Polipo vescica uomo 50 anni

Gentile Signore,
le abitudini di gestione di queste situazioni sono molto variabili da centro a centro, e sono influenzate da vari fattori, tecnici ed anestesiologici. Ciò detto, sarebbe certamente auspicabile che in futuro si generalizzasse l'abitudine di poter passare dalla fase diagnostica direttamente a quella operativa (aportazione del "polipo") nel corso dello stesso intervento. In linea di massima, in ogni capoluogo di provincia della sua regione vi sono centri urologici in grado di trattare il suo caso con il massimo della competenza ed appropriatezza possibile.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buongiorno
Grazie della solerte risposta.

Sicuramente, ci sono molti parametri da rilevare e valutare, è altrettanto sicuro che ogni caso è diverso o comunque và analizzato per come si presenta.

Non vorrei sembrare ( lagnoso ) ma come tanti altri Esami la Cistoscopia non è proprio una passeggiata o un bel ( Massaggio ).

Ora, una prima Cistoscopia per "Vedere" s'è c'è o no qualche forma strana ( Ai mè c'è ) una seconda per fare il prelievo e.............. un ulteriore ( Pregando il Buon Dio che sia l'ultima ) per l'asportazione.

Anzi sicuramente, sono venuto a sapere che dovranno essercene delle ulteriori per verificare che non ci siano delle riformazioni.

Addirittura con una frequenza per me allarmante, mi è stato riferito addirittura ogni tre mesi

Anche perchè erano passati una decina di giorni che non si presentava una sanguinazione rilevante, mentre dopo la Cistoscopia il sanguinamento si è ripresentato in modo molto più frequente e quantitivamente più abbondante.

Grazie

E' che Dio, vi e ci Aiuti a debellare questa bruttissima forma di "MALATTIA"

Gentile Signore,
mi spiace confermarle che l'arma più efficace nella cura delle neoformazioni vescicali superficiali sta appunto nei frequenti controlli, tesi ad individuare possibili recidive al loro stadio più precoce, quando il minimo volume delle vegetazioni ne rende agevole un trattamento rapido e completo. Ovviamente, si intende che questi controlli siano eseguiti con cistoscopie in anestesia, perlomeno se si utilizza uno strumento rigido. Se dopo un certo periodo non si sono simostrate ripetizioni, in alcuni centri i controlli vengono eseguiti con strumenti flessibili, ed in questo caso l'anestesia diventa opzionale. La cadenza dei controlli può variare tra i 4-6 mesi per i primi 2-3 anni, per passare agli 8-12 mesi fino al quinto anno, dopo il quale, in assenza di recidive, in genere si continua con semplici ecografie.

Saluti

Gentilissimo, Dott. Piana

Abito nella Provincia di Biella e per il poco che sono riuscito ad informarmi non sono venuto a conoscenza di Centri Specializzati nella mia zona di residenza.

Ora ho preso un appuntamento ( Lun 27 ) con l'Urologo, ma non conoscendo altri e stata una scelta obbligata, con tutto il Rispetto che vi si deve essere rivolto.

Le farò sapere, ho preso i contatti perchè se possibile vorrei un consulto presso di Lei, che vedo essere il Responsabile di un Centro fra l'altro neppure così lontano.

Ringrazio della Sua Gentilezza e perdoni il Linguaggio sicuramente poco corretto