Cistite emorragica con febbre
Buongiorno, ho 31 anni e ieri pomeriggio ho iniziato ad avvertire i primi sintomi di una cistite, cioè frequente stimolo ad urinare e sensazione di incompleto svuotamento della vescica.
Purtroppo il mio medico di base non ci sarà fino a lunedì e la cistite è peggiorata: oggi ho febbre a 37.6, tracce di sangue nelle urine (la carta igienica è di un leggero colore rosato e con la presenza di piccolissimi coauguli filamentosi di 1-2 millimetri), minzione frequentissima e svuotamento della vescica molto doloroso.
Posso attendere fino a lunedì o è il caso di rivolgermi al pronto soccorso in modo da iniziare una terapia il prima possibile?
La cistite è stata causata probabilmente da un rapporto sessuale, ne ho avuta un'altra, leggera, senza febbre nè emorraggia due anni fa curata dal mio medico con antibiotico. Pur rispettando le regole di pulizia e minzione prima e dopo ogni rapporto, ed utilizzando anche il profilattico, mi si è ripresentata una cistite.
Grazie per l'attenzione
Purtroppo il mio medico di base non ci sarà fino a lunedì e la cistite è peggiorata: oggi ho febbre a 37.6, tracce di sangue nelle urine (la carta igienica è di un leggero colore rosato e con la presenza di piccolissimi coauguli filamentosi di 1-2 millimetri), minzione frequentissima e svuotamento della vescica molto doloroso.
Posso attendere fino a lunedì o è il caso di rivolgermi al pronto soccorso in modo da iniziare una terapia il prima possibile?
La cistite è stata causata probabilmente da un rapporto sessuale, ne ho avuta un'altra, leggera, senza febbre nè emorraggia due anni fa curata dal mio medico con antibiotico. Pur rispettando le regole di pulizia e minzione prima e dopo ogni rapporto, ed utilizzando anche il profilattico, mi si è ripresentata una cistite.
Grazie per l'attenzione
[#1]
Cara Utente,
le consiglierei di rivolgersi al PS per ottenere una terapia specifica mirata. Infatti prima tale terapia comincerà e meno probabilità ci saranno di recidive. Le sconsiglio fortemente qulasiasi automedicazione consigliata da un non medico.
le consiglierei di rivolgersi al PS per ottenere una terapia specifica mirata. Infatti prima tale terapia comincerà e meno probabilità ci saranno di recidive. Le sconsiglio fortemente qulasiasi automedicazione consigliata da un non medico.
Prof. Federico Guercini
www.prostatitis2000.org
[#2]
Ex utente
Domenica mattina i sintomi si erano risolti da soli, permanendo soltanto un lieve prurito o bruciore. Mi è stato prescritta e sto assumendo la Norfloxacina, ma sono spaventata dai molti effetti collaterali, tra cui danni permanenti ai tendini e al sistema nervoso che possono manifestarsi anche dopo molto tempo dall'assunzione del farmaco.
Mi chiedo se non ci fossero stati degli antibiotici meno dannosi, visto che l'infezione si stava risolvendo da sè e non ho quasi mai assunto antibiotici quindi è improbabile una resistenza a quelli più vecchi.
Mi chiedo se non ci fossero stati degli antibiotici meno dannosi, visto che l'infezione si stava risolvendo da sè e non ho quasi mai assunto antibiotici quindi è improbabile una resistenza a quelli più vecchi.
[#3]
Cara Signora,
stia tranquilla! I chiniolonici, di cui la norfloxacina fa parte, hanno effettivamente come effetto collaterale possibili infiammazioni delle fibre tendinee, soprattutto del tendine di Achille. Ma questa eventualità, per altro molto rara, è più facilmente attendibile in coloro che fanno terapie molto prolungate e/o negli atleti.
stia tranquilla! I chiniolonici, di cui la norfloxacina fa parte, hanno effettivamente come effetto collaterale possibili infiammazioni delle fibre tendinee, soprattutto del tendine di Achille. Ma questa eventualità, per altro molto rara, è più facilmente attendibile in coloro che fanno terapie molto prolungate e/o negli atleti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.9k visite dal 01/09/2012.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.