Psa alto
Salve...scrivo per mio padre Michel età 77 anni è sempre stato bene di salute, anche se nell'ultimo anno è dimagrito tanto pur essendo sempre stato un tipo molto magro.
Premetto che ha sempre avuto sottocontrollo i valori del PSA e negli ultimi anni era sempre fermo più o meno a 4.
a gennaio 2012 in un'ulteriore controllo era salito a 5,6 (ma nessun medico ci ha detto che eravamo già fuori valore massimo)....cmq ad agosto un'ennesimo controllo ha riscontrato valore 11 e con l'ultimo esame fatto pochi giorni fà, cioè i primi di settembre è risultato già 14.
tra un esame è l'altro logicamente abbiamo fatto visite specialistiche....dalla prima visita (esplorazione rettale), non risultava nè prostata ingrossata nè noduli.
Quindi ci hanno consigliato un'ecografia transrettale..(risultato: niente noduli, solo aumentata un pò di volume)...a distanza di 15 giorni da quest'ultima, cioè pochi giorni fà in un'ulteriore visita specialistica, l'urologo ci dice che c'è la presenza di un nodulo, è quindi ci hanno consigliato una biopsia.
Mi sta cadendo il mondo addosso....l'urologo mi ha detto che sicuramente non si tratta di prostatite da sicuramente di tumore e che se così fosse, all'età di 77 anni il paziente non può più essere operato ma curato con radioterapia.... è vero?
Inoltre nella mia ignoranza in materia mi viene da chiedere. è possibile che ha distanza di pochi giorni da un esame all'altro può cambiare tutto così velocemente? ...ed è anche possibile che da un'eco...non risulti niente?
Ringrazio a chi vorrà darmi delucidazioni in merito...in attesa di fare la biopsia.
Corsiali Saluti...Anto
Premetto che ha sempre avuto sottocontrollo i valori del PSA e negli ultimi anni era sempre fermo più o meno a 4.
a gennaio 2012 in un'ulteriore controllo era salito a 5,6 (ma nessun medico ci ha detto che eravamo già fuori valore massimo)....cmq ad agosto un'ennesimo controllo ha riscontrato valore 11 e con l'ultimo esame fatto pochi giorni fà, cioè i primi di settembre è risultato già 14.
tra un esame è l'altro logicamente abbiamo fatto visite specialistiche....dalla prima visita (esplorazione rettale), non risultava nè prostata ingrossata nè noduli.
Quindi ci hanno consigliato un'ecografia transrettale..(risultato: niente noduli, solo aumentata un pò di volume)...a distanza di 15 giorni da quest'ultima, cioè pochi giorni fà in un'ulteriore visita specialistica, l'urologo ci dice che c'è la presenza di un nodulo, è quindi ci hanno consigliato una biopsia.
Mi sta cadendo il mondo addosso....l'urologo mi ha detto che sicuramente non si tratta di prostatite da sicuramente di tumore e che se così fosse, all'età di 77 anni il paziente non può più essere operato ma curato con radioterapia.... è vero?
Inoltre nella mia ignoranza in materia mi viene da chiedere. è possibile che ha distanza di pochi giorni da un esame all'altro può cambiare tutto così velocemente? ...ed è anche possibile che da un'eco...non risulti niente?
Ringrazio a chi vorrà darmi delucidazioni in merito...in attesa di fare la biopsia.
Corsiali Saluti...Anto
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Difficile risponderLe senza l'aiuto di una visita e senza aumentare una comprensibile confusione già in atto.
Certo se è presente dimagrimento, il PSA è alto e ancora peggio cresce rapidamente,se un collega poi richiede una biopsia, occorre eseguire la biopsia ,conoscere l'esame istologico e in base questo vedere che tipo di terapia sia più opportuna....mi creda ora è il momento di agire e non quello di pensare ad altro.
Cordialmente
Certo se è presente dimagrimento, il PSA è alto e ancora peggio cresce rapidamente,se un collega poi richiede una biopsia, occorre eseguire la biopsia ,conoscere l'esame istologico e in base questo vedere che tipo di terapia sia più opportuna....mi creda ora è il momento di agire e non quello di pensare ad altro.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 16/09/2012.
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