Fimosi con balanopostite
Buongiorno a tutti i medici,
vi scrivo perchè ho un problema ovviamente. Da un bel pò di anni, almeno una volta l'anno soffro di balanopostite, sempre curata efficacemente in 2-3 giorni con delle pomate prescritte dal medico. Stavolta però, dopo una cura con antibiotici (amoxicillina) tre settimane fa per una forte tonsillite con placche, mi è ricomparsa in una maniera mai vista prima. Prurito fortissimo, glande con grumi bianchi e macchie rosso vivo, quasi sanguigne. Il medico mi ha prescritto lavaggi con Saugella e Pevaryl 1% crema. In più, è sopraggiunta una fimosi, credo non serrata. In pratica riesco a scoprire il glande senza dolore..solo un pò di difficoltà. Il prepuzio è lucido, biancastro e molto stretto proprio sotto la corona del glande.
Sempre dopo gli antibiotici, agli angoli della bocca sono usciti due strani tagli e la lingua è piena di macchie rosse di dimensioni estese, molto dolenti. Anche bere mi dà fastidio. Non so se le cose siano collegate tra loro. Ammetto di avere molta paura per quello che mi sta accadendo.
Le mie domande sono:
-Vi è correlazione dopo la cura con amoxicillina?
-Ci sono probabilità che la fimosi regredisca spontaneamente senza la temibile circoncinsione? Non mi è mai venuta con le precedenti balanopostiti
-Questo "exploit" di sintomi, deve far pensare a qualcosa di grave?
Grazie per le vostre risposte, a presto
vi scrivo perchè ho un problema ovviamente. Da un bel pò di anni, almeno una volta l'anno soffro di balanopostite, sempre curata efficacemente in 2-3 giorni con delle pomate prescritte dal medico. Stavolta però, dopo una cura con antibiotici (amoxicillina) tre settimane fa per una forte tonsillite con placche, mi è ricomparsa in una maniera mai vista prima. Prurito fortissimo, glande con grumi bianchi e macchie rosso vivo, quasi sanguigne. Il medico mi ha prescritto lavaggi con Saugella e Pevaryl 1% crema. In più, è sopraggiunta una fimosi, credo non serrata. In pratica riesco a scoprire il glande senza dolore..solo un pò di difficoltà. Il prepuzio è lucido, biancastro e molto stretto proprio sotto la corona del glande.
Sempre dopo gli antibiotici, agli angoli della bocca sono usciti due strani tagli e la lingua è piena di macchie rosse di dimensioni estese, molto dolenti. Anche bere mi dà fastidio. Non so se le cose siano collegate tra loro. Ammetto di avere molta paura per quello che mi sta accadendo.
Le mie domande sono:
-Vi è correlazione dopo la cura con amoxicillina?
-Ci sono probabilità che la fimosi regredisca spontaneamente senza la temibile circoncinsione? Non mi è mai venuta con le precedenti balanopostiti
-Questo "exploit" di sintomi, deve far pensare a qualcosa di grave?
Grazie per le vostre risposte, a presto
[#1]
Gentile giovanotto,
le manifestazioni che ci riferisce, in particolare quelle alla bocca, sono davvero molto tipiche per un effetto collaterale della teapia antibiotica. Per l'infiammazione al prepuzio, il legame è un po' meno tipico, ma probabilmente lei è già predisposto all'insorgenza di infiammazioni in quella zona. Le balanopostiti recidive tendono a rendere la pelle del prepuzio sempre meno elastica e, con la possibile insorgenza di una fimosi secondaria, rendono la guarigione sempre più difficile. Se la terapia dermatologica locale non è sufficiente, la circoncisione resta sempre la soluzione migliore, almeno nei casi più ribelli. Le garantisco che in questo banalissimo intervento non vi è davvero nulla da temere!
Certamente la situazione deve essere valutata da un nostro Collega specialista in urologia, mentre invece la stomatite può essere trattatta con colluttori e fermenti lattici/probiotici. Il suo medico curante certamente saprà consigliarla per il meglio.
Saluti
le manifestazioni che ci riferisce, in particolare quelle alla bocca, sono davvero molto tipiche per un effetto collaterale della teapia antibiotica. Per l'infiammazione al prepuzio, il legame è un po' meno tipico, ma probabilmente lei è già predisposto all'insorgenza di infiammazioni in quella zona. Le balanopostiti recidive tendono a rendere la pelle del prepuzio sempre meno elastica e, con la possibile insorgenza di una fimosi secondaria, rendono la guarigione sempre più difficile. Se la terapia dermatologica locale non è sufficiente, la circoncisione resta sempre la soluzione migliore, almeno nei casi più ribelli. Le garantisco che in questo banalissimo intervento non vi è davvero nulla da temere!
Certamente la situazione deve essere valutata da un nostro Collega specialista in urologia, mentre invece la stomatite può essere trattatta con colluttori e fermenti lattici/probiotici. Il suo medico curante certamente saprà consigliarla per il meglio.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la riposta, tra l'altro velocissima, dottor Piana.
