Sara' prostatite?
Salve a tutti,
vi spiego il mio problema: la settimana scorsa dopo la masturbazione ho notato che avvertivo dei lievi bruciori subito dopo la minzione. Passato qualche giorno ho avvertito anche delle piccole perdite trasparenti (pari a gocce) di liquido che presumo possa essere liquido prostatico. Oggi sono stato dall urologo che, ascoltando i sintomi ma senza visitarmi, mi ha detto che si puo trattare di prostatite. Mi ha dato quindi la seguente cura
-ciproxin 500 mg mattina e sera per 6 giorni
-topster 2 volte al giorno per 10 giorni
mi ha chiesto inoltre di tornare tra 12 giorni per un'ispezione rettale.
le domande sono le seguenti:
a. sarà la diagnosi giusta? E se si, la cura vi sembra giusta?
b. se la cura va a buon fine, credete che queste perdite di liquido cesseranno? mi crea un vero fastidio psicologico.
c. questa "prostatite" puo avere effetti sull' attivita sessuale?
grazie mille in anticipo
vi spiego il mio problema: la settimana scorsa dopo la masturbazione ho notato che avvertivo dei lievi bruciori subito dopo la minzione. Passato qualche giorno ho avvertito anche delle piccole perdite trasparenti (pari a gocce) di liquido che presumo possa essere liquido prostatico. Oggi sono stato dall urologo che, ascoltando i sintomi ma senza visitarmi, mi ha detto che si puo trattare di prostatite. Mi ha dato quindi la seguente cura
-ciproxin 500 mg mattina e sera per 6 giorni
-topster 2 volte al giorno per 10 giorni
mi ha chiesto inoltre di tornare tra 12 giorni per un'ispezione rettale.
le domande sono le seguenti:
a. sarà la diagnosi giusta? E se si, la cura vi sembra giusta?
b. se la cura va a buon fine, credete che queste perdite di liquido cesseranno? mi crea un vero fastidio psicologico.
c. questa "prostatite" puo avere effetti sull' attivita sessuale?
grazie mille in anticipo
[#1]
1) La presenza di secrezioni spontanee dall'uretra associate a bruciori post-minzionali fanno presuppore uno stato infiammatorio dell'apaprato genitale ed urinario compresa la prostata quindi è una ipotesi plausibile
2) E' ovvio che se la cura si mostra efficace le secrezioni spontanee scompaiono
3) le infiammazioni prostatiche possono influire sulla sfera sessuale ed indurre eiaculazione precoce e dolori eiaculatori
2) E' ovvio che se la cura si mostra efficace le secrezioni spontanee scompaiono
3) le infiammazioni prostatiche possono influire sulla sfera sessuale ed indurre eiaculazione precoce e dolori eiaculatori
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Utente
grazie mille dottor Scalese per la celere risposta.
ho un'altra domanda da porle:
è possibile che mi sia indotto questa infiammazione perche delle volte , compreso l'ultima ho trattenuto l 'eiaculazione agendo sul muscolo subcoccigeo? e poi per me, che non soffro di eiaculazione precoce, qualora dovessi avere dei problemi di questo tipo, scompariranno con la terapia?
grazie mille
ho un'altra domanda da porle:
è possibile che mi sia indotto questa infiammazione perche delle volte , compreso l'ultima ho trattenuto l 'eiaculazione agendo sul muscolo subcoccigeo? e poi per me, che non soffro di eiaculazione precoce, qualora dovessi avere dei problemi di questo tipo, scompariranno con la terapia?
grazie mille
[#3]
Utente
grazie mille dottor Scalese per la celere risposta.
ho un'altra domanda da porle:
è possibile che mi sia indotto questa infiammazione perche delle volte , compreso l'ultima ho trattenuto l 'eiaculazione agendo sul muscolo subcoccigeo? e poi per me, che non soffro di eiaculazione precoce, qualora dovessi avere dei problemi di questo tipo, scompariranno con la terapia?
grazie mille
ho un'altra domanda da porle:
è possibile che mi sia indotto questa infiammazione perche delle volte , compreso l'ultima ho trattenuto l 'eiaculazione agendo sul muscolo subcoccigeo? e poi per me, che non soffro di eiaculazione precoce, qualora dovessi avere dei problemi di questo tipo, scompariranno con la terapia?
grazie mille
[#5]
Utente
Spero vivamente di guarire, ed addio alle compressioni...
grazie mille per la risposta dottor Scalese, la terrò aggiornata nei prossimi giorni di cura. secondo lei entro quanto tempo inizieranno a scomparire queste secrezioni?
