Torsione e perdita testicolo sx

Gentile Giovanotto,
spiace molto leggere che il suo problema abbia avuto un'evoluzione sfavorevole, ma non è certo possibile giudicare qui sulle modalità che hanno portato ad dover asportare il testicolo: L'intervento dal punto di vista chirurgico (come in tutti gli altri casi in cui si asportano gli organi interi) è fondamentalmente banale, non è destinato ad avere possibili complicazioni e certamente le consentirà una ripresa piuttosto rapida. Le indicazioni ad eseguire la fissazione del testicolo superstite sono certamente giustificate, anzi, è mia abitudine eseguire sempre questo ulteriore piccolo tempo chirurgico durante lo stesso intervento per la torsione (indipendentemente dal suo esito). Immagino che nel suo caso l'urgenza abbia condizionato un poco la situazione. D'ogni modo, la fissazione (detta "orchidopessi") potrà essere fatta anche più avanti. I tempi d'attesa sono assolutamente variabili da centro a centro, ma si traatta comunque di un intervento eseguito in regime di ospedalizzazione diurna.
In effetti, la sua è un'età abbastanza "avanzata" per aver manifestato questi problemi (assai più comuni negli adolescenti) pertanto non stento ad immaginare che anche l'altro testicolo sia altrettanto mobile, il nostro Collega che la valuterà potrà confermare la condizione ed , ovviamente, anche le indicazioni all'intervento. Nel frattempo, l'unico consiglio che si può dare è quello di mantenere lo scroto il più fermo possibile, indossando sempre (anche a letto) slip elastici od un sospensorio anatomico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Salve Dottore,
grazie della sua professionalità e della sua risposta.
Non c'è che dire - l'Italia - si basa su voi Eroi.

La ripresa è si, molto più rapida, tuttavia mi preoccupano quelle cose che posso o non posso fare.
La moto? Palestra? Posso avere una vita normale a tutti gli effetti?

Il problema è che c'è un condizionamento della vita - e siccome parliamo di parti intime e _addette_ alla procreazione preferirei guardaci chiaro.

L'intervento, è stato fatto d'urgenza. Inizialmente lo scroto che in fase di Ecografia prima, e visione dell'Urologo/Chirurgo - aveva praticamente le dimensioni di un capo umano. Ci pensava, inizialmente, che avessi un problema molto più grande.
Nella sfortuna, sono stato fortunato.

Mi si consiglia dunque, slip elastici (e contenitivi) o un sospensorio anatomico (che mi appresto ad informene).
Per la vita di tutti i giorni, invece, qual è la percentuale che il caso si possa ripresentare all'altro testicolo?

Ancora, grazie!

Claudio.

Gentile Giovanotto,
non c'è nessun eroe, siamo tutti umili artigiani intenti a scolpire la pietra grezza ...
A parte questa primissima fase in cui sono giustificati dei fastidi locali per la ferita recente ed i punti, lei potrà poi certamente riprendere gradualmente una vita assolutamente normale. La possibilità di una torsione del testicolo superstite ovviamente esistono dal punto di vista teorico, proprio per questo motivo si consiglia l'orchidopessi e, nell'attesa, le poche indicazioni generiche che le ho dato. Non è comunque il caso che lei stia in ansia perenne, sul numero dei testicoli troppo mobili, quelli che vanno incontro a complicazioni serie non sono che un'esigua percentuale. Per quanto riguarda la fertilità, un testicolo solo è certamente in grado di garantire una normale funzione riproduttiva. Questo potrà essere eventualmente oggettivato più avanti con l'esecuzione di un esame del liquido seminale (spermiogramma). Lei non ci ha riferito se contestualmente all'asportazione del testicolo le sia stata inserita una protesi. Se così non è stato e lei senta la necessità di questo provvedimento, a scopo meramente estetico, sappia che l'intervento può essere effettuato anche in seguito, eventualmente ne parli con il Collega che la seguirà.

Saluti

Gentile lettore,

in questi casi le ricordo che il testicolo rimasto generalmente va in ipertrofia vicariante, cioè lavora per due, e quindi non ci sono di solito problemi nè di natura ormonale nè di tipo riproduttivo.

Ancora non esistono percentuali o certezze che anche il testicolo suspestite si torca ma, se indicato dall'urologo, è bene programmare una sua futura fissazione.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Salve Dottori,

mi hanno fatto presente, per ciò che riguarda la protesi, che questa è sì, importante per un fattore estetico, ma non porta nulla a livello riproduttivo.
Prosso la Clinica Caldarelli in Napoli dove mi sono operato, l'urologo che mi ha visitato mi ha consigliato di evitare, perchè le protesi, come _corpi_ esterni in generale, possono nel tempo portare dei problemi.

Ho studiato, nel mentre ero a pancia all'insù, che la presenza di un solo testicolo produrrà le modifiche in:
- produzione maggiorata di liquido seminale
- produzione di testosterone e conseguente aumento delle dimensioni del testicolo e del sesso maschile.

E' importante per me, che quanto suddetto - non mi comporti e/o non mi condizioni la vita - per ovvi motivi.

E' naturale che quanto presente si basa su informazioni e conoscenze in senso lato. E' possibile che carte e/o cartella clinica possa aiutarMI ad aiutarVi a capirci qualcosa in più, tuttavia, le informazioni di cui necessitavo per il momento le ho trovate, trovando un po' di pace.

Claudio.

Gentile Giovanotto,
che la protesi non abbia alcuna funzione se non quella estetica è assolutamente ovvio! Questo tipo di necessità, come tutte le questioni estetiche, dalla calvizie, al naso con la gobba, alle rughe ed alla cellulite ... è assolutamente soggettiva, ma dal mio punto di vista, se l'impianto viene eseguito con una attenzione e perizia sufficiente, le possibili complicazioni sono davvero poco verosimili. Altra questione è quella per cui ormai molte Aziende Sanitarie ed Ospedaliere non acquistino più queste protesi, giustamente ritenute non indispensabili, che quindi dovrebbero essere a carico di chi ne richiede l'impianto.

Saluti