Mi chiedevo, visto che nelle precedenti balanopostiti non mi è mai insorta una fimosi, se ora che è comparsa non andrà più via se non con la circoncisione. Se passa l'infiammazione la pelle può tornare elastica? O ormai rimarrà così finchè non mi opero?
Colgo anche l'occasione per dire che ho il pene nettamente curvo a sinistra in erezione, posso operarmi ugualmente se lo specialista lo reputerà necessario?
Grazie ancora.
Mi chiedevo, visto che nelle precedenti balanopostiti non mi è mai insorta una fimosi, se ora che è comparsa non andrà più via se non con la circoncisione. Se passa l'infiammazione la pelle può tornare elastica? O ormai rimarrà così finchè non mi opero?
Colgo anche l'occasione per dire che ho il pene nettamente curvo a sinistra in erezione, posso operarmi ugualmente se lo specialista lo reputerà necessario?
Grazie ancora.
[#3]
Gentile giovanotto,
la tendenza alla progressiva perdita dell'elasticità prepuziale è tipica delle balano-postiti recidivanti, ma ovviamente la manifestazione è aasai variabile da caso a caso. Ad esempio, nei diabetici (ma non è il suo caso) questo è molto più evidente. La situazione andrà valutata "a bocce ferme", ovvero una volta risolto per quanto possibile il quadro acuto, per decidere sul da farsi. L'incurvamento del pene in erezione è invece una situazione completamente diversa, alla sua età è molto probabile che si tratti di una forma congenita (è sempre stato così?). Se l'incurvamento le dà evidente impaccio all'attività sessuale - e solo in questo caso - vi possono essere delle indicazioni chirurgiche anche per questo motivo.
Saluti
la tendenza alla progressiva perdita dell'elasticità prepuziale è tipica delle balano-postiti recidivanti, ma ovviamente la manifestazione è aasai variabile da caso a caso. Ad esempio, nei diabetici (ma non è il suo caso) questo è molto più evidente. La situazione andrà valutata "a bocce ferme", ovvero una volta risolto per quanto possibile il quadro acuto, per decidere sul da farsi. L'incurvamento del pene in erezione è invece una situazione completamente diversa, alla sua età è molto probabile che si tratti di una forma congenita (è sempre stato così?). Se l'incurvamento le dà evidente impaccio all'attività sessuale - e solo in questo caso - vi possono essere delle indicazioni chirurgiche anche per questo motivo.
Saluti
[#4]
Ex utente
No Dottore, è così da circa un anno, prima mi curvava solo leggermente verso il basso per via del frenulo corto, a parere dell'andrologo che mi vide, e non ho avuto problemi nei rapporti sessuali. Per quest'incurvamento a sinistra non lo so ancora, dato che non ho avuto possibilità di "testarlo" in tal senso anche perchè non ho erezioni da un bel pò di tempo (neanche mattutine). Penso, e spero, sia un problema psicologico perchè la manzanza di erezioni è subentrata poco dopo l'incurvamento.
Per quanto riguarda la fimosi, sono spaventato. Se scopro il glande la pelle sembra pochissima, lo strozza completamente, lo "rimpicciolisce" in maniera esagerata. Assume una forma tipo normale all'inizio dell'asta, strettissima (ma molto, molto stretta) a metà e poi ancora normale fino alla corona del glande. Siamo sicuri si tratti di fimosi?
Grazie per la risposta.
Per quanto riguarda la fimosi, sono spaventato. Se scopro il glande la pelle sembra pochissima, lo strozza completamente, lo "rimpicciolisce" in maniera esagerata. Assume una forma tipo normale all'inizio dell'asta, strettissima (ma molto, molto stretta) a metà e poi ancora normale fino alla corona del glande. Siamo sicuri si tratti di fimosi?
Grazie per la risposta.
[#5]
Gentile giovanotto,
per quanto dettagliata sia la sua descrizione, nè lei nè io possiamo essere sicuri di nulla. Invece la diagnosi potrà essere molto facile, quasi "a colpo d'occhio" per il nostro Collega che la visiterà. Lo stesso vale per l'incurvamento, anche se questo può essere valutato soggettivamente da lei solo in erezione ed oggettivamente dallo specialista in base ad una documentazione fotografica. Ma queste sono indicazioni che, se ritenute necessarie, le verranno spigate direttamente dal Collega.
Saluti
per quanto dettagliata sia la sua descrizione, nè lei nè io possiamo essere sicuri di nulla. Invece la diagnosi potrà essere molto facile, quasi "a colpo d'occhio" per il nostro Collega che la visiterà. Lo stesso vale per l'incurvamento, anche se questo può essere valutato soggettivamente da lei solo in erezione ed oggettivamente dallo specialista in base ad una documentazione fotografica. Ma queste sono indicazioni che, se ritenute necessarie, le verranno spigate direttamente dal Collega.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.7k visite dal 19/08/2012.
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