Carcinoma prostatico
Ho 55 anni. Il 22/08/2007 dopo un psa a 4,5 e ingrossamento della prostata, sottoposto a mapping prostatico trans-rettale a 12 prelievi + eco è stato diagnosticato solo su tre prelievi adenocarcinoma gleason 3+3=6 (lobo destro intermedio, lobo destro laterale, lobo sinistro intermedio)calcolato un terzo stadio (medio). Il 12/10/2008 subito intervento di lifoadenectomia pelvica bilaterale prostatectomia radicale laparoscopica nerve sparing bilaterale.
Biopsia post operatoria riconferma gleason 3+3
Controlli di psa:
17-01-2008 psa totale 0,09
31-05-2008 psa totale 0,01
03-02-2009 psa totale 0,05
06-07-2009 psa totale 0,03
10-02-2011 psa totale 0,08
02-08-2012 psa totale 0,20 (laboratorio diverso)
Il 03-09-2012 sono stato a visita dall'urologo, sono stato sottoposto ad una ecografia prostatica transrettale dove si riscontrava superficie liscia, limiti netti, consistenza normale, ecostruttura anastomosi regolare vescicole seminali assenti, reni e vescica nella norma.
Ripetere il psa.
il 18-09-2012 ho ripetuto il psa totale 0,30.
Il 22-09-2012 l'urologo mi dice di fare i seguenti esami:
Tac addome e pelvi con mezzo di contrasto;
Scintigrafia ossea con visita medico nucleare;
Analisi del sangue: emocromo, glicemia, azotemia, creatinemia, protitogramma, immunoglobuline, iga, igg, igm.
SONO MOLTO PREUCCUPATO E AGITATO PER UNA RIPRESA DELLA MALATTIA, SPERO CHE STO AGENDO NEI TEMPI GIUSTI PER LE EVENTUALI CURE RISOLUTIVE,
CERCO VOSTRI CONSIGLI. ,
[#1]
Gentile Signore,
i livelli del PSA iniziano a sollevare qualche sospetto quando si assiste ad un raddoppio del valore in meno di un anno. Nel suo caso, questo potrebbe essersi marginalmente verificato (passaggio da 0.08 a 0,2 in 18 mesi) ma, come ci riferisce, vi è la variabile di aver cambiato laboratorio. Lei non ci precisa se l'ultimo esame sia stato eseguito nello stesso laboratorio di quello immediatamente precedente. D'ogni modo, mi pare che ci si trovi in una fase ancora non chiaramente definita, almeno rispetto a quanto dettato dalle linee guida internazionali. Il nostro Collega che la sta seguendo ha comunque deciso per prudenza di eseguire una ri-stadiazione completa, anche se in presenza di valori in assoluto così bassi è veramente molto difficile che gli accertamenti possano individuare una zona sospetta per poter continuare a produrre PSA. Ad esempio, un accertamento molto importante in situazioni di sospetto, la PET-colina, non viene generalmente eseguita per valori del PSA inferiori all'unità. In conclusione, crediamo che in questo momento nei suoi confronti ci si stia muovendo in modo assolutamente scrupoloso. E' probabile che un ulteriore dosaggio del PSA tra 6-8 mesi, magari ripetuto in laboratori diversi potrebbe definitivamente chiarire la situazione. Se desidera, ci tenga informati sui risultati degli accertamenti in corso.