Credo alla luce di quanto le ho detto (compressioni durante l'eiaculazione) è piu probabile che io abbia un'infiammazione che un batterio, non trova?
grazie mille.
grazie mille per la risposta dottor Scalese, la terrò aggiornata nei prossimi giorni di cura. secondo lei entro quanto tempo inizieranno a scomparire queste secrezioni?
Credo alla luce di quanto le ho detto (compressioni durante l'eiaculazione) è piu probabile che io abbia un'infiammazione che un batterio, non trova?
grazie mille.
[#6]
1) in 4-5 gg dovrebbero attenuarsi sino a scomparire
2)Secrezioni spontanee sono sempre segno indiretto di infezioni batteriche.
Se le può essere utite può leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/997-classificazione-delle-prostatiti-e-sindrome-dolorosa-pelvica-cronica-cpps.html
2)Secrezioni spontanee sono sempre segno indiretto di infezioni batteriche.
Se le può essere utite può leggere:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/997-classificazione-delle-prostatiti-e-sindrome-dolorosa-pelvica-cronica-cpps.html
[#8]
Gentile lettore,
come già in parte indicatole e, oltre alle indicazioni ora datele dal collega Scalese,le ricordo che quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
come già in parte indicatole e, oltre alle indicazioni ora datele dal collega Scalese,le ricordo che quando sono presenti queste "problematiche urologiche” possono essere utili anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#10]
Utente
grazie anche al dr. Beretta per gli utili consigli. Io mangio sano perche mi piace essere in forma, ma proprio ora mi sta venendo un dubbio: siccome vado in palestra , l'assunzione di integratori proteici e di aminoacidi ramificati possono influire negativamente sulla terapia? dovrei sospendere gli integratori secondo voi?
grazie
grazie
[#12]
Utente
Salve a tutti e buona domenica,
vi do un aggiornamento sulla mia situazione:
sono al terzo giorno di cura e la situazione è la seguente:
il bruciore sembra essere sparito però ho ancora delle perdite, che a quanto pare siano ridotte e sono meno appiccicose. le perdite avvengono la sera e la mattina presto piu qualche piccolissima giocciolina durante la giornata. dite che si toglieranno del tutto? grazie mille
vi do un aggiornamento sulla mia situazione:
sono al terzo giorno di cura e la situazione è la seguente:
il bruciore sembra essere sparito però ho ancora delle perdite, che a quanto pare siano ridotte e sono meno appiccicose. le perdite avvengono la sera e la mattina presto piu qualche piccolissima giocciolina durante la giornata. dite che si toglieranno del tutto? grazie mille
[#14]
Utente
Salve a tutti,
vi aggiorno sulla mia situazione:
ho terminato il ciclo di 6 giorni di ciproxin e 10 giorni di topster. le secrezioni sono sparite. tuttavia da un paio di giorni (non credo sia solo una mia impressione ) sento un appesantimento nella zona del perineo. come se non bastasse mi sono masturbato e al momento dell orgasmo ho sentito una strana pressione , quasi come un ostruzione, e il getto dell'orgasmo non è stato soddisfacente.
per favore datemi un consiglio. grazie
vi aggiorno sulla mia situazione:
ho terminato il ciclo di 6 giorni di ciproxin e 10 giorni di topster. le secrezioni sono sparite. tuttavia da un paio di giorni (non credo sia solo una mia impressione ) sento un appesantimento nella zona del perineo. come se non bastasse mi sono masturbato e al momento dell orgasmo ho sentito una strana pressione , quasi come un ostruzione, e il getto dell'orgasmo non è stato soddisfacente.
per favore datemi un consiglio. grazie
[#18]
Utente
domani tornerò dal mio urologo, che (da come mi disse prima della cura) mi farà un'esplorazione rettale.
