Leucociti alti ma urinocultura negativa
Gentili dottori, ho 34 anni, normopeso e assumo la pillola da 17 anni.
Da maggio e fine luglio ho frequentato la piscina per lezioni di acquagym.
Da fine luglio mi capita di urinare parecchio durante la notte, arrivando ad alzarmi anche ogni ora (con conseguente riduzione di sonno) per svuotare la vescica, che risultava sempre piena come se avessi bevuto parecchio. Non ho mai avuto bruciori.
La situazione è stata altalenante per circa 3 mesi finchè, dopo 2 Monuril assunti a inizio agosto, finalmente adesso ho fatto l'analisi delle urine con contestuale urinocultura (al 10° giorno di Monurelle).
L'urinocultura è risultata negativa, i risultati sono tutti perfettamente nella norma ad eccezione dei leucociti che in un range di riferimento di 0-20 risultano essere a 168.
Preciso d'aver raccolto l'urina in modo corretto: prime urine del mattino, genitali sciacquati con acqua, raccolta del mitto intermidio senza toccare con le mani l'interno delle provette nè la parte interna dei tappi.
Aggiungo anche d'aver verificato la glicemia e l'emocromo: i risultati sono nella norma.
Non ho altri sintomi e l'ecografia pelvica (reni, vescica, ovaie) effettuata a metà maggio non ha rilevato nulla di anomalo.
Il medico mi ha prescritto di terminare la confezione di Monurelle (totale della cura: 20 giorni), di assumere altri 2 Monuril, e di riprendere un'altra confezione di Monurelle.
Sono a chiedere un parere: di cosa potrebbe trattarsi? Dovrei sottopormi ad altri accertamenti?
Vi ringrazio!
Da maggio e fine luglio ho frequentato la piscina per lezioni di acquagym.
Da fine luglio mi capita di urinare parecchio durante la notte, arrivando ad alzarmi anche ogni ora (con conseguente riduzione di sonno) per svuotare la vescica, che risultava sempre piena come se avessi bevuto parecchio. Non ho mai avuto bruciori.
La situazione è stata altalenante per circa 3 mesi finchè, dopo 2 Monuril assunti a inizio agosto, finalmente adesso ho fatto l'analisi delle urine con contestuale urinocultura (al 10° giorno di Monurelle).
L'urinocultura è risultata negativa, i risultati sono tutti perfettamente nella norma ad eccezione dei leucociti che in un range di riferimento di 0-20 risultano essere a 168.
Preciso d'aver raccolto l'urina in modo corretto: prime urine del mattino, genitali sciacquati con acqua, raccolta del mitto intermidio senza toccare con le mani l'interno delle provette nè la parte interna dei tappi.
Aggiungo anche d'aver verificato la glicemia e l'emocromo: i risultati sono nella norma.
Non ho altri sintomi e l'ecografia pelvica (reni, vescica, ovaie) effettuata a metà maggio non ha rilevato nulla di anomalo.
Il medico mi ha prescritto di terminare la confezione di Monurelle (totale della cura: 20 giorni), di assumere altri 2 Monuril, e di riprendere un'altra confezione di Monurelle.
Sono a chiedere un parere: di cosa potrebbe trattarsi? Dovrei sottopormi ad altri accertamenti?
Vi ringrazio!
[#1]
La leucocituria , leucociti alti nelle urine, è segno di infiammazione ma NON di infezione. Bere molto e l uso di bonificanti urinari naturali la può gia aiutare
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
Utente
Gentile dottore, grazie innanzitutto per la rapida risposta!
Per bonificanti naturali intende il Monurelle oppure qualche altro rimedio (decotti, ecc) da affiancare?
Trattandosi di infiammazione può essere comunque definita come "cistite", anche senza bruciore?
Da un controllo delle mie analisi delle urine precedenti (settembre 2011) vedo che è segnato leucociti 3+, nelle analisi di agosto 2010 invece leucociti 0.
Il mio medico non sostiene di dover approfondire ma se io fossi una Sua paziente che ulteriori controlli mi consiglierebbe?
La ringrazio ancora per il Suo tempo!
Per bonificanti naturali intende il Monurelle oppure qualche altro rimedio (decotti, ecc) da affiancare?
Trattandosi di infiammazione può essere comunque definita come "cistite", anche senza bruciore?
Da un controllo delle mie analisi delle urine precedenti (settembre 2011) vedo che è segnato leucociti 3+, nelle analisi di agosto 2010 invece leucociti 0.
Il mio medico non sostiene di dover approfondire ma se io fossi una Sua paziente che ulteriori controlli mi consiglierebbe?
La ringrazio ancora per il Suo tempo!
[#3]
Continui la terapia del suo medico. Se fosse una mia paziente completerei la visita con una ecografia vescicale e renale. Una infiammazione autorizza alla definizione di cistite.
