Dolore al testicolo sinistro
Buongiorno,
sono un ragazzo di 21 anni e da un paio di settimane ho un dolore (comunque sopportabile) al testicolo sinistro. Mi sembra sia un po' più gonfio del destro e sicuramente è più in alto rispetto all'altro.
Il dolore va a momenti, non è continuo per tutta la giornata. E' più frequente quando sono seduto o sdraiato e mi sembra che quando comincia mi prenda anche nell'interno coscia a sinistra. Raramente quando urino sento un leggerissimo bruciore.
Mi avevano diagnosticato un'infezione alle vie urinarie e mi avevano dato da prendere un antibiotico per 5 giorni (mi sembra si chiamasse levoxacin), consigliandomi in più di bere molto (nei 5 giorni ho bevuto fuori pasto 2 litri al giorno), ma non ho risolto visto che ho ancora male.
Ipotesi su cosa possa essere? E' giusto che io mi rivolga ad un urologo o dovrei chiedere ad un andrologo?
Grazie in anticipo per le risposte.
sono un ragazzo di 21 anni e da un paio di settimane ho un dolore (comunque sopportabile) al testicolo sinistro. Mi sembra sia un po' più gonfio del destro e sicuramente è più in alto rispetto all'altro.
Il dolore va a momenti, non è continuo per tutta la giornata. E' più frequente quando sono seduto o sdraiato e mi sembra che quando comincia mi prenda anche nell'interno coscia a sinistra. Raramente quando urino sento un leggerissimo bruciore.
Mi avevano diagnosticato un'infezione alle vie urinarie e mi avevano dato da prendere un antibiotico per 5 giorni (mi sembra si chiamasse levoxacin), consigliandomi in più di bere molto (nei 5 giorni ho bevuto fuori pasto 2 litri al giorno), ma non ho risolto visto che ho ancora male.
Ipotesi su cosa possa essere? E' giusto che io mi rivolga ad un urologo o dovrei chiedere ad un andrologo?
Grazie in anticipo per le risposte.
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Gentile giovane, i sintomi e la storia clinica farebbero pensare ad una infezione uro-seminale, probabilmente con interessamento dell'epididimo di sinistra. A questo punto Le consiglio una serie di accertamenti batteriologici: Urinocoltura, spermiocoltura, tampone uretrale ed esame urine con sedimento: Detti acceramenti sono quantomai opportuni visto che probabilmente si tratta di una infezione già in precedenza non completamente curata.
Un urologo esperto, con o senza esperienza in andrologia, La dovrebbe poter aiutare compiutamente. Cordiali saluti
Un urologo esperto, con o senza esperienza in andrologia, La dovrebbe poter aiutare compiutamente. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#3]
Utente
Buonasera,
l'urologo che mi ha visitato mi ha detto che l'eventuale infezione che mi avevano diagnosticato non è più presente, ma mi ha trovato un varicocele di 2°-3° grado a sinistra. Mi ha prescritto un ecocolordoppler dei vasi spermatici e uno spermiogramma, dicendomi che sarà poi da fare una piccola operazione.
Volevo chiedervi innanzitutto se gli esami bastano o se secondo voi dovrei farne altri e se devo seguire un certo programma (alimentazione, abitudini, ...) da qui all'operazione che si farà (l'urologo non ha detto nulla di che a riguardo).
Vi ringrazio ancora.
l'urologo che mi ha visitato mi ha detto che l'eventuale infezione che mi avevano diagnosticato non è più presente, ma mi ha trovato un varicocele di 2°-3° grado a sinistra. Mi ha prescritto un ecocolordoppler dei vasi spermatici e uno spermiogramma, dicendomi che sarà poi da fare una piccola operazione.
Volevo chiedervi innanzitutto se gli esami bastano o se secondo voi dovrei farne altri e se devo seguire un certo programma (alimentazione, abitudini, ...) da qui all'operazione che si farà (l'urologo non ha detto nulla di che a riguardo).
Vi ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 11/09/2012.
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