Cistiti/reni e molti dubbi
Buonasera,ho 28 anni,a 10 anni ho avuto colica renale con espulsione di renella e poi più nulla per altri 20.Tutto inizia martedì sera, ho una forte pressione sulla vescica e lo stimolo continuo ad urinare,a volte facevo solo poche gocce.Il mercoledì all'ora di pranzo comincio a sentire un dolore al fianco sx abbastanza insistente, prendo un moment rosa e mi passa. Alla sera il dolore ricomincia e dal fianco sx continua anche sul ventre sx,è forte e non passando con il fans, la guardia medica mi fà un buscopan intramuscolo e mi dice che secondo lei non è una colica renale ma una forma di cistite. (ho frequente bisogno di andare al bagno). La mattina di giovedì mi riniziano i dolori al fianco e ventre sx, vado dal mio medico curante che mi diagnostica una colica renale, mi fà un iniezione di voltaren e mi dice (siccome mercoledì prossimo devo partire) di fare un ecografia x vedere se c'è un calcolo, mi prescrive il rilaten 3 volte al giorno ed il tavanic per 5 gg.La mattina stessa faccio un ecografia e questo è il responso "entrambi i reni appaiono in sede di forma, dimensioni ed ecostruttura conservata.Non segni di retrostasi a dx, lieve ectasia del bacinetto renale e del tratto prossimale dell'uretere di sx a giustificare la sintomatologia.Vescica regolare. Non liquido nello scavo pelvico."
Non ho più dolori fino alla sera, finchè non mi iniziano dei dolori dalla parte dx, nel fianco e nel basso ventre dx, non più dalla sx, sono dolori lievi, dopo un ora passa senza prendere farmaci il dolore al fianco dx ma permane il dolorino nel basso ventre dx.Contatto un amica nefrologa,stamattina facciamo un altra ecografia, che non vede nulla di nuovo, calcoli non ci sono, nemmeno nell'uretere, che risulta libero.Mi chiede di fare le urine in un contenitore e dà lì la svolta, urina torbida e presenza di leucociti. Si tratta di un infezione alle vie urinarie, cistite. Sospendo il rilaten e continuo il tavanic, l'ultima compressa la prenderò lunedì e poi farò l'urinocolltura.Premetto che non ho dolore durante la minzione.
Da stamattina il dolore in un punto del basso ventre dx è rimasto, sopratutto se faccio movimento, sforzo, spingo la pancia in avanti, cammino, se stò immobile sul letto non sento nulla, da qui i miei dubbi, non ho altri sintomi, ma penso.. non è che potrebbe essere l'appendice infiammata?
Mi vengono mille dubbi, più che altro perchè mercoledì devo partire e non vorrei stare male o dover essere operata d'urgenza all'appendice in un paese estero.
Voi che dite, sò il limite del consulto a distanza, ma vorrei comunque un consiglio.
L'ecografia eseguita anche sull'uretere dx poteva vedere un appendice infiammata?
Potrebbero sussistere sia infezione alle vie urinarie che appendice infiammata..
Dovrei tornare dal mio medico di base lunedì per altri motivi, lui che mi aveva diagosticato una colica renale...
Se vado a fare un altra ecografia per appendice, da lì mi posso togliere il dubbio e partire tranquilla?
Non ho più dolori fino alla sera, finchè non mi iniziano dei dolori dalla parte dx, nel fianco e nel basso ventre dx, non più dalla sx, sono dolori lievi, dopo un ora passa senza prendere farmaci il dolore al fianco dx ma permane il dolorino nel basso ventre dx.Contatto un amica nefrologa,stamattina facciamo un altra ecografia, che non vede nulla di nuovo, calcoli non ci sono, nemmeno nell'uretere, che risulta libero.Mi chiede di fare le urine in un contenitore e dà lì la svolta, urina torbida e presenza di leucociti. Si tratta di un infezione alle vie urinarie, cistite. Sospendo il rilaten e continuo il tavanic, l'ultima compressa la prenderò lunedì e poi farò l'urinocolltura.Premetto che non ho dolore durante la minzione.
Da stamattina il dolore in un punto del basso ventre dx è rimasto, sopratutto se faccio movimento, sforzo, spingo la pancia in avanti, cammino, se stò immobile sul letto non sento nulla, da qui i miei dubbi, non ho altri sintomi, ma penso.. non è che potrebbe essere l'appendice infiammata?
Mi vengono mille dubbi, più che altro perchè mercoledì devo partire e non vorrei stare male o dover essere operata d'urgenza all'appendice in un paese estero.
Voi che dite, sò il limite del consulto a distanza, ma vorrei comunque un consiglio.
L'ecografia eseguita anche sull'uretere dx poteva vedere un appendice infiammata?
Potrebbero sussistere sia infezione alle vie urinarie che appendice infiammata..
Dovrei tornare dal mio medico di base lunedì per altri motivi, lui che mi aveva diagosticato una colica renale...
Se vado a fare un altra ecografia per appendice, da lì mi posso togliere il dubbio e partire tranquilla?
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Gentile Signora,
l'ecografia è un esame piuttosto generico, ha la possibilità di valutare rapidamente molti organi ed escludere alterazioni importanti, ma qundo la diagnosi si fa più difficile, allora può non essere in grado di dare delle risposte sufficienti. I suoi sintomi sono stati davvero molto sospetti per il passaggio di un piccolo calcolo o semplice renella, non deve stupire che l'ecografia non abbia evidenziato calcoli, ma solo la dilatazione renale, che del passaggio di calcoli è il segno indiretto più comune. Sull'utilizzo dell'ecografia nella diagnosi di un'infiammazione dell'appendice poco le so dire, ma certamente non è solo in base all'ecografia che si può fare una simile diagnosi. Io credo che, in caso di persistenza dei sintomi, sarebbe opportuno che lei eseguisse una TAC, anche senza mezzo di contrasto, unco accertamento in grado di definire la situazione con la maggior precisione possibile.
Saluti
l'ecografia è un esame piuttosto generico, ha la possibilità di valutare rapidamente molti organi ed escludere alterazioni importanti, ma qundo la diagnosi si fa più difficile, allora può non essere in grado di dare delle risposte sufficienti. I suoi sintomi sono stati davvero molto sospetti per il passaggio di un piccolo calcolo o semplice renella, non deve stupire che l'ecografia non abbia evidenziato calcoli, ma solo la dilatazione renale, che del passaggio di calcoli è il segno indiretto più comune. Sull'utilizzo dell'ecografia nella diagnosi di un'infiammazione dell'appendice poco le so dire, ma certamente non è solo in base all'ecografia che si può fare una simile diagnosi. Io credo che, in caso di persistenza dei sintomi, sarebbe opportuno che lei eseguisse una TAC, anche senza mezzo di contrasto, unco accertamento in grado di definire la situazione con la maggior precisione possibile.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Gentile Signora,
tutto può essere ... ma proprio per questo motivo mi pare indispensabile ricorrere ad un'indagine più approfondita come la TAC. Statisticamente, un'infiammazione isolata dell'appendice alla sua età non è certo una diagnosi molto comune.
Saluti
tutto può essere ... ma proprio per questo motivo mi pare indispensabile ricorrere ad un'indagine più approfondita come la TAC. Statisticamente, un'infiammazione isolata dell'appendice alla sua età non è certo una diagnosi molto comune.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 01/09/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.