Singolo episodio di ematuria e leggero fastidio post-minzionale

Salve egregi dottori,
sono un ragazzo di 25 anni: meno di 3 settimane, durante una partita di calcio a 5 particolarmente stressante a livello fisico, ho avvertito una piccola fitta in zona pelvica: per tutta la serata ho avvertito a intervali regolari queste piccole fitte, una sorta di brevi impulsi ad urinare (senza una fisica necessità di farlo). Ma l'episodio culmine, in quella giornata, è stata l'urina color sangue che ho avuto al ritorno dalla partita. Le piccole fitte sono sparite nella nottata, ed episodi di ematuria non si sono più ripresentati (è la prima volta, in vita mia, che ho avuto un caso simile di urina con sangue). L'unico fastdio rimasto è che, a fine minzione, ho una strana sensazione (che coi giorni sembra scemare, pur rimanendo tuttora): non un dolore o un bruciore vero e proprio, ma più che altro un formicolio, situato, sembra, nella bassa vescica/prostata, come se non avessi completamente svuotato la vescica.
Il medico di famiglia ha pensato ad una possibile cistite, cosicchè ho fatto le analisi delle urine + urinocoltura.
L'esito è stato negativo: bacteriuria negativa. Riporto i dettagli dell'analisi:

Colore: giallo
Aspetto: legg. torbido
Ph: 5,5
Glucosio: 0
Proteine: 5
Emoglobina: 0,20 (unico valore fuori norma)
Corpi chetonici 0
Bilirubina: 0
Urobilinogeno: 0,2
Nitriti: assenti
Peso specifico: 1.019
Leucociti: 10/campo
--diverse emazie--

Il medico mi ha così detto che non risultano infezioni delle vie urinarie, e che probabilmente l'urina rossa è stata causata da sforzo eccessivo.
Per sicurezza gli ho chiesto di prescrivermi un'ecografia, così da scongiurare, in prima analisi, possibili altre patologie. Oggi ho eseguito l'esame, ed è risultato tutto ok. Ecco il referto:

"Entrambi i reni mostrano dimensioni nei limiti con quota corticale normorappresentata.
Assenza di dilatazioni delle vie escretrici intra ed extra renali. Non accumuli di echi da litosi.
Vescica ben dilatata a pareti regolari.
All'interno del lume non si rappresentano vegetazioni endoluminali o accumuli di echi da litosi.
Prostata di dimensioni nei limiti, ecostruttura omogenea senza lesioni solide o cistiche occupanti spazio."

Il radiologo mi ha tranquillizzato, dicendomi che non c'è traccia di nulla, niente calcoli, quadro ottimale: avendogli spiegato cosa successo e la sintomatologia, anche lui ha concordato sul fatto che quel che è accaduto deve aver avuto una causa a livello di muscolatura pelvica, causata da uno sforzo o simile (mi aveva chiesto anche se ero affetto da pubalgia: al momento no, fino ad 1-2 anni fa sì). Gi ho chiesto se fosse stata necessaria una visita urologica, ma mi ha risposto negativamente, non presentando nessun tipo di patologia. Consigli: non sforzare eccessivamente, bere molto, e stare tranquillo.
Vi ho interpellato per sapere se è verosimile che quel che mi è successo abbia avuto come causa un trauma fisico, e se la sintomatologia che ancora lievemente sento, tenderà a passare da sola col tempo.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

senza una valutazione clinica diretta poche conferme le possiamo dare da questa postazione.

Comunque, se il problema si ripropone una valutazione urologica vera con urologo reale io la consiglierei.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.

Cosa intende con "se il problema si ripropone"? Fa riferimento ad un altro episodio di macroematuria? In quel caso, sicuramente, una visita dall'urologo non me la farei mancare..

Quel che volevo chiedere a lei e ai suoi egregi colleghi, nella consapevolezza che da una postazione telematica non si possono sicuramente fare diagnosi certe o prescrivere cure, è se è possibile che un episodio di ematuria da sforzo o stress (dovendo per il momento escludere, sembrerebbe, un'infezione urinaria/cistetite batterica, calcoli o polipi/papillomi di più grave natura, perlomeno dall'ecografia svolta) abbia come conseguenza un fastidio post minzionale causato da una contrattura (non saprei come definirla) del pavimento pelvico (a livello muscolare...così mi accennava ieri il radiologo), che mi dà questa sensazione particolare, come se la vescica (o prostata, non saprei) non si rilassi completamente, dopo lo svuotamento. Volevo così, solo sapere se, per vostra esperienza, casi simili si sono presentati/sono plausibili..