Saluti
i livelli del PSA iniziano a sollevare qualche sospetto quando si assiste ad un raddoppio del valore in meno di un anno. Nel suo caso, questo potrebbe essersi marginalmente verificato (passaggio da 0.08 a 0,2 in 18 mesi) ma, come ci riferisce, vi è la variabile di aver cambiato laboratorio. Lei non ci precisa se l'ultimo esame sia stato eseguito nello stesso laboratorio di quello immediatamente precedente. D'ogni modo, mi pare che ci si trovi in una fase ancora non chiaramente definita, almeno rispetto a quanto dettato dalle linee guida internazionali. Il nostro Collega che la sta seguendo ha comunque deciso per prudenza di eseguire una ri-stadiazione completa, anche se in presenza di valori in assoluto così bassi è veramente molto difficile che gli accertamenti possano individuare una zona sospetta per poter continuare a produrre PSA. Ad esempio, un accertamento molto importante in situazioni di sospetto, la PET-colina, non viene generalmente eseguita per valori del PSA inferiori all'unità. In conclusione, crediamo che in questo momento nei suoi confronti ci si stia muovendo in modo assolutamente scrupoloso. E' probabile che un ulteriore dosaggio del PSA tra 6-8 mesi, magari ripetuto in laboratori diversi potrebbe definitivamente chiarire la situazione. Se desidera, ci tenga informati sui risultati degli accertamenti in corso.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dott. Paolo Piana
Grazie moltissimo della sua risposta, sicuramente mi fa stare meglio, farò sapere sicuramente tutto degli accertamenti in corso .
Comunque l'ultimo PSA 0,30 è stato eseguito nel laboratorio originario dove gli esami riuscivano bene (0,09, 0,01 ecc.).
Poi il 17 Agosto mi sono fatto male ad un piede quindi un po di infezione e infiammazione curato con antibiotico, antiinfiammatorio.
Volevo chiedere se anche questo poteva influire sul psa.
Grazie
Grazie moltissimo della sua risposta, sicuramente mi fa stare meglio, farò sapere sicuramente tutto degli accertamenti in corso .
Comunque l'ultimo PSA 0,30 è stato eseguito nel laboratorio originario dove gli esami riuscivano bene (0,09, 0,01 ecc.).
Poi il 17 Agosto mi sono fatto male ad un piede quindi un po di infezione e infiammazione curato con antibiotico, antiinfiammatorio.
Volevo chiedere se anche questo poteva influire sul psa.
Grazie
[#4]
Utente
Gent.mo Dottore
Ho eseguito tutti gli esami in modo scrupoloso facendo ulteriori due esami del psa aumentato a 0,40
Controlli di psa:
17-01-2008 psa totale 0,09
31-05-2008 psa totale 0,01
03-02-2009 psa totale 0,05
06-07-2009 psa totale 0,03
10-02-2011 psa totale 0,08
18-09-2012 psa totale 0,30
26-11-2012 psa totale 0,30
11-02-2013 psa totale 0,40
03-09-2012 visita urologica, con ecografia prostatica transrettale dove si riscontrava superficie liscia, limiti netti, consistenza normale, ecostruttura anastomosi regolare vescicole seminali assenti, reni e vescica nella norma.
01-10-2012 Scintigrafia ossea total body eseguita con tecnica whole-body in proiezione anteriore e posteriore, non ha evidenziato aree di alterata fissazione del tracciante osteotropo da riferire con certezza a lesioni di natura ripetitiva.
Si segnala la presenza di una limitata area di iperfissazione del radio farmaco nell’arco posteriore della X costa destra; detto reperto, in assenza di sicuri episodi traumatici riferiti in corso di anamnesi, necessita di ulteriore approfondimento diagnostico mirato con l’esame radiologico.
Si segnala, inoltre, iperfissazione del tracciante nella regione acromion-claveare di entrambi i lati in maggior misura a destra, e nel dorso del piede di sinistra, da riferire a manifestazioni di natura artropatia.
23-10-2012 TAC addome e pelvi inferiore e superiore (senza e con contrasto) esame eseguito prima e dopo infusione ev di mdc iodato, con tecnica polibasica, esteso secondariamente al torace.
Esiti di prostatectomia radicale e linfoadenectomia pelvica bilaterale.
Non evidenti immagini riferibili a recidiva locale di malattia.
Non linfoadenomealgie in sede addominale e pelvica.
Non evidenti lesioni focali epatiche.
Non dilatazioni delle vie biliari.
Iperplasia nodulare dei surreni. A livello del surrene sn risultano due modularità di maggiori dimensioni, del diametro massimo di 15 mm.
