Fastidio e senso di bruciore
gentile dottore faccio presente che ho 47 anni e da quando ero piccolo soffro di calcolosi renale negli anni espulsi piccoli calcoli .
IN questi giorni ho notato che ho un po' fastidio e a volte senso di bruciore e a volte fitte in punta allo sbocco del glande , non mi brucia quando urino e non ho altri problemi solo ogni tanto va e viene questo fastidio
Puo' essere dipeso magari da un calcolino che sta scendendo o renella oppure da cosa puo' essere dipeso ? un'infezione urinaria ? o altro ? ripeto i sintomi sono molto leggeri ora sto facendo risciaqui con acqua e saugella uomo .
Le urine sono chiare e non hanno nessun tipo di odore particolare
Essendo un tipo molto ansioso mi preoccupo subito !!
grazie saluti cordiali
IN questi giorni ho notato che ho un po' fastidio e a volte senso di bruciore e a volte fitte in punta allo sbocco del glande , non mi brucia quando urino e non ho altri problemi solo ogni tanto va e viene questo fastidio
Puo' essere dipeso magari da un calcolino che sta scendendo o renella oppure da cosa puo' essere dipeso ? un'infezione urinaria ? o altro ? ripeto i sintomi sono molto leggeri ora sto facendo risciaqui con acqua e saugella uomo .
Le urine sono chiare e non hanno nessun tipo di odore particolare
Essendo un tipo molto ansioso mi preoccupo subito !!
grazie saluti cordiali
[#1]
Gentile Signore,
i disturbi che ci riferisce raramente sono dovuti a problemi localizzati nello stesso punto, ben più spesso si tratta di dolori irradiati verso il glande e lo sbocco dell'uretra ma a partenza dal primo tratto dell'uretra stessa e dalla prostata. Il fatto che il dolore non sia accentuato dall'urinare rende improbabile che ci sia un calcolino fermo a quel livello, anche se non lo si può escludere con certezza, visti anche i suoi precedenti di calcolosi. L'ipotesi più verosimile è quindi una lieve infiammazione a livello di prostata e collo della vescica. Considerando che i sintomi non sono così continui e fastidiosi, prima di iniziare una terapia empirica, sarebbe comunque il caso di eseguire degli accertamenti di primo livello, come l'esame delle urine, l'urocoltura ed una ecografia dell'apparato urinario. Con gli esiti di questi esami sarà il caso di farsi visitare da un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
i disturbi che ci riferisce raramente sono dovuti a problemi localizzati nello stesso punto, ben più spesso si tratta di dolori irradiati verso il glande e lo sbocco dell'uretra ma a partenza dal primo tratto dell'uretra stessa e dalla prostata. Il fatto che il dolore non sia accentuato dall'urinare rende improbabile che ci sia un calcolino fermo a quel livello, anche se non lo si può escludere con certezza, visti anche i suoi precedenti di calcolosi. L'ipotesi più verosimile è quindi una lieve infiammazione a livello di prostata e collo della vescica. Considerando che i sintomi non sono così continui e fastidiosi, prima di iniziare una terapia empirica, sarebbe comunque il caso di eseguire degli accertamenti di primo livello, come l'esame delle urine, l'urocoltura ed una ecografia dell'apparato urinario. Con gli esiti di questi esami sarà il caso di farsi visitare da un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
grazie per la veloce risposta ad esempio oggi il fastidio e' quasi nullo mi impaurisce un po' l'eventuale infiammazione a livello prostata ! come mai ?? o vescica non ho mai avuto nulla se fosse un infiammazione cosa bisognera' fare ?
intanto faro' un esame urine come ha detto lei
grazie dottore saluti
intanto faro' un esame urine come ha detto lei
grazie dottore saluti
[#3]
Gentile Signore,
alla sua età una eventuale lieve infiammazione prostatica non sarebbe nulla di così straordinario, non è detto che si riescano a riconoscere delle cause precise. La eventuale terapia non sarebbe altrettanto nulla di particolare. Ne parli comunque con il suo medico curante, che probabilmente le prescriverà gli accertamenti di cui le abbiamo già detto.
Saluti
alla sua età una eventuale lieve infiammazione prostatica non sarebbe nulla di così straordinario, non è detto che si riescano a riconoscere delle cause precise. La eventuale terapia non sarebbe altrettanto nulla di particolare. Ne parli comunque con il suo medico curante, che probabilmente le prescriverà gli accertamenti di cui le abbiamo già detto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 13/08/2012.
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