Siccome sono un po' in ansia per questa cosa dello sperma, (in pratica al momento dell orgasmo sento una pressione alla base del pene che è come se mi impedisse di avere un getto soddisfacente) magari potreste elencarmi secondo voi quali possono essere state le possibili cause? grazie mille
Siccome sono un po' in ansia per questa cosa dello sperma, (in pratica al momento dell orgasmo sento una pressione alla base del pene che è come se mi impedisse di avere un getto soddisfacente) magari potreste elencarmi secondo voi quali possono essere state le possibili cause? grazie mille
[#20]
Utente
allora. oggi sono stato dall'urologo che , ascoltando questi ultimi sintomi, e avendo comunque appreso che il bruciore e le perdite sono sparite, ha deciso di non farmi un'ispezione perche sospetta ancora un'infiammazione, dato che provo fastidio nella zona perineale. per quanto riguarda il fattore "eiaculazione occlusa" mi ha prescritto permixon per 32 giorni una volta al giorno, dicendo che è un decongestionante per la prostata e chiedendomi , qualora in una settimana non si fosse risolto, di ritornare per uno spermiogramma.
Ho fatto poi un'ecografia il cui referto è:
Vescica normodistesa, con pareti nette e regolari, contenuto omogeneo.Scarso residuo PM pari a circa 10,5cc.
Prostata nei limiti morfovolumetrici ad ecostruttura piuttosto omogenea.
Volumetria ghiandolare: 24,4 x 31,6 x 28,1 mm; volume circa 11,3 cc.
Cosa ne pensate?
Grazie mille
Ho fatto poi un'ecografia il cui referto è:
Vescica normodistesa, con pareti nette e regolari, contenuto omogeneo.Scarso residuo PM pari a circa 10,5cc.
Prostata nei limiti morfovolumetrici ad ecostruttura piuttosto omogenea.
Volumetria ghiandolare: 24,4 x 31,6 x 28,1 mm; volume circa 11,3 cc.
Cosa ne pensate?
Grazie mille
[#22]
Utente
eccomi qua, dopo una settimana ad aggiornarvi: allora per quanto riguarda l'eiaculazione noto un lieve miglioramento anche se da qualche giorno ho il classico "sgocciolio" dopo aver urinato, cioè quelle poche gocce di urina che escono e che non sono tanto normali. e stasera una stangata: dinuovo il bruciore dopo fatto pipì.
Avete delle idee al riguardo? non ce la faccio più.
Grazie mille
Avete delle idee al riguardo? non ce la faccio più.
Grazie mille
[#23]
Nessuna doisperazione. Se non lo ha già fatto può leggere l'articolo del collega:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html
[#24]
Utente
buongiorno e grazie per la risposta.
Ieri sono stato in contatto un po piu intimo con una donna (niente sesso ma baci passionali) e quando sono tornato a casa ho notato che i miei slip erano pieni di gocce di liquido appiccicoso (credo liquido prostatico), cosa che non mi era mai successo! Questa cosa mi turba non poco . Non riesco a venirne a capo! Inoltre con questa cura di permixon la quantità del getto di sperma non è aumentata, e tra l'altro il colore non risulta essere di quel bianco come qualche settimana fa, ma più trasparente. Mi sento molto turbato.
Grazie mille.
Ieri sono stato in contatto un po piu intimo con una donna (niente sesso ma baci passionali) e quando sono tornato a casa ho notato che i miei slip erano pieni di gocce di liquido appiccicoso (credo liquido prostatico), cosa che non mi era mai successo! Questa cosa mi turba non poco . Non riesco a venirne a capo! Inoltre con questa cura di permixon la quantità del getto di sperma non è aumentata, e tra l'altro il colore non risulta essere di quel bianco come qualche settimana fa, ma più trasparente. Mi sento molto turbato.
Grazie mille.
