Orchiepididimite e masturbazione

Gentile Dottore,
da venerdì scorso soffro di un intenso dolore ai testicoli e a tutta la zona inguinale e del basso ventre.
Dopo una cura assolutamente ineffiicace a base di Ciproxin 500mg 2 cps al giorno e brufen 400mg 2 cps al giorno suggeritami dalla guardia medica, martedì mi reco in ospedale dove mi diagnosticano una orchiepididimite bilaterale: "regolare vascolarizzazione dei didimi bilateralmente, ipervascolarizzazione come da flogosi della coda dell'epididimo sx, minimo varicocele bilaterale". Terapia prescritta:
-Glazidim fl im 1 gr 1 fl x 2 al dì per 6gg
-quindi proseguire con Augmentin cp 1 gr x 2 al dì per 6gg
-Bentelan cp 1 mg al dì per 5 gg
-Voltaren 50mg 3 al dì per 6 gg
Martedì inizio subito la cura ma ad oggi la situzione non è migliorata molto, anzi: al mattino mi sento abbastanza bene ma poi nell'arco della giornata i dolori aumentano e la sera diventano molto intensi.
Ho già sofferto in passato di epididimiti, questa volta però il dolore non passa e poi, a differenza delle altre volte, ho frequenti erezioni nonostante il dolore e delle perdite di liquido seminale. L'epididimite inoltre è seguita ad un periodo di astinenza piuttosto lungo.
Le chiederei quindi:
-E' normale che dopo una cura del genere il dolore non passi?
-Forse dovrei masturbarmi per evitare il ristagno di sperma nei testicoli?
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

Consiglierei di ritornare dallo specialista per procedere ad accertamenti piu' specifici, infatti la persistenza della sintomatologoia potrebbe dipendere da una resistenza agli antibiotici fino ad ora utilizzati. Sarebbe quindi necessario eseguire esami culturali mirati con il rispettivo antibiogramma, che serve per identoificare la molecola adatta a quel tipo di infezione. Eventualmente ne parli anche al suo medico per valutare la migliore strategia di intervento.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it