Infiammazione e bruciore
buongiorno
da alcuni mesi soffro di un problema al pene:
-bruciorino alla minzione che è più un fastidietto quasi sempre, solo a volte diventa un pò più fastidioso. é più forte all'inizio della minzione poi cala fino a scomparire prima di aver finito di urinare. è decisamente più fastidioso dopo la masturbazione e in erezione. Inoltre mi sembra ma forse l ho sempre avuta, non saprei, che la minzione a volte duri un pò troppo, quando ho la vescica piena sopra il minuto anche 1 minuto e mezzo. Ma non ho altri disturbi alla minzione (tipo urinare frequentamente) che sarebbe del tutto piacevole (lo è all'70-80%) se non fosse per quel bruciore.
-bruciorino anche all'eiaculazione ma solo a volte, e sempre alla fine dell'eiaculazione, ho avuto un rapporto non protetto un pò doloroso (devo dire però anche decisamente poco lubrificato per la fretta) ma l eiaculazione dopo non era più dolorosa del solito, masturbazione non dolorosa
-rossore a prepuzio frenulo e meato uretrale, nessun dolore al tatto(forse un pò più sensibile). dopo il rapporto di cui parlavo poco fa il prepuzio si era arrossato di più e tumefatto anche a glande coperto, dopo alcuni giorni di cura igienica tornato normale (rossore visibile solo a glande scoperto). non grossi problemi a scoperchiare il glande soprattutto se curo l igiene (se lo faccio zero problemi) ma se non la curo diventa un pò più appiccicoso e si accumula smegma (si scopre senza troppi problemi in ogni caso ma diventa più appiccicoso nella parte finale del glande)
premetto che non ho altri problemi tipo dolore perineale,senso di pesantezza minzione frequente...questi sono i sintomi ma se ce n è uno importante che posso aver scordato ditemelo pure
aggiungo che mi sono recentemente operato di ernia al disco e che dopo l anestesia gli infermieri non riuscivano col catetere a raggiungere la vescica (parlavano di ipostenia...non so) e mi han detto di andare da un urologo cosa che non appena finisco di mettermi a posto con la schiena farò senz altro; nel mentre mi faceva piacere un opinione da voi esperti
può essere un problema di igiene visto che ho passato un periodo in cui l ho un pò trascurata? i rapporti precedenti a questo problema erano tutti protetti e effettuando un esame delle urine sembra tutto nella norma quindi non può essere un infezione no? inoltre non si aggrava ma sembra che il quadro migliori curando l igiene anche se non si risolve del tutto il problema
vi ringrazio
da alcuni mesi soffro di un problema al pene:
-bruciorino alla minzione che è più un fastidietto quasi sempre, solo a volte diventa un pò più fastidioso. é più forte all'inizio della minzione poi cala fino a scomparire prima di aver finito di urinare. è decisamente più fastidioso dopo la masturbazione e in erezione. Inoltre mi sembra ma forse l ho sempre avuta, non saprei, che la minzione a volte duri un pò troppo, quando ho la vescica piena sopra il minuto anche 1 minuto e mezzo. Ma non ho altri disturbi alla minzione (tipo urinare frequentamente) che sarebbe del tutto piacevole (lo è all'70-80%) se non fosse per quel bruciore.