[#26]
Utente
capisco dottor Scalese, ma lei come trova la cura prescrittami dall'urologo (permixon per 32 gg)?
senza contare che non ho fatto nemmeno un tampone, nè un'esplorazione rettale, ma solo un'ecografia. Crede che sia il caso che mi rivolga ad un altro medico per un secondo parere?
Riuscirò mai a venire a capo di questa cosa? Tra l'altro quando ho varie erezioni in un tempo ristretto avverto un calore al pene, quasi come se lo avessi irritato.
senza contare che non ho fatto nemmeno un tampone, nè un'esplorazione rettale, ma solo un'ecografia. Crede che sia il caso che mi rivolga ad un altro medico per un secondo parere?
Riuscirò mai a venire a capo di questa cosa? Tra l'altro quando ho varie erezioni in un tempo ristretto avverto un calore al pene, quasi come se lo avessi irritato.
[#27]
Gentile lettore,
l'indicazione terapeutica ricevuta è di supporto e generalmente data per arrivare a superare gli esiti di uno stato infiammatorio a livello delle vie seminali, in particolare della prostata.
Detto questo poi, se ci siano dubbi o perplessità sulle procedure e le indicazioni ricevute, può sempre, per verificare il suo reale problema clinico, sentire, come già le è stato indicato, anche una terza campana.
Ancora cordiali saluti
l'indicazione terapeutica ricevuta è di supporto e generalmente data per arrivare a superare gli esiti di uno stato infiammatorio a livello delle vie seminali, in particolare della prostata.
Detto questo poi, se ci siano dubbi o perplessità sulle procedure e le indicazioni ricevute, può sempre, per verificare il suo reale problema clinico, sentire, come già le è stato indicato, anche una terza campana.
Ancora cordiali saluti
[#34]
Utente
quindi dovrò chiederlo io di persona oppure uscirà nel risultato del tampone? e poi lei crede che i sintomi che ho possano essere associati alla clamidia? il mio ultimo rapporto l ho avuto il 26 agosto e i sintomi hanno iniziato a manifestarsi il 13 settembre. che ne pensa?
grazie ancora
grazie ancora
[#35]
Gentile lettore,
non ci sono sintomi che ci fanno fare una diagnosi così precisa di infezione da Chlamydia.
In questo senso bisogna fare una valutazione colturale specifica e molti laboratori di microbiologia in automatico fanno questa determinazione ma è bene sempre chiederla.
Un cordiale saluto.
non ci sono sintomi che ci fanno fare una diagnosi così precisa di infezione da Chlamydia.
In questo senso bisogna fare una valutazione colturale specifica e molti laboratori di microbiologia in automatico fanno questa determinazione ma è bene sempre chiederla.
Un cordiale saluto.
[#36]
Utente
ok grazie mille, ho azzardato l'ipotesi che fosse Chlamydiae perchè nei sintomi della prostatite non viene quasi mai contemplata la presenza di perdite trasparenti dall uretra. siccome ebbi un rapporto non protetto (stupido) con una persona conosciuta da pochissimo allora posso pensare che mi abbia infettato. posso aver ragione?
grazie
grazie
[#38]
Utente
Salve dottori,
domani mi recherò dinuovo dall'urologo per un ulteriore consulto (dato che fino ad ora non mi ha mai visitato se non per vedere lo stato del mio membro che io reputavo leggermente irritato e lui pensava fosse candida).
Da come potete leggere nei giorni passati, considerati i miei sintomi, penso che non sia prostatite ma clamidia, e in questi giorni si sono presentati i seguenti eventi:
- temperatura corporea sui 37, 3 gradi
- secrezioni trasparenti (e in caso di eccitazione vischiose)
aggiungerei che da un paio di giorni noto che il testicolo destro è ingrossato, specialmente nella parte in basso allora vorrei farvi delle domande:
1. puo essere che si sia ingrossato l'epididimio se fosse veramente clamidia?
2. le perdite che avevo , è possibile che qualche settimana fa siano passate con il ciproxin perchè comunque ha agito come un antibiotico ma non ha eliminato il virus e per questo si sono ripresentate?
domani mi recherò per fare un tampone uretrale ma volevo chiedervi queste domande per capire se posso aver capito cosa mi sta succedendo.
grazie
domani mi recherò dinuovo dall'urologo per un ulteriore consulto (dato che fino ad ora non mi ha mai visitato se non per vedere lo stato del mio membro che io reputavo leggermente irritato e lui pensava fosse candida).
