Valutazione prostata: chiarimento
Buonasera,
a seguito di una visita urologica che ha rilevato un ingrossamento della prostata ho eseguito un ecografia reno vescicale (apparato urinario completo). Dalla stessa non sono emerse problematiche (reni ok, vescica ben distesa, etc.) ma ho notato che non vi è alcun riferimento alle dimensioni della prostata. E' normale? Quale sarebbe l'esame che permette di quantificare con esattezza la dimensione della prostata per confrontare nel tempo l'efficacia delle cure farmaceutiche? Come farà l'urologo in assenza di tale esame a valutare eventuali riduzioni o stasi?
a seguito di una visita urologica che ha rilevato un ingrossamento della prostata ho eseguito un ecografia reno vescicale (apparato urinario completo). Dalla stessa non sono emerse problematiche (reni ok, vescica ben distesa, etc.) ma ho notato che non vi è alcun riferimento alle dimensioni della prostata. E' normale? Quale sarebbe l'esame che permette di quantificare con esattezza la dimensione della prostata per confrontare nel tempo l'efficacia delle cure farmaceutiche? Come farà l'urologo in assenza di tale esame a valutare eventuali riduzioni o stasi?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini †
Chirurgo generale, Andrologo, Urologo
27.3k 656
Caro signore,
intanto bisogna vedere se aveva la vescica piena o vuota, nel secondo caso la prostata non è ben valutabile. Per solita la prostata ed i risultatiti terapeutici vengono valutati con:
1) visita,
2) ecografia
3) uroflussometria
4) Psa.
Al di la fdi questo difficile dire, la visita e la raccolta di notizie dal vivo rimane il fattore fondale per diagnosi e terapia.
intanto bisogna vedere se aveva la vescica piena o vuota, nel secondo caso la prostata non è ben valutabile. Per solita la prostata ed i risultatiti terapeutici vengono valutati con:
1) visita,
2) ecografia
3) uroflussometria
4) Psa.
Al di la fdi questo difficile dire, la visita e la raccolta di notizie dal vivo rimane il fattore fondale per diagnosi e terapia.
[#2]
Ex utente
Grazie Dr. Cavallini per la solerte risposta.
Ho omesso molti dettagli perchè ben conscio che questo possa essere uno spazio per fugare dubbi o avere input o suggerimenti su come orientarsi ma in assenza di un confronto dal vivo nulla possa essere esattamente circoscritto.
Detto ciò, il mio iter ad oggi è stato questo:
-sintomatologia: aumento minzioni non distribuite nel tempo (es. 3 volte in un ora poi regolari, ma senza episodi di incontinenza o impossibilità a trattenere...piu che altro una sensazione di tensione all'uretra) e un episodio giornaliero di impossibilita o estrema difficolta a espellere l'urina ( non a vescica piena, ma comunque in presenza di stimolo)
-cura del medico di base di ciproxin senza risultato
-prima visita urologica eseguita. Risulta un ingrossamento della prostata. Prescritto Permixon per 6 mesi
-ecografia reno vescicale eseguita su prescrizione dell'urologo. Eseguita a vescica molto piena: reni in sede, vescica ben distesa, jet regolari, etc. tutto ok...
-visita urologica di controllo gia in agenda tra un mese.
Riassumendo ho intrapreso fiducioso il percorso diagnostico e la terapia. Riprendendo il mio primo post vorrei sapere però in attesa del controllo se normalmente l'ecografia reno vescicale o apparato urinario completo (non trans-rettale) dovrebbe riportare riferimenti e dunque valori circa le dimensioni della prostata. Lo strumento ecografico mi è stato passato solo sui reni e sull' addome ma non in zona genitale. E' normale? Anche se non transrettale l'ecografia non doveva indagare la prostata con tecnica sovrapubica ? Come gia chiesto come farà l'urologo a valutare eventuale diminuzione del volume della prostata in assenza di un esame che ne quantifichi le dimensioni prima e post terapia? Quale sarebbe questo esame? I sintomi non sono molto diminuiti e quindi al controllo urologico vorrei che non mancasse qualcosa indispensabile per una valutazione degli effetti dei farmaci. Chiedo scusa se mi sono dilungato e se riposto il quesito ma ho provato a dettagliare la situazione per giustificare la domanda.
