiva ad e.coli,curato con antibiotico mirato,a maggio urinocultura negativa,ma la mia cistite si può definire cronica o intersirziale?Che differenza hanno?Cistiti ricorrenti danneggiano gravemente il fisico?Anche lo stress provoca cistite?Sono anche ansiosa e soffro di colon irritabile,il mio medico dice che se l'urinocultura è negativa,è un fattore psicologico,ma fino a che punto?La mia ginecologa mi da sempre monuril e cistalgan,ma non fanno bene sempre al fisico,se no mi da fermenti o integratori,ma fino a che punto aiutano?Guariró mai?Giovedì rifaccio urinocultura,posso prendere un antinfiammatorio solo stasera?Settimana scorsa ho avuto il ciclo e subito la cistite è ritornata,nin sono mai andata da un urologo,vorrei provare.Scusi x le tante domande,grazie x le risposte.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Gentile utente,
1-2) Difficile che si tratti di cistite interstiziale che è più frequente in donne più adulte e per fare diagnosi si esegue una biopsia vescicale. Difficile anche che si tratti di cistite cronica. Da come descritto sembrerebbe piuttosto di una cistite acuta recidivante più frequente in chi è predisposto specie nel periodo mestruale in quanto associato all'utilizzo di assorbenti possibile veicolo di germi.
3) Le cistiti se non associate a febbre alterano la qualità di vita ma difficilmente creano danni all'organismo.
4) Lo stress non può essere causa diretta di cistite ma è sicuramente un fattore predisponente in quanto può determinare un calo delle difese immunitarie.
5) E' necessario analizzare nel dettaglio il suo stile di vita e la presenza o meno di fattori predisponenti correggibili per avviare una terapia preventiva, ma questo lo si può fare solo con apposito colloquio e visita urologica come giustamente propostole.
1-2) Difficile che si tratti di cistite interstiziale che è più frequente in donne più adulte e per fare diagnosi si esegue una biopsia vescicale. Difficile anche che si tratti di cistite cronica. Da come descritto sembrerebbe piuttosto di una cistite acuta recidivante più frequente in chi è predisposto specie nel periodo mestruale in quanto associato all'utilizzo di assorbenti possibile veicolo di germi.
3) Le cistiti se non associate a febbre alterano la qualità di vita ma difficilmente creano danni all'organismo.
4) Lo stress non può essere causa diretta di cistite ma è sicuramente un fattore predisponente in quanto può determinare un calo delle difese immunitarie.
5) E' necessario analizzare nel dettaglio il suo stile di vita e la presenza o meno di fattori predisponenti correggibili per avviare una terapia preventiva, ma questo lo si può fare solo con apposito colloquio e visita urologica come giustamente propostole.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 25/09/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.