Da come potete leggere nei giorni passati, considerati i miei sintomi, penso che non sia prostatite ma clamidia, e in questi giorni si sono presentati i seguenti eventi:
- temperatura corporea sui 37, 3 gradi
- secrezioni trasparenti (e in caso di eccitazione vischiose)
aggiungerei che da un paio di giorni noto che il testicolo destro è ingrossato, specialmente nella parte in basso allora vorrei farvi delle domande:
1. puo essere che si sia ingrossato l'epididimio se fosse veramente clamidia?
2. le perdite che avevo , è possibile che qualche settimana fa siano passate con il ciproxin perchè comunque ha agito come un antibiotico ma non ha eliminato il virus e per questo si sono ripresentate?
domani mi recherò per fare un tampone uretrale ma volevo chiedervi queste domande per capire se posso aver capito cosa mi sta succedendo.
grazie
[#39]
Gentile lettore,
non si maceri ponendosi e ponendoci domande che, da questa posizione, possiamo solo ipotizzare come possibili ma assolutamente non confermare.
Le ripeto, a questo punto, bisogna sentire o risentire in diretta il suo urologo e con lui fare le indagini che lui riterrà indicate alla sua reale situazione clinica.
fatto questo poi ci aggirni.
Cordiali saluti.
non si maceri ponendosi e ponendoci domande che, da questa posizione, possiamo solo ipotizzare come possibili ma assolutamente non confermare.
Le ripeto, a questo punto, bisogna sentire o risentire in diretta il suo urologo e con lui fare le indagini che lui riterrà indicate alla sua reale situazione clinica.
fatto questo poi ci aggirni.
Cordiali saluti.
[#40]
Utente
Salve a tutti,
oggi mi sono recato in ospedale dal mio urologo per fare un tampone (me ne ha fatti due per cercare quante piu cose possibili) dopo un massaggio prostatico. andando a portare i risultati in laboratorio mi hanno detto che per effettuare il test per la clamidia il tampone bisogna farlo su un vetrino a parte... questo il mio urologo non lo sapeva...
Vi sembra normale????
oggi mi sono recato in ospedale dal mio urologo per fare un tampone (me ne ha fatti due per cercare quante piu cose possibili) dopo un massaggio prostatico. andando a portare i risultati in laboratorio mi hanno detto che per effettuare il test per la clamidia il tampone bisogna farlo su un vetrino a parte... questo il mio urologo non lo sapeva...
Vi sembra normale????
[#41]
Gentile utente,
in genere è il laboratorista che fornisce i terreni di coltura per la esecuzione del tampone uretrale da parte dell'urologo in base alla ricerca del tipo di germi richiesti da quest'ultimo. Quindi in genere si da per scontato.
in genere è il laboratorista che fornisce i terreni di coltura per la esecuzione del tampone uretrale da parte dell'urologo in base alla ricerca del tipo di germi richiesti da quest'ultimo. Quindi in genere si da per scontato.
[#53]
Utente
egregio dottor Beretta,
le allego il risultato del tampone uretrale svolto . lo puo visualizzare al seguente link :
http://sphotos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/545373_4715167234395_1225466819_n.jpg
le allego il risultato del tampone uretrale svolto . lo puo visualizzare al seguente link :
http://sphotos-a.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash3/545373_4715167234395_1225466819_n.jpg
[#54]
Gentile lettore,
c'è la valutazione colturale, allegato c'è pure un antibiogramma che può indicare al suo medico di fiducia, oppure del suo urologo, la terapia che sempre con loro ora deve discutere in diretta.
Cordiali saluto.
c'è la valutazione colturale, allegato c'è pure un antibiogramma che può indicare al suo medico di fiducia, oppure del suo urologo, la terapia che sempre con loro ora deve discutere in diretta.
Cordiali saluto.
Questo consulto ha ricevuto 55 risposte e 8k visite dal 20/09/2012.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.