Leggero dolore al glande durante erezione post-eiaculazione
Salve a tutti :)
come da titolo volevo chiedervi a cosa puo essere riferito questo disturbo...
premetto che l anno scorso (avevo gia scritto qui sul sito) avevo avuto qualche problemino mentre urinavo , una leggera sensazione di calore sul meato uretrale.
Dopo quegli episodi sono stato prima dal medico di famiglia che mi ha dato ciproxin 5 gg e a sintomi praticamente del tutto quasi spariti , mi sono recato anche dell urologo per chiarezza e ho fatto tutte le analisi del caso ( spermiograma, spermiocol , uricnocolt e esami urine) e tutto OK..
lo stesso urologo mi aveva riscontrato un varicocele di 4 grado...l aggiungo inoltre che non ho mai avuto perdite e ho sempre avuto rapporti protetti..
in quel periodo nonostante i sintomi fossero leggeri ogni tanto si presentavano per poi risparire(nulla di molto fastidioso, ma comunque era una situqzione alterata) fino ad arrivare ad oggi (1 anno e mezzo dopo) dove i sintomi sono praticamente spariti, l unica cosa che è degna di nota è che se ho una eiaculazione, sia post rapporto sia fatta da me, se ho un erezione fino a 2-3 ore dopo sento un leggero fastidio (piu che dolore) al glande sulla punta (come se mi tirasse??!!) se invece passa molto tempo 6 7 8 ore nulla.
invece se ho dei giorni particolarmente attivi magari sento un po di fastidio anche dopo 6 7 ore..
per completare il quadro aggiungo anche che a 18 anni mi hanno operato per fimosi serrata (ero una situazione abb critica)...
credo che a breve prenoterò una visita con questo urologo, in attesa di questa visita cosa mi consigliate? potrebbe essere una patologia prostatica? o una glande diventato molto molto sensibile?o puo essere qualche infezione? ma mai riscontrata dalle analisi?
capisco che forse sono domande assurde:D se potete datemi una risposta
grazie in anticipo
come da titolo volevo chiedervi a cosa puo essere riferito questo disturbo...
premetto che l anno scorso (avevo gia scritto qui sul sito) avevo avuto qualche problemino mentre urinavo , una leggera sensazione di calore sul meato uretrale.
Dopo quegli episodi sono stato prima dal medico di famiglia che mi ha dato ciproxin 5 gg e a sintomi praticamente del tutto quasi spariti , mi sono recato anche dell urologo per chiarezza e ho fatto tutte le analisi del caso ( spermiograma, spermiocol , uricnocolt e esami urine) e tutto OK..
lo stesso urologo mi aveva riscontrato un varicocele di 4 grado...l aggiungo inoltre che non ho mai avuto perdite e ho sempre avuto rapporti protetti..
in quel periodo nonostante i sintomi fossero leggeri ogni tanto si presentavano per poi risparire(nulla di molto fastidioso, ma comunque era una situqzione alterata) fino ad arrivare ad oggi (1 anno e mezzo dopo) dove i sintomi sono praticamente spariti, l unica cosa che è degna di nota è che se ho una eiaculazione, sia post rapporto sia fatta da me, se ho un erezione fino a 2-3 ore dopo sento un leggero fastidio (piu che dolore) al glande sulla punta (come se mi tirasse??!!) se invece passa molto tempo 6 7 8 ore nulla.
invece se ho dei giorni particolarmente attivi magari sento un po di fastidio anche dopo 6 7 ore..
per completare il quadro aggiungo anche che a 18 anni mi hanno operato per fimosi serrata (ero una situazione abb critica)...
credo che a breve prenoterò una visita con questo urologo, in attesa di questa visita cosa mi consigliate? potrebbe essere una patologia prostatica? o una glande diventato molto molto sensibile?o puo essere qualche infezione? ma mai riscontrata dalle analisi?
capisco che forse sono domande assurde:D se potete datemi una risposta
grazie in anticipo
[#2]
Utente
grazie mille dottore la risposta cosi veloce....ora che leggo la sua risposta mi ricordo che l'urologo dal quale ero stato mi parlo' di una congestione.. e mi diede il prostaplant come "unica" cura e di avere rapporti e/o masturbazioni regolari ( ne troppo ne troppo poco)..
e mi disse che questa congestione provoca un po di fastidio appunto sulla punta del pene...
infatti se posso ancora riportare alcuni leggeri fastidi sono una sensibilita' sulla punta del glande anche a pene non in erezione, non è dolore o un fastidio insopportabile ma quando passo il dito sul glande diciamo che nella parte sotto non sento nulla , invece nella punta e poco sopra il meato(lungo la dorsale dell uretra per qualche mm) sento una sensazione differente... ma tutto sopportabilissimo..
ancora una cosa dottore...in caso di congestione prostatica c'è una "cura" o è una situazione che durera' per sempre? io mi rendo conto che la situazione è sempre migliorata di molto cn il tempo ma non sono in" forma" come prima:)... e mi chiedevo se cn il tempo possa sparire..piu che altro per curiosita'...c'è tanto di peggio che puo' capitare che questo è nulla a confronto!
e mi disse che questa congestione provoca un po di fastidio appunto sulla punta del pene...
infatti se posso ancora riportare alcuni leggeri fastidi sono una sensibilita' sulla punta del glande anche a pene non in erezione, non è dolore o un fastidio insopportabile ma quando passo il dito sul glande diciamo che nella parte sotto non sento nulla , invece nella punta e poco sopra il meato(lungo la dorsale dell uretra per qualche mm) sento una sensazione differente... ma tutto sopportabilissimo..
ancora una cosa dottore...in caso di congestione prostatica c'è una "cura" o è una situazione che durera' per sempre? io mi rendo conto che la situazione è sempre migliorata di molto cn il tempo ma non sono in" forma" come prima:)... e mi chiedevo se cn il tempo possa sparire..piu che altro per curiosita'...c'è tanto di peggio che puo' capitare che questo è nulla a confronto!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 28/08/2012.
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