Piccole aree osteoaddensanti, delle dimensioni di 6 mm. a livello di entrambi gli archi della vertebra lombare, in relazione all’andamento dei valori del PSA eventualmente da monitorare nel corso dei prossimi esami scintigrafici (l’ipotesi più probabile comunque è che si tratti di piccole isole di compatta, se disponibili utile confronto con precedenti esami TC).
L’esame secondariamente esteso al torace, non ha evidenziato alterazioni ossee focali a livello dell’arco posteriore della X costa di dx nella sede dell’iperfissazione segnalata nel recente esame scintigrafico.
Piccolo nodulo polmonare subcentrimetico, verosimilmente fibrotico, a livello del segmento inferiore della lingula, da rivalutare dopo confronto con precedenti esami. Non altre significative alterazioni sensitometriche a carico del parechima polmonare, bilateralmente.
Con ulteriore rialzo del psa 0,40 mi sembra che si stia definendo una ripresa della malattia.
Continuo ad essere preoccupato. Cosa mi consiglia di fare?
Ho eseguito tutti gli esami in modo scrupoloso facendo ulteriori due esami del psa aumentato a 0,40
Controlli di psa:
17-01-2008 psa totale 0,09
31-05-2008 psa totale 0,01
03-02-2009 psa totale 0,05
06-07-2009 psa totale 0,03
10-02-2011 psa totale 0,08
18-09-2012 psa totale 0,30
26-11-2012 psa totale 0,30
11-02-2013 psa totale 0,40
03-09-2012 visita urologica, con ecografia prostatica transrettale dove si riscontrava superficie liscia, limiti netti, consistenza normale, ecostruttura anastomosi regolare vescicole seminali assenti, reni e vescica nella norma.
01-10-2012 Scintigrafia ossea total body eseguita con tecnica whole-body in proiezione anteriore e posteriore, non ha evidenziato aree di alterata fissazione del tracciante osteotropo da riferire con certezza a lesioni di natura ripetitiva.
Si segnala la presenza di una limitata area di iperfissazione del radio farmaco nell’arco posteriore della X costa destra; detto reperto, in assenza di sicuri episodi traumatici riferiti in corso di anamnesi, necessita di ulteriore approfondimento diagnostico mirato con l’esame radiologico.
Si segnala, inoltre, iperfissazione del tracciante nella regione acromion-claveare di entrambi i lati in maggior misura a destra, e nel dorso del piede di sinistra, da riferire a manifestazioni di natura artropatia.
23-10-2012 TAC addome e pelvi inferiore e superiore (senza e con contrasto) esame eseguito prima e dopo infusione ev di mdc iodato, con tecnica polibasica, esteso secondariamente al torace.
Esiti di prostatectomia radicale e linfoadenectomia pelvica bilaterale.
Non evidenti immagini riferibili a recidiva locale di malattia.
Non linfoadenomealgie in sede addominale e pelvica.
Non evidenti lesioni focali epatiche.
Non dilatazioni delle vie biliari.
Iperplasia nodulare dei surreni. A livello del surrene sn risultano due modularità di maggiori dimensioni, del diametro massimo di 15 mm.
Piccole aree osteoaddensanti, delle dimensioni di 6 mm. a livello di entrambi gli archi della vertebra lombare, in relazione all’andamento dei valori del PSA eventualmente da monitorare nel corso dei prossimi esami scintigrafici (l’ipotesi più probabile comunque è che si tratti di piccole isole di compatta, se disponibili utile confronto con precedenti esami TC).
L’esame secondariamente esteso al torace, non ha evidenziato alterazioni ossee focali a livello dell’arco posteriore della X costa di dx nella sede dell’iperfissazione segnalata nel recente esame scintigrafico.
Piccolo nodulo polmonare subcentrimetico, verosimilmente fibrotico, a livello del segmento inferiore della lingula, da rivalutare dopo confronto con precedenti esami. Non altre significative alterazioni sensitometriche a carico del parechima polmonare, bilateralmente.
Con ulteriore rialzo del psa 0,40 mi sembra che si stia definendo una ripresa della malattia.
Continuo ad essere preoccupato. Cosa mi consiglia di fare?
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