Perdite dal pene
Gentili dottori,
sono un ragazzo di 30 anni e da qualche giorno ho delle perdite inodore di colore giallo scuro/marroncino chiaro che quando si asciugano sullo slip si iduriscono. Da cosa può derivare? Non ho problemi di salute e non sto assumendo alcun farmaco. Devo però sottolineare che circa 20 giorni fa mia moglie ha avuto dei problemi ovvero ha riscontrato nell'urinocoltura una carica batterica di 500.000 dovuta al batterio dell'escherichia coli che ha curato con antibiotico, oltre che con lavande vaginale e detergenti appositi. In quel periodo (anche se non prorpio nei giorni di cura) abbiamo avuto dei rapporti. Può ricollegarsi al fastidio che ha avuto mia moglie o c'è una natura diversa nel problema? Cosa può essere? E' qualcosa solo di natura infettiva e batterica o potrebbe essere qualche problema derivante dalla prostata?e soprattutto è il caso di consultare uno specialista o il medico di famiglia può prescrivermi qualche cura?
Vi ringrazio anticipatamente.
sono un ragazzo di 30 anni e da qualche giorno ho delle perdite inodore di colore giallo scuro/marroncino chiaro che quando si asciugano sullo slip si iduriscono. Da cosa può derivare? Non ho problemi di salute e non sto assumendo alcun farmaco. Devo però sottolineare che circa 20 giorni fa mia moglie ha avuto dei problemi ovvero ha riscontrato nell'urinocoltura una carica batterica di 500.000 dovuta al batterio dell'escherichia coli che ha curato con antibiotico, oltre che con lavande vaginale e detergenti appositi. In quel periodo (anche se non prorpio nei giorni di cura) abbiamo avuto dei rapporti. Può ricollegarsi al fastidio che ha avuto mia moglie o c'è una natura diversa nel problema? Cosa può essere? E' qualcosa solo di natura infettiva e batterica o potrebbe essere qualche problema derivante dalla prostata?e soprattutto è il caso di consultare uno specialista o il medico di famiglia può prescrivermi qualche cura?
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Signore,
è molto probabile che lei abbia in corso una lieve infiammazione/infezione delle basse vie urinarie (uretrite). Che l'abbia contratta dalla partner direi che è abbastanza verosimile, ma non assolutamente certo. Se, come almeno pare, l'unico segno attualmente è la secrezione dall'uretra e non vi sono altri disturbi (bruciore/dolore nell'urinare) direi che il suo medico curante le potrà prescrivere dei semplici esami di laboratorio per individuare quali batteri siano coinvolti nel problema e solo dopo iniziare una terapia antibiotica specifica. Nel frattempo si impegni abere moltissima acqua, nei casi più sempliciquesto è già sufficiente a migliorare molto la situazione.
Saluti
è molto probabile che lei abbia in corso una lieve infiammazione/infezione delle basse vie urinarie (uretrite). Che l'abbia contratta dalla partner direi che è abbastanza verosimile, ma non assolutamente certo. Se, come almeno pare, l'unico segno attualmente è la secrezione dall'uretra e non vi sono altri disturbi (bruciore/dolore nell'urinare) direi che il suo medico curante le potrà prescrivere dei semplici esami di laboratorio per individuare quali batteri siano coinvolti nel problema e solo dopo iniziare una terapia antibiotica specifica. Nel frattempo si impegni abere moltissima acqua, nei casi più sempliciquesto è già sufficiente a migliorare molto la situazione.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Ho ritirato le analisi e l'urinocoltura è negativa.
Lunedi dovrei fare il tampone ma volevo chiederLe una cosa: quale correlazione c'è tra l'urinocoltura ed il tampone? o meglio è necessario fare il tampone anche se l'urinocoltura è negativa? danno informazioni diverse i due esami o sono correlati?
se c'è una infiammazione o infezione delle vie urinarie come da Lei sospettato, non doveva comparire qualche batterio nell'urinocoltura?
Mi scusi per le troppe domande ma ero quasi convinto che si trattasse di questo e vedendo invece che l'urinocoltura è negativa mi ha spiazzato un pò.
Grazie ancora.
Lunedi dovrei fare il tampone ma volevo chiederLe una cosa: quale correlazione c'è tra l'urinocoltura ed il tampone? o meglio è necessario fare il tampone anche se l'urinocoltura è negativa? danno informazioni diverse i due esami o sono correlati?
se c'è una infiammazione o infezione delle vie urinarie come da Lei sospettato, non doveva comparire qualche batterio nell'urinocoltura?
Mi scusi per le troppe domande ma ero quasi convinto che si trattasse di questo e vedendo invece che l'urinocoltura è negativa mi ha spiazzato un pò.
Grazie ancora.
[#6]
Gentile Signore,
la negatività dell'urocoltura è certamente tranquillizzante, poichè comprova il fatto che non vi sia infezione a monte del canale uretrale. Il passaggio dell'ureina attraverso il canale potrebbe avvenire in modo troppo rapido per "sporcarsi" con eventuale contaminazione presente a questo livello. Anche questo, comprova il fatto che si tratti di una manifestazione di modesta portata, ma è comunque opportuno eseguire anche il tampone, con ricerca di tutti i batteri, Clamidie e protozoi. Questo completa gli accertamenti nel modo più corretto.
Saluti
la negatività dell'urocoltura è certamente tranquillizzante, poichè comprova il fatto che non vi sia infezione a monte del canale uretrale. Il passaggio dell'ureina attraverso il canale potrebbe avvenire in modo troppo rapido per "sporcarsi" con eventuale contaminazione presente a questo livello. Anche questo, comprova il fatto che si tratti di una manifestazione di modesta portata, ma è comunque opportuno eseguire anche il tampone, con ricerca di tutti i batteri, Clamidie e protozoi. Questo completa gli accertamenti nel modo più corretto.
Saluti
[#8]
Utente
Ieri pomeriggio ho portato i risultati delle analisi delle urine dal mio medico curante e ha constatato la presenza di leucociti nelle urine. Nel momento in cui gli ho chiesto l'impegnativa per fare lunedì il tampone mi ha detto che non ce n'era bisogno e mi ha prescritto un antibiotico a base di Cefixima dicendomi che basta questo.
Qual è il suo parere?
Grazie ancora.
Qual è il suo parere?
Grazie ancora.
[#10]
Gentile Signore,
una terapia antibiotica empirica è giustificata in caso di sintomi molto evidenti o febbre. Se così non è, ritengo sia per correttezza più opportuno eseguire anche la coltura sullla secrezione, se presente. Sappia comunque che una buonna parte di queste situazioni si risolvono spontaneamente prima che si disponga di tutti i risultati ...
Saluti
una terapia antibiotica empirica è giustificata in caso di sintomi molto evidenti o febbre. Se così non è, ritengo sia per correttezza più opportuno eseguire anche la coltura sullla secrezione, se presente. Sappia comunque che una buonna parte di queste situazioni si risolvono spontaneamente prima che si disponga di tutti i risultati ...
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.2k visite dal 29/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.