Insufficienza renale
BUONGIORNO
NEL GIUGNO 2011 HO SUBITO INTERVENTO DI CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ILEALE ORTOTOPICA. DA AGOSTO 2011 A GENNAIO 2012 CHEMIOTERAPIA ADIUVANTE. A FINE SETTEMBRE 2011 POSIZIONATI STENTS BILATERALI PER VIA TRANSNEFROSTOMICA, IN QUANTO CICATTRIZZANDO GLI URETERI SI OSTRUIVANO. A FINE APRILE 2012 RIMOZIONE DEGLI TENTS PER VIA ENDOSCOPICA. I VALORI DELLA CREATININA SONO: IL 30/01/2012 1.49 CON AZOTEMIA 60, IL 23/03/2012 1.56 CON AZOTEMIA 57, IL 09/05/2012 1.60, IL 11/06/2012 1.73, IL 18/07/2012 1.75 CON AZOTEMIA 64, IL 22/08/2012 1.79 CON AZOTEMIA 58 E POTASSIO 3.7.
DALL'ULTIMA ECOGRAFIA PERSISTE IDRONEFROSI DI II GRADO A DS E DI III GRADO A SX E IL PARENCHIMA CONSERVA ABITUALE SPESSORE A SX MENTRE A DS E' ASSOTTIGLIATO.
CHIEDO SE NECESSITA IL RIPOSIZIONAMENTO DEGLI STENTS E SE CIO' DEVE ESSERE FATTO SEMPRE PER VIA TRANSNEFROSTOMICA; LA MIA PERPLESSITA' E' CHE SE OGNI 6-8 MESI CHE DEVO SOSTITURLI DEVO OGNI VOLTA BUCARE I RENI, PER QUANTO TEMPO POSSONO RESISTERE?
NEL GIUGNO 2011 HO SUBITO INTERVENTO DI CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ILEALE ORTOTOPICA. DA AGOSTO 2011 A GENNAIO 2012 CHEMIOTERAPIA ADIUVANTE. A FINE SETTEMBRE 2011 POSIZIONATI STENTS BILATERALI PER VIA TRANSNEFROSTOMICA, IN QUANTO CICATTRIZZANDO GLI URETERI SI OSTRUIVANO. A FINE APRILE 2012 RIMOZIONE DEGLI TENTS PER VIA ENDOSCOPICA. I VALORI DELLA CREATININA SONO: IL 30/01/2012 1.49 CON AZOTEMIA 60, IL 23/03/2012 1.56 CON AZOTEMIA 57, IL 09/05/2012 1.60, IL 11/06/2012 1.73, IL 18/07/2012 1.75 CON AZOTEMIA 64, IL 22/08/2012 1.79 CON AZOTEMIA 58 E POTASSIO 3.7.
DALL'ULTIMA ECOGRAFIA PERSISTE IDRONEFROSI DI II GRADO A DS E DI III GRADO A SX E IL PARENCHIMA CONSERVA ABITUALE SPESSORE A SX MENTRE A DS E' ASSOTTIGLIATO.
CHIEDO SE NECESSITA IL RIPOSIZIONAMENTO DEGLI STENTS E SE CIO' DEVE ESSERE FATTO SEMPRE PER VIA TRANSNEFROSTOMICA; LA MIA PERPLESSITA' E' CHE SE OGNI 6-8 MESI CHE DEVO SOSTITURLI DEVO OGNI VOLTA BUCARE I RENI, PER QUANTO TEMPO POSSONO RESISTERE?
[#1]
Gent.le utente,
è probabile che debbano essere reinseriti gli stents e ciò è possibile solo per via transnefrostomica, eventualmente sarà il caso di inserire stent a "lungo posizionamento".Gli stentsd possono essere sostituiti con altri nuovi per via transuretrale posizionando un introduttore sullo stent "in rimozione".
Cordialmente
è probabile che debbano essere reinseriti gli stents e ciò è possibile solo per via transnefrostomica, eventualmente sarà il caso di inserire stent a "lungo posizionamento".Gli stentsd possono essere sostituiti con altri nuovi per via transuretrale posizionando un introduttore sullo stent "in rimozione".
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
innanzitutto ringrazio per la solerzia e vorrei chiedere a distanza di 14 mesi dall'intervento soffro ancora di incontinenza specialmente notturna e di impotenza; alcune volte cerco di fare della ginnastica pubica e per l'impotenza, dopo aver fatto 15 sedute dall'andrologo ed iniezioni di caverjet non ho ancora nessun risultato. Ormai devo perdere ogni speranza o col tempo ci può essere del miglioramento. Ringrazio ancora per il vostro prezioso servizio.
[#3]
Gent.le utente,
riguardo alla potenza poichè con la inevitabile sono stati inevitabilmente interrotti i nervi che procurano l'erezione ,l'unica alternativa è il caverject.
Riguardo alla continenza avendo Lei una neovescica che vescica non è in quanto è un tratto di intestino deve abituarsi a svegliarsi procrastinando il tempo di conrinenza; all'inizio dovrà usare una sveglietta auementando gradualmente il tempo del sonno ma tenga congo che una continenza di 4 ore è già un risultato ottimale.
Cordialmente
riguardo alla potenza poichè con la inevitabile sono stati inevitabilmente interrotti i nervi che procurano l'erezione ,l'unica alternativa è il caverject.
Riguardo alla continenza avendo Lei una neovescica che vescica non è in quanto è un tratto di intestino deve abituarsi a svegliarsi procrastinando il tempo di conrinenza; all'inizio dovrà usare una sveglietta auementando gradualmente il tempo del sonno ma tenga congo che una continenza di 4 ore è già un risultato ottimale.
Cordialmente
[#4]
Utente
Per quanto riguarda l'uso di caverject, alcune volte ottengo una erezione quasi totale che però dura anche un paio d'ore, ma il problema è che crea dolore. il dosaggio è di 10 ml, se non sbaglio, può essere un dosaggio troppo elevato?
Per la continenza, durante il giorno va abbastanza bene se scappa riesco a bloccare, mentre di notte pur svegliandomi due o tre volte il pannolone è già pieno come se l'urina prodotta esca subito. C'è qualche rimedio a questo, ginnastiche o simili?
Ringrazio
Per la continenza, durante il giorno va abbastanza bene se scappa riesco a bloccare, mentre di notte pur svegliandomi due o tre volte il pannolone è già pieno come se l'urina prodotta esca subito. C'è qualche rimedio a questo, ginnastiche o simili?
Ringrazio
[#5]
1- se l'erezione dura 2 ore provi con il varject 5 mg.
2- Non beva prima di addormentarsi.,Metta una sveglietta sul comodino e per una settiamna la faccia suonare ogni ora e poi vuotare la vescica, la seconda 1 ora e 1/2 , la prossima 2 ore e così via via ;l'obiettivo è arrivare a 4 ore senza fughe di urina.
Cordialmente
2- Non beva prima di addormentarsi.,Metta una sveglietta sul comodino e per una settiamna la faccia suonare ogni ora e poi vuotare la vescica, la seconda 1 ora e 1/2 , la prossima 2 ore e così via via ;l'obiettivo è arrivare a 4 ore senza fughe di urina.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.1k visite dal 28/08/2012.
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