Batteri vari in tampone uretrale
Gentile dottore il 27/08 ho eseguito un tampone uretrale e sono stati rilevati i seguenti batteri:
enterococcus faecalis
escherichia coli
staphylococcus warneri
haemophilus parainfluenzae
Inoltre oggi (04/09) ho eseguito un uroflussometria e al momento della minzione ho avuto forti crampi ai reni e al pube.
Il mio trascorso clinico è scritto in un altro post su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/295061-urgenza-minzionale-e-gocciolio-post.html
Siccome il 12/09 ho la visita urologica volevo sapere se è una cosa grave per cui è meglio che vada prima del 12 con urgenza a farmi vedere o se posso attendere 8 giorni.
La ringrazio della disponibilità
enterococcus faecalis
escherichia coli
staphylococcus warneri
haemophilus parainfluenzae
Inoltre oggi (04/09) ho eseguito un uroflussometria e al momento della minzione ho avuto forti crampi ai reni e al pube.
Il mio trascorso clinico è scritto in un altro post su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/urologia/295061-urgenza-minzionale-e-gocciolio-post.html
Siccome il 12/09 ho la visita urologica volevo sapere se è una cosa grave per cui è meglio che vada prima del 12 con urgenza a farmi vedere o se posso attendere 8 giorni.
La ringrazio della disponibilità
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
vista comunque la positività al tampone uretrale è bene ora, prima di sentire il suo urologo, consultare in diretta anche il suo medico curante , di fiducia che, valutati tutti i recenti dati clinici che la interessano, saprà poi indicarle la terapia o le terapie mirate da seguire.
Fatto il tutto ancora, senza ansie e paure eccessive, si sentirà anche il parere diretto e preciso del suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
vista comunque la positività al tampone uretrale è bene ora, prima di sentire il suo urologo, consultare in diretta anche il suo medico curante , di fiducia che, valutati tutti i recenti dati clinici che la interessano, saprà poi indicarle la terapia o le terapie mirate da seguire.
Fatto il tutto ancora, senza ansie e paure eccessive, si sentirà anche il parere diretto e preciso del suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 04/09/2012.
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