Tubercolosi genitale
Salve, sono una ragazza di 30 anni e scrivo da Napoli.
Mio suocero è paramedico e circa 3 anni fa ha iniziato ad accusare forti dolori ed ingrossamenti allo scroto.Dall'esame istologico fu riscontrata la presenza di microbatteri e diagnosticata la tubercolorsi genitale.
Ogni estate, nonostante le cure a cui si sottopone, il liquido ritorna a formarsi come la prima volta.
Non sappiamo più cosa fare e a chi rivolgerci in quanto tutte le cure ed interventi chirurgici a cui si è sottoposto non hanno avuto ad oggi, alcuna rilevanza definitiva.
In questo momento non ricordo i nomi delle cure effettuate ma vi posso dire che soffre di asma ed è un soggetto allergico.
Potreste gentilmente indicarmi uno specialista, urologo oppure infettivologo che sia in grado di aiutarci?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi inviererete ed in attesa di quanto richiesto Vi saluto cordialmente.
Mio suocero è paramedico e circa 3 anni fa ha iniziato ad accusare forti dolori ed ingrossamenti allo scroto.Dall'esame istologico fu riscontrata la presenza di microbatteri e diagnosticata la tubercolorsi genitale.
Ogni estate, nonostante le cure a cui si sottopone, il liquido ritorna a formarsi come la prima volta.
Non sappiamo più cosa fare e a chi rivolgerci in quanto tutte le cure ed interventi chirurgici a cui si è sottoposto non hanno avuto ad oggi, alcuna rilevanza definitiva.
In questo momento non ricordo i nomi delle cure effettuate ma vi posso dire che soffre di asma ed è un soggetto allergico.
Potreste gentilmente indicarmi uno specialista, urologo oppure infettivologo che sia in grado di aiutarci?
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi inviererete ed in attesa di quanto richiesto Vi saluto cordialmente.
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Gentile Signora,
purtroppo gli elementi che ci fotrnisce non sono sufficienti per poter giudicare la situazione in modo appropriato. In particolare sarebbe indispensabile conoscere che tipo di interventi chirurgici siano stati eseguiti (es. asportazione parziale o totale dell'epididimo?, altro?) e quale sia la situazione evidenziata dalla più recente ecografia. Inoltre è indispensabile sapere se sono ancora in corso delle terapie specifiche per la tubercolosi, e quali farmaci vengono utilizzati. Senz'altro nella vostra zona esistono nostri validissimi Colleghi in grado di valutare direttamente e con competenza la situazione, per di più, essendo suo suocero nell'ambiente sanitario, certamente saprà quali siano i centri specialistici di riferimento.
Saluti
purtroppo gli elementi che ci fotrnisce non sono sufficienti per poter giudicare la situazione in modo appropriato. In particolare sarebbe indispensabile conoscere che tipo di interventi chirurgici siano stati eseguiti (es. asportazione parziale o totale dell'epididimo?, altro?) e quale sia la situazione evidenziata dalla più recente ecografia. Inoltre è indispensabile sapere se sono ancora in corso delle terapie specifiche per la tubercolosi, e quali farmaci vengono utilizzati. Senz'altro nella vostra zona esistono nostri validissimi Colleghi in grado di valutare direttamente e con competenza la situazione, per di più, essendo suo suocero nell'ambiente sanitario, certamente saprà quali siano i centri specialistici di riferimento.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 13/08/2012.
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