Pene storto
Egr. dott.ri,
vi scrivo per chiedervi chiarimenti e consigli sul mio problema. Da molti anni il mio pene pende verso sx e pende leggermente già a riposo, mentre la curvatura che parte dalla base dell'asta si accentua durante l'erezione. Ricordo che notai la cosa dopo essere stato circonciso per correggere una fimosi 12 anni fa e ricordo che durante una visita lo dissi al chirurgo che mi aveva operato e lui senza chiedermi nulla sul grado di curvatura dell'asta mi parlò del fatto che il pene è composto da due cilindri (scusate se sono vago e impreciso ma sono passati così tanti anni che iul discorso esatto non lo ricordo) e forse uno era più corto dell'altro. Non si preoccupò della cosa e quindi lasciai perdere. A causa di strani e lunghi periodi di dolore ai testicoli cominciati 16 anni fa e che solo ultimamente sono stati associati ai problemi che ho di mal di schiena nel frattempo ho fatto numerose visite urologiche (l'ultima ottobre 2011) nelle quali non ho mai fatto presente questo problema perché lo davo per chiarito dopo quella volta col chirurgo e durante le quali comunque mi è stata fatta la palpazione del pene. Durante l'erezione poi se sforzo verso dx riesco anche a raddrizzarlo ma devo usare molta forza e temo di lesionarlo così di solito evito di farlo. Il dubbio che mi è venuto oggi vedendo ancora il mio pene curvo di circa 30°, non è che ho trascurato la cosa? Mi devo invece preoccupare, 30-35° sono troppi, quand'è che bisogna intervenire?
grazie
vi scrivo per chiedervi chiarimenti e consigli sul mio problema. Da molti anni il mio pene pende verso sx e pende leggermente già a riposo, mentre la curvatura che parte dalla base dell'asta si accentua durante l'erezione. Ricordo che notai la cosa dopo essere stato circonciso per correggere una fimosi 12 anni fa e ricordo che durante una visita lo dissi al chirurgo che mi aveva operato e lui senza chiedermi nulla sul grado di curvatura dell'asta mi parlò del fatto che il pene è composto da due cilindri (scusate se sono vago e impreciso ma sono passati così tanti anni che iul discorso esatto non lo ricordo) e forse uno era più corto dell'altro. Non si preoccupò della cosa e quindi lasciai perdere. A causa di strani e lunghi periodi di dolore ai testicoli cominciati 16 anni fa e che solo ultimamente sono stati associati ai problemi che ho di mal di schiena nel frattempo ho fatto numerose visite urologiche (l'ultima ottobre 2011) nelle quali non ho mai fatto presente questo problema perché lo davo per chiarito dopo quella volta col chirurgo e durante le quali comunque mi è stata fatta la palpazione del pene. Durante l'erezione poi se sforzo verso dx riesco anche a raddrizzarlo ma devo usare molta forza e temo di lesionarlo così di solito evito di farlo. Il dubbio che mi è venuto oggi vedendo ancora il mio pene curvo di circa 30°, non è che ho trascurato la cosa? Mi devo invece preoccupare, 30-35° sono troppi, quand'è che bisogna intervenire?
grazie
[#1]
Caro Utente,osservando i Suoi post precedenti,osservo che un'ecografia peniena,eseguita a riposo,è risultata negativa,così come le
viste specialistiche,che hanno escluso patologie ai corpi cavernosi.Va da se che,a questo punto,un ecodoppler penieno dinamico sia ineludibile,assieme alla valutazione di fotografie del pene in erezione per ben valutare il grado di curvatura e,quindi,considerare la
eventuale terapia.Cordialità.
viste specialistiche,che hanno escluso patologie ai corpi cavernosi.Va da se che,a questo punto,un ecodoppler penieno dinamico sia ineludibile,assieme alla valutazione di fotografie del pene in erezione per ben valutare il grado di curvatura e,quindi,considerare la
eventuale terapia.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.5k visite dal 14/08/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?