Ematuria bambino

Gentile Signora,
per ora gli elementi a disposizione sono molto scarni per poter giudicare, si tratta di un modestissimo sanguinamento al termine della minzione, con lievi sintomi irritativi. Il sedimento urinario non è certