Fastidio genitale
buongiorno dottore,
dopo diversi giorni di fastidio al pene e bruciori, il mio medico curante mi ha fatto fare esami delle urine da cui sembra presente un'infezione alora mi ha fatto fare un'esame citologico in cui si prensentano GRANULOCITI NEUTROFITI, ISTIOCITI++, CELLULE PAVIMENTOSE DI SFALDAMENTO, come conclusioni indicano QUANDRO DI FLOGOSI ripetere dopo terapia T70060 M40000.
volevo sapere in cosa consistono gli esiti di questi esami.
grazie anticipatamente cordiali saluti
dopo diversi giorni di fastidio al pene e bruciori, il mio medico curante mi ha fatto fare esami delle urine da cui sembra presente un'infezione alora mi ha fatto fare un'esame citologico in cui si prensentano GRANULOCITI NEUTROFITI, ISTIOCITI++, CELLULE PAVIMENTOSE DI SFALDAMENTO, come conclusioni indicano QUANDRO DI FLOGOSI ripetere dopo terapia T70060 M40000.
volevo sapere in cosa consistono gli esiti di questi esami.
grazie anticipatamente cordiali saluti
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Gentile Signore,
l'esame citologico eseguito conferma una situazione di infiammazione (flogosi) in corso, giustificata dalla presenza di globuli bianchi di vario tipo (granulociti neutrofili, istiociti) e celule derivate dallo sfaldamento superficiale della mucosa irritata delle basse vie urinarie. La causa di questa infiammazione non è evidente a questo tipo di esame, ma più frequentemente è infettiva. L'esame citologico è più spesso eseguito per individuare cellule tumorali, cosa che ovviamente non accade nel suo caso. Immaginiamo che lei stia seguendo già una terapia antibiotica. Se i disturbi, como molto probabile, tenderanno a scomparire, l'esame citologico in genere non si ripete, sarà eventualmente sufficiente un semplice esame delle urine con urocoltura.
Saluti
l'esame citologico eseguito conferma una situazione di infiammazione (flogosi) in corso, giustificata dalla presenza di globuli bianchi di vario tipo (granulociti neutrofili, istiociti) e celule derivate dallo sfaldamento superficiale della mucosa irritata delle basse vie urinarie. La causa di questa infiammazione non è evidente a questo tipo di esame, ma più frequentemente è infettiva. L'esame citologico è più spesso eseguito per individuare cellule tumorali, cosa che ovviamente non accade nel suo caso. Immaginiamo che lei stia seguendo già una terapia antibiotica. Se i disturbi, como molto probabile, tenderanno a scomparire, l'esame citologico in genere non si ripete, sarà eventualmente sufficiente un semplice esame delle urine con urocoltura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 15/09/2012.
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