Prostata. esame del psa
Buona Sera,
Ho 44 anni e vorrei porre un quesito circa le risultanze di un'analisi del PSA che mi sono state prescritte.
Premetto che da circa 15 gg accuso un fastidioso ma non intenso dolore al testicolo ds.
Alcune volte al termine della minzione o dopo appena qualche minuto, accuso un piccolo bruciore sul glande esattamente in corrispondenza dell'uretra.
Il dolore al testicolo (fastidio) riesco a farlo calmare manipolando lo stesso (spostandolo/tirandolo e muovendolo nello scroto)
Il mio medico mi ha prescritto l'esame del PSA,
Oggi ho ottenuto l'esito degli esami e dagli stessi risulta:
PSA TOTALE = 0,92
PSA FREE = 0,12
RAPPORTO PSA LIBERO/ TOTALE = 13
Tale ultimo risultato mi è stato segnalato dal laboratorio analisi in quanto inferiore al valore di riferimento.
Come mai questa segnalazione? E' vero che il rapporto PSA Libero/Totale più basso dei valori previsti, è segnale molto preoccupante di problematica alla prostata?
Grazie
Ho 44 anni e vorrei porre un quesito circa le risultanze di un'analisi del PSA che mi sono state prescritte.
Premetto che da circa 15 gg accuso un fastidioso ma non intenso dolore al testicolo ds.
Alcune volte al termine della minzione o dopo appena qualche minuto, accuso un piccolo bruciore sul glande esattamente in corrispondenza dell'uretra.
Il dolore al testicolo (fastidio) riesco a farlo calmare manipolando lo stesso (spostandolo/tirandolo e muovendolo nello scroto)
Il mio medico mi ha prescritto l'esame del PSA,
Oggi ho ottenuto l'esito degli esami e dagli stessi risulta:
PSA TOTALE = 0,92
PSA FREE = 0,12
RAPPORTO PSA LIBERO/ TOTALE = 13
Tale ultimo risultato mi è stato segnalato dal laboratorio analisi in quanto inferiore al valore di riferimento.
Come mai questa segnalazione? E' vero che il rapporto PSA Libero/Totale più basso dei valori previsti, è segnale molto preoccupante di problematica alla prostata?
Grazie
[#1]
Il rapporto libero/totale non va fatto sin quando il psa è nei valori normali. Il suo quindi lo butti nel cestino e stia serenissimo. Non è che per caso ha un testicolo mobile. Si faccia visitare da un collega a Caglairi
Cordialità
Cordialità
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#2]
Utente
Egregio dr. Militello la ringrazio per il consulto, mi permetto però di aggiornare la mia richiesta, in quanto il dolore/fastidio segnalato al testicolo, adesso presuppongo di associarlo a problema della colite che mi comporta anche fastidio al bassoventre lato dx (se faccio movimenti che interessano il muscolo addominale dx sento un leggero fastidio). La colite può provocare fastidio ai testicoli , nel mio caso il destro?. . Ringrazio nuovamente per la gentile concessione del consulto.
[#4]
Utente
Grazie. Proprio stasera ho effettuato un'eografia scrotale e inguinale bilaterale per sospetta ernia inguinale dx e algie testicolari omolaterali. il risultato è stato ottimo. con questo referto:
Non si evidenziano alterazioni US a carico dei didimi e degli epididimi bilateralmente;
Non si apprezzano protrusioni erniarie e alterazioni flussimetriche del plesso pampinoforme a livello del canale inguinale bilateralmente;
Dartos e cremasterica regolari e virtuali;
non evidenzia idrocele;
anello inguinale interno ed esterno nella norma per morfologia e riflessione US.
Il medico ha riscontrato area nello stomaco.
a questo punto credo sia proprio una forma di colite che dovrò cercare di far analizzare ad uno specialista.
Non si evidenziano alterazioni US a carico dei didimi e degli epididimi bilateralmente;
Non si apprezzano protrusioni erniarie e alterazioni flussimetriche del plesso pampinoforme a livello del canale inguinale bilateralmente;
Dartos e cremasterica regolari e virtuali;
non evidenzia idrocele;
anello inguinale interno ed esterno nella norma per morfologia e riflessione US.
Il medico ha riscontrato area nello stomaco.
a questo punto credo sia proprio una forma di colite che dovrò cercare di far analizzare ad uno specialista.
[#6]
Utente
Aggiorno il mio stato, purtroppo senza aver risolto, in quanto il mio medico dopo avermi visitato, mi ha prescritto venti gg di cure con integratori gastrointestinali per la flora batterica e due capsule al giorno di DEBRIDAT 150. Diciamo che ho avuto il miglioramento in quanto non ho più fastidio al testico ed al suolo addominale, ma dopo aver terminato la cura, mi si è rimanifestato un dolore non intenso ma contìno sul fianco dx sotto le costole. Si manifesta specialmente quando sono piegato su quel amico e va avanti piano piano senza eccessi fino a che non aumenta la sensazione di aria nello stomaco. M appena riesco a far fuoriuscire un poco della stessa mi si attenua il dolore.
Il dolore nella sua forma più intensa(che ripeto non è mai così insopportabile) qualche volta fa avvertire una sensazione di piccoli aghi infilzati sul fianco.
Ringrazio ancora per qualche ulteriore consiglio
Il dolore nella sua forma più intensa(che ripeto non è mai così insopportabile) qualche volta fa avvertire una sensazione di piccoli aghi infilzati sul fianco.
Ringrazio ancora per qualche ulteriore consiglio
[#8]
Utente
no ancora non mi è stata data questa indicazione.
Il mio medico, dopo avermi prescritto l'ecografia per la prostata, non ha voluto farmi fare quella addominale, in quanto da una sua successiva visita a suo parere era in corso una fortissima colite (tenga presente che consumavo yogurt in quantità esagerate almeno kg 1 al giorno, uniti anche a consumo di latticini e formaggi).
Effettivamente ho eliminato completamente tutti i latticini e nel periodo della cura sopra descritta non ho piu avuto sintomi e dolori.
Mi si sono ripresentati al momento della reintroduzione, anche se in piccole quantità, di yougurt qualche pezzetto di formaggio.
La mia paura è che siano calcoli alla coliciste, anche se il mio medico mi ha detto che avrei dei dolori sicuramente più intensi al punto da dover prendere degli antispasmici.
.
Aspetto sviluppi da un prossimo consulto che andrò a fare domani e credo che richiederò proprio un ricovero per un ceek-up completo al fine di eliminare tutti i dubbi.
Il mio medico, dopo avermi prescritto l'ecografia per la prostata, non ha voluto farmi fare quella addominale, in quanto da una sua successiva visita a suo parere era in corso una fortissima colite (tenga presente che consumavo yogurt in quantità esagerate almeno kg 1 al giorno, uniti anche a consumo di latticini e formaggi).
Effettivamente ho eliminato completamente tutti i latticini e nel periodo della cura sopra descritta non ho piu avuto sintomi e dolori.
Mi si sono ripresentati al momento della reintroduzione, anche se in piccole quantità, di yougurt qualche pezzetto di formaggio.
La mia paura è che siano calcoli alla coliciste, anche se il mio medico mi ha detto che avrei dei dolori sicuramente più intensi al punto da dover prendere degli antispasmici.
.
Aspetto sviluppi da un prossimo consulto che andrò a fare domani e credo che richiederò proprio un ricovero per un ceek-up completo al fine di eliminare tutti i dubbi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.8k visite dal 31/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.