Premetto che la minzione è regolare, getto normale (non ho notato alcuna variazione), niente bruciori o dolori, nessuna difficoltà ad urinare. Uniche note a margine:

-ho avuto in quest'ultimo mese (anche a causa, forse, di un grande stress) qualche problema intestinale, stitichezza (che ora sembra volgere al meglio);
-penso sia fisiologico: alla fine della minzione, dopo un paio di secondi, con un secondo getto, breve, tendo a liberare completamente la vescica; inoltre (anche questo penso fisiologico), finita la minzione, rimangono in sede un paio di gocce, che possono bagnare gli slip (non parlo di uno sgocciolamento nello minzione!);
-l'anno scorso sono stato circonciso, proprio in questo periodo (post operatorio andato bene, durante i primi 30 giorni mi è capitato di avere una minzione ritardata a livello del meato, dovuta penso ad un pene che andava sgonfiandosi: problema completamente passato nei giorni a seguire);
-un episiodio di piccolo impulso alla minzione, dopo aver urinato, mi è capitato, se non ricordo male, un paio di volte (non di più), ma a distanza di anni (non prima di due anni fa...non ricordo bene): ma niente ematuria, fenomeno passato nel giro di poche ore, decorso dunque completamente diverso dal caso in questione.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

si legga questa news:

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html ;

forse le indicazioni lì date le possono essere utili.

Ancora cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per il link.

Per lei una forma di vescica iperattiva può essere presente nonostante dal quadro ecografico risulti una vescica in perfetta forma? Una causa della suddetta patologia può essere anche dovuto ad uno stress/trauma fisico?

Sperando che il fastidio scompaia col tempo, magari seguendo le dritte che mi ha indicato...

Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Le concause da lei indicate non sono da escludere.

Ancora cordiali saluti.
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio per la precisazione.

Aggiorno la mia situazione: confermando la mancanza di altri episodi di ematuria e l'assenza di qualsiasi complicazione nella minzione, dopo circa 3 settimane dall'episodio, il tutto sembra esser tornato nella normalità.

Uniche notazioni: provo, a volte, una sensazione post minzione, simile a quella descritta nel primo post, ma molto diminuta di intensità, dopo aver evacuato: sembrerebbe connessa al fatto che stando seduto e "sforzando" naturalmente anche la minizione, la vescica (/prostata) subisca uno stress o qualcosa di simile.
Inotre, cosa strana, dopo la doccia calda capita, anche qui solo alcune volte, di provare quegli stessi impulsi stimolanti (dalla vescica) ad urinare, che ho avvertito la prima volta durante la partita a calcio: ma anche in questo dimininuiti di molto di intensità, e che tendono a passare velocemente. Sembra che il muscolo pelvico, ancora sensibile, reagisca in maniera strana alla sensazione di contrasto freddo/caldo.
Ma, tengo a precisare, questi sono sintomi trascurabili..
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

sembra, da quello che ci scrive, un problema infiammatorio acuto in via di risoluzione.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
La ringrazio ulteriormente per l'attenzione.

Scusi la reiterazione, ma un processo acuto di infiammazione può essere correlato ad un "trauma" muscolare avvenuto in loco (vista la "strana" conincidenza dell'episodio di ematuria, da cui è partito il tutto, avvenuto durante l'intensa attività fisica)?

Comunque nei prossimi giorni penso di andare dall'urologo che mi operò (circoncisione) per una visita di controllo, così da portargli le analisi effettuate e avere rassicurazioni in merito.
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
gentile lettore ,

la sua osservazione potrebbe anche essere corretta.

Ora comunque risenta in diretta il suo urologo.

Cordiali saluti.
[#10]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per l'attenzione.

Provvederò a consultare l'urologo. Nel caso ci fossero novità le farò sapere.

Cordiali saluti.
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Bene!
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