Grazie a Lei che valorizza il nostro tempo dedicato alle consulenze
Grazie a Lei che valorizza il nostro tempo dedicato alle consulenze
[#4]
Utente
Gentile dottore, ancora grazie per la risposta. L'ecografia ai reni e vescica è stata fatta a metà maggio ed era tutto nella norma.
Nonostante 20 giorni di Monurelle, il disturbo non è passato. Questa sera inizio il primo dei 2 Monuril.
Vorrei chiederLe ancora una cosa: sotto consiglio dell'erborista, sto misurando il volume delle mie minzioni. Di giorno vado spesso a urinare sentendo lo stimolo anche solo per 35/50 ml di urina.
Di notte, invece, ho questi volumi:
------------------------------
martedì 18 settembre
ore 20:15 = 10 ml
ore 22:15 = 60 ml
mercoledì 19 settembre
ore 6:50 = 215 ml
-------------------------------
mercoledì 19 settembre
ore 21:00 = 30 ml
ore 22:00 = 20 ml
ore 23:30 = 225 ml
giovedì 20 settembre
ore 24:45 = 125 ml
ore 7:00 = 175 ml
--------------------------------
giovedì 20 settembre
ore 22:00 = 60 ml
ore 23:45 = 110 ml
venerdì 21 settembre
ore 5:00 = 310 ml
ore 7:00 = 180 ml
Le sembra che io soffra di nicturia? Da luglio non riesco più a dormire una notte intera senza dovermi alzare almeno una o due volte per urinare.
Quale dovrebbe essere il volume normale di urine prodotto di notte?
Ancora grazie davvero per la Sua pazienza!
Nonostante 20 giorni di Monurelle, il disturbo non è passato. Questa sera inizio il primo dei 2 Monuril.
Vorrei chiederLe ancora una cosa: sotto consiglio dell'erborista, sto misurando il volume delle mie minzioni. Di giorno vado spesso a urinare sentendo lo stimolo anche solo per 35/50 ml di urina.
Di notte, invece, ho questi volumi:
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martedì 18 settembre
ore 20:15 = 10 ml
ore 22:15 = 60 ml
mercoledì 19 settembre
ore 6:50 = 215 ml
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mercoledì 19 settembre
ore 21:00 = 30 ml
ore 22:00 = 20 ml
ore 23:30 = 225 ml
giovedì 20 settembre
ore 24:45 = 125 ml
ore 7:00 = 175 ml
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giovedì 20 settembre
ore 22:00 = 60 ml
ore 23:45 = 110 ml
venerdì 21 settembre
ore 5:00 = 310 ml
ore 7:00 = 180 ml
Le sembra che io soffra di nicturia? Da luglio non riesco più a dormire una notte intera senza dovermi alzare almeno una o due volte per urinare.
Quale dovrebbe essere il volume normale di urine prodotto di notte?
Ancora grazie davvero per la Sua pazienza!
[#6]
Utente
Egregio Dottore,
innanzitutto mi preme ringraziarLa per la Sua rapidità e cortesia nelle risposte, considerando che il servizio che offre è assolutamente gratuito.
Se non ho capito male, Lei mi suggerisce di cambiare prospettiva: urino le quantità "giuste" di notte e troppo piccole durante il giorno?
Ho monitorato le quantità anche ieri, dopo essere stata a cena fuori e aver bevuto una lattina e mezza di bibita analcolica tra le ore 20 e le 22.
ore 22:30 = 60 ml
ore 24:00 = 50 ml (con immediata successiva assunzione della prima bustina di Monuril)
ore 5:30 = 270 ml
ore 9:30 = 160 ml
ore 10:15 = 110 ml
Non ho mai fatto un'ecografia a vescica svuotata, perciò non è mai stato valutato un eventuale residuo minzionale, della cui esistenza ho scoperto solo ora grazie a Lei.
Sicuramente sarà il prossimo esame che farò, ne parlo in settimana con il mio medico di base.
Dato che ho cercato un pò in internet, ho visto che per fare le valutazioni in merito ci sono esami a mio avviso terrificanti, che prevedono l'utilizzo di cateteri: esistono esami alternativi? Preferisco piuttosto fare delle tac o delle risonanze magnetiche piuttosto che esami invasivi (ecografie transvaginali, transrettali o cateteri vari)!
Se avessi un residuo minzionale, questo potrebbe essere causato da una patologia grave, tipo un tumore (parto sempre pensando al peggio)? Prima di luglio non ho mai avuto questi problemi! Le ricordo la leucocitosi urinaria (in un range di riferimento di 0-20, i leucociti risultano essere a 168).
Un ultimo appunto: Lei mi chiede di una possibile componente ansiogena: la mia erborista di fiducia si è fatta la Sua stessa domanda, ipotizzando un mio rilassamento mentale (e a seguire della mia vescica) unicamente nelle ore notturne. Il disturbo che lamento è iniziato a luglio di quest'anno, ma in effetti è da questo gennaio che per motivi di lavoro sono MOLTO stressata. Proprio in concomitanza delle ferie il problema si era quasi risolto, per ripresentarsi dopo il mio rientro in ufficio.