Grazie per eventuali risposte.
Cordialità.
Ho omesso molti dettagli perchè ben conscio che questo possa essere uno spazio per fugare dubbi o avere input o suggerimenti su come orientarsi ma in assenza di un confronto dal vivo nulla possa essere esattamente circoscritto.
Detto ciò, il mio iter ad oggi è stato questo:
-sintomatologia: aumento minzioni non distribuite nel tempo (es. 3 volte in un ora poi regolari, ma senza episodi di incontinenza o impossibilità a trattenere...piu che altro una sensazione di tensione all'uretra) e un episodio giornaliero di impossibilita o estrema difficolta a espellere l'urina ( non a vescica piena, ma comunque in presenza di stimolo)
-cura del medico di base di ciproxin senza risultato
-prima visita urologica eseguita. Risulta un ingrossamento della prostata. Prescritto Permixon per 6 mesi
-ecografia reno vescicale eseguita su prescrizione dell'urologo. Eseguita a vescica molto piena: reni in sede, vescica ben distesa, jet regolari, etc. tutto ok...
-visita urologica di controllo gia in agenda tra un mese.
Riassumendo ho intrapreso fiducioso il percorso diagnostico e la terapia. Riprendendo il mio primo post vorrei sapere però in attesa del controllo se normalmente l'ecografia reno vescicale o apparato urinario completo (non trans-rettale) dovrebbe riportare riferimenti e dunque valori circa le dimensioni della prostata. Lo strumento ecografico mi è stato passato solo sui reni e sull' addome ma non in zona genitale. E' normale? Anche se non transrettale l'ecografia non doveva indagare la prostata con tecnica sovrapubica ? Come gia chiesto come farà l'urologo a valutare eventuale diminuzione del volume della prostata in assenza di un esame che ne quantifichi le dimensioni prima e post terapia? Quale sarebbe questo esame? I sintomi non sono molto diminuiti e quindi al controllo urologico vorrei che non mancasse qualcosa indispensabile per una valutazione degli effetti dei farmaci. Chiedo scusa se mi sono dilungato e se riposto il quesito ma ho provato a dettagliare la situazione per giustificare la domanda.
Grazie per eventuali risposte.
Cordialità.
[#4]
Ex utente
Grazie ancora Dr. Cavallini per l'intervento.
Quindi mi pare di capire che l'ecografia reno vescicale è stata giustamente condotta essendo rivolta all'indagine sulla salute dei reni e di norma non contempla la valutazione della prostata. E' esatto?
Ho qualche dubbio poi su come come pormi nei confronti del medico di base per chiedere di eseguire l'ecografia prostatico-vescicale come da lei indicato. Premesso che per esperienza non è facile chiedere a un medico cosa farci fare e poi i medici generici tendono a rimandare allo specialista la decisione (me lo sento già...) però mi parrebbe una visita sprecata (considerando i tempi di attesa...) senza accertamenti completi. Preciso infine che ho eseguito 2 mesi fa esame Psa (nella norma) esami sangue, urine e urinocultura: unici valori dubbi le proteine a 30 e rare emazie. Anche questi esami andrebbero ripetuti prima del controllo?
Grazie per l'eventuale paziente replica.
Cordialità
Quindi mi pare di capire che l'ecografia reno vescicale è stata giustamente condotta essendo rivolta all'indagine sulla salute dei reni e di norma non contempla la valutazione della prostata. E' esatto?
Ho qualche dubbio poi su come come pormi nei confronti del medico di base per chiedere di eseguire l'ecografia prostatico-vescicale come da lei indicato. Premesso che per esperienza non è facile chiedere a un medico cosa farci fare e poi i medici generici tendono a rimandare allo specialista la decisione (me lo sento già...) però mi parrebbe una visita sprecata (considerando i tempi di attesa...) senza accertamenti completi. Preciso infine che ho eseguito 2 mesi fa esame Psa (nella norma) esami sangue, urine e urinocultura: unici valori dubbi le proteine a 30 e rare emazie. Anche questi esami andrebbero ripetuti prima del controllo?
Grazie per l'eventuale paziente replica.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 06/08/2012.
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