-bruciorino anche all'eiaculazione ma solo a volte, e sempre alla fine dell'eiaculazione, ho avuto un rapporto non protetto un pò doloroso (devo dire però anche decisamente poco lubrificato per la fretta) ma l eiaculazione dopo non era più dolorosa del solito, masturbazione non dolorosa
-rossore a prepuzio frenulo e meato uretrale, nessun dolore al tatto(forse un pò più sensibile). dopo il rapporto di cui parlavo poco fa il prepuzio si era arrossato di più e tumefatto anche a glande coperto, dopo alcuni giorni di cura igienica tornato normale (rossore visibile solo a glande scoperto). non grossi problemi a scoperchiare il glande soprattutto se curo l igiene (se lo faccio zero problemi) ma se non la curo diventa un pò più appiccicoso e si accumula smegma (si scopre senza troppi problemi in ogni caso ma diventa più appiccicoso nella parte finale del glande)
premetto che non ho altri problemi tipo dolore perineale,senso di pesantezza minzione frequente...questi sono i sintomi ma se ce n è uno importante che posso aver scordato ditemelo pure
aggiungo che mi sono recentemente operato di ernia al disco e che dopo l anestesia gli infermieri non riuscivano col catetere a raggiungere la vescica (parlavano di ipostenia...non so) e mi han detto di andare da un urologo cosa che non appena finisco di mettermi a posto con la schiena farò senz altro; nel mentre mi faceva piacere un opinione da voi esperti
può essere un problema di igiene visto che ho passato un periodo in cui l ho un pò trascurata? i rapporti precedenti a questo problema erano tutti protetti e effettuando un esame delle urine sembra tutto nella norma quindi non può essere un infezione no? inoltre non si aggrava ma sembra che il quadro migliori curando l igiene anche se non si risolve del tutto il problema
vi ringrazio
[#1]
Gentile giovanotto,
tutto quanto ci descrive circa le manifestazioni genitali mi pare di ben poco conto, raffrontato ad alcuni particolari ben più significativi, che lei pare citare solo di sfuggita. Il tempo di svuotamento della vescica che ci descrive è davvero troppo lungo e potrebbe a ragione far sospettare la presenza di un ostacolo (stenosi - non "ipostenia") a livello delle basse vie urinarie, fatto per di più confermato dalle difficoltà che sono state riferite all'introduzione del catetere. Ed ancora ... la necessità di un intervento di ernia del disco alla sua giovane età, fa sospettare che le indicazioni siano state forzate da una qualche forma di sofferenza neurologica (disturbi agli arti inferiori? perdità di sensibilità? impaccio al movimento?) tutte situazioni che si possono accompagnare ad un disturbo della funzionalità della vescica. Pertanto, le consiglio vivamente di farsi valutare senza indugio da un nostro Collega specialista in urologia, poichè la situazione merita di essere chiarita ricorrendo agli accertamenti più opportuni.
Saluti
tutto quanto ci descrive circa le manifestazioni genitali mi pare di ben poco conto, raffrontato ad alcuni particolari ben più significativi, che lei pare citare solo di sfuggita. Il tempo di svuotamento della vescica che ci descrive è davvero troppo lungo e potrebbe a ragione far sospettare la presenza di un ostacolo (stenosi - non "ipostenia") a livello delle basse vie urinarie, fatto per di più confermato dalle difficoltà che sono state riferite all'introduzione del catetere. Ed ancora ... la necessità di un intervento di ernia del disco alla sua giovane età, fa sospettare che le indicazioni siano state forzate da una qualche forma di sofferenza neurologica (disturbi agli arti inferiori? perdità di sensibilità? impaccio al movimento?) tutte situazioni che si possono accompagnare ad un disturbo della funzionalità della vescica. Pertanto, le consiglio vivamente di farsi valutare senza indugio da un nostro Collega specialista in urologia, poichè la situazione merita di essere chiarita ricorrendo agli accertamenti più opportuni.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
la ringrazio dottore...a dire il vero ce l ho da molto prima che mi uscisse l ernia...dopo che mi sono operato ho recuperato la piena funzionalità della radice l4 per fortuna.
Ritengo di poter dire che non sono collegate le 2 problematiche (dall'alto della mia ignoranza poi potrebbero anche smentirmi).
Quindi secondo lei la stenosi è la causa di tutti questi miei problemini?o può trattarsi anche di altro' devo tornare sotto i ferri per risolverla? sono un pò preoccupato per questo...dannazione mi sono appena operato...
Ritengo di poter dire che non sono collegate le 2 problematiche (dall'alto della mia ignoranza poi potrebbero anche smentirmi).
Quindi secondo lei la stenosi è la causa di tutti questi miei problemini?o può trattarsi anche di altro' devo tornare sotto i ferri per risolverla? sono un pò preoccupato per questo...dannazione mi sono appena operato...
[#3]
Gentile giovanotto,
non è assolutamente detto che nel suo futuro vi debba per forza essere un intervento per motivi urologici, ma i suoi sintomi - in particolare considerando la sua giovane età - meritano senz'altro una attenta valutazione specialistica. Ovviamente non vi è alcuna relazione con la banale irritazione del glande che ci ha descritto.
Saluti
non è assolutamente detto che nel suo futuro vi debba per forza essere un intervento per motivi urologici, ma i suoi sintomi - in particolare considerando la sua giovane età - meritano senz'altro una attenta valutazione specialistica. Ovviamente non vi è alcuna relazione con la banale irritazione del glande che ci ha descritto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 27/08/2012.
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