La ringrazio ancora per il Suo lavoro!
innanzitutto mi preme ringraziarLa per la Sua rapidità e cortesia nelle risposte, considerando che il servizio che offre è assolutamente gratuito.
Se non ho capito male, Lei mi suggerisce di cambiare prospettiva: urino le quantità "giuste" di notte e troppo piccole durante il giorno?
Ho monitorato le quantità anche ieri, dopo essere stata a cena fuori e aver bevuto una lattina e mezza di bibita analcolica tra le ore 20 e le 22.
ore 22:30 = 60 ml
ore 24:00 = 50 ml (con immediata successiva assunzione della prima bustina di Monuril)
ore 5:30 = 270 ml
ore 9:30 = 160 ml
ore 10:15 = 110 ml
Non ho mai fatto un'ecografia a vescica svuotata, perciò non è mai stato valutato un eventuale residuo minzionale, della cui esistenza ho scoperto solo ora grazie a Lei.
Sicuramente sarà il prossimo esame che farò, ne parlo in settimana con il mio medico di base.
Dato che ho cercato un pò in internet, ho visto che per fare le valutazioni in merito ci sono esami a mio avviso terrificanti, che prevedono l'utilizzo di cateteri: esistono esami alternativi? Preferisco piuttosto fare delle tac o delle risonanze magnetiche piuttosto che esami invasivi (ecografie transvaginali, transrettali o cateteri vari)!
Se avessi un residuo minzionale, questo potrebbe essere causato da una patologia grave, tipo un tumore (parto sempre pensando al peggio)? Prima di luglio non ho mai avuto questi problemi! Le ricordo la leucocitosi urinaria (in un range di riferimento di 0-20, i leucociti risultano essere a 168).
Un ultimo appunto: Lei mi chiede di una possibile componente ansiogena: la mia erborista di fiducia si è fatta la Sua stessa domanda, ipotizzando un mio rilassamento mentale (e a seguire della mia vescica) unicamente nelle ore notturne. Il disturbo che lamento è iniziato a luglio di quest'anno, ma in effetti è da questo gennaio che per motivi di lavoro sono MOLTO stressata. Proprio in concomitanza delle ferie il problema si era quasi risolto, per ripresentarsi dopo il mio rientro in ufficio.
La ringrazio ancora per il Suo lavoro!
[#7]
Grazie per le belle parole che estendo a tutti i colleghi di questo portale, dai molti dei quali ho molto da imparare. Come le dicevo sicuramente c è una componente ansiogena di base , si nota anche dalla sua metodicità e precisione nel raccogliere i dati. L esame ecografico con lo svuotamento è sicuramente da effettuare, l altro esame drammatico, di cui in parte mi occupo( più in passato che oggi ) è l esame urodinamico. Ci faccia un pensierino.
[#8]
Utente
Egregio Dottore, come sempre La ringrazio per la Sua risposta e la Sua pazienza.
Di sicuro farò un'ecografia con svuotamento della vescica, come da Lei suggerito.
C'è per caso qualche esame del sangue o qualche voce particolare in un esame delle urine che Lei mi consiglierebbe di fare in modo da portare già dei dati utili per la visita urologica?
Il mio quadro è: leucocitosi, assenza di batteri, vescica che già a 250 ml di urina inizia a darmi molto fastidio e urgenza alla minzione, urine frequenti e piccole (50/80 ml alla volta) durante il giorno, quantità di urine più abbondanti di notte (100/200 ml ogni 3 o 4 ore di notte, con necessità di alzarmi da letto).
Durante le minzioni non ho bruciori ma mi sento la vescica "piena" (quindi con senso di "pressione" sul ventre) già con poche quantità.
20 giorni di Monurelle e 2 Monuril non hanno portato alcun miglioramento.
Potrebbe trattarsi di cistite interstiziale? Sono molto spaventata.
Ancora grazie e Lei e a tutti i medici di Medicitalia
Di sicuro farò un'ecografia con svuotamento della vescica, come da Lei suggerito.
C'è per caso qualche esame del sangue o qualche voce particolare in un esame delle urine che Lei mi consiglierebbe di fare in modo da portare già dei dati utili per la visita urologica?
Il mio quadro è: leucocitosi, assenza di batteri, vescica che già a 250 ml di urina inizia a darmi molto fastidio e urgenza alla minzione, urine frequenti e piccole (50/80 ml alla volta) durante il giorno, quantità di urine più abbondanti di notte (100/200 ml ogni 3 o 4 ore di notte, con necessità di alzarmi da letto).
Durante le minzioni non ho bruciori ma mi sento la vescica "piena" (quindi con senso di "pressione" sul ventre) già con poche quantità.
20 giorni di Monurelle e 2 Monuril non hanno portato alcun miglioramento.
Potrebbe trattarsi di cistite interstiziale? Sono molto spaventata.
Ancora grazie e Lei e a tutti i medici di Medicitalia
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 132.6k visite dal 14/09/2012.
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