Frenulo corto e plastica balano-prepuziale
Buongiorno a tutti, stamattina sono stato sottoposto ad un intervento di frenulo corto e di plastica balano prepuziale.
L'intervento è andato bene, a parte gli ovvi e trascurabili dolori dell'anestesia locale e, cosa più importante, a delle piccole complicazioni legate alle condizioni della pelle attorno al glande. Il dottore l'ha descritta come estramamente logorata, piena di cicatrici dovute ad erezioni. Per questo ha dovuto mettere dei punti di contrasto in più, a quanto ho capito.
A tre ore e mezza dalla fine dell'intervento sono andato per la prima volta in bagno, ho provato ad aprire il pene (anche per lavarlo e per controllare se si aprisse) e non ce l'ho fatta: troppo dolore e impressione. Ho notato, inoltre, che attorno al glande coperto posso vedere una specie di "livido", probabilmente dovuto al tessuto logorato. Giusto?
Insomma sono piuttosto allarmato, spero che domani la situazione si risolva, se non si dovesse aprire il pene temo le conseguenze: rottura dei punti al momento dell'apertura forzata e re-incisione dei punti a carne viva?
O la cosa è normale e domani probabilmente ci sarà un miglioramento. Ovviamente al momento il pene è gonfio e, oserei dire, "inguardabile".
Vi prego di rispondere a tutte le domande poste, anche quella del livido e, se possibile, di rassicurarmi. Grazie anticipatamente :)
L'intervento è andato bene, a parte gli ovvi e trascurabili dolori dell'anestesia locale e, cosa più importante, a delle piccole complicazioni legate alle condizioni della pelle attorno al glande. Il dottore l'ha descritta come estramamente logorata, piena di cicatrici dovute ad erezioni. Per questo ha dovuto mettere dei punti di contrasto in più, a quanto ho capito.
A tre ore e mezza dalla fine dell'intervento sono andato per la prima volta in bagno, ho provato ad aprire il pene (anche per lavarlo e per controllare se si aprisse) e non ce l'ho fatta: troppo dolore e impressione. Ho notato, inoltre, che attorno al glande coperto posso vedere una specie di "livido", probabilmente dovuto al tessuto logorato. Giusto?
Insomma sono piuttosto allarmato, spero che domani la situazione si risolva, se non si dovesse aprire il pene temo le conseguenze: rottura dei punti al momento dell'apertura forzata e re-incisione dei punti a carne viva?
O la cosa è normale e domani probabilmente ci sarà un miglioramento. Ovviamente al momento il pene è gonfio e, oserei dire, "inguardabile".
Vi prego di rispondere a tutte le domande poste, anche quella del livido e, se possibile, di rassicurarmi. Grazie anticipatamente :)
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caro utente non si allarmi la situazione è sostanzialmente nella norma ed è normale che dopo poche ora dall' intervnto faccia male la zona interessata
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 30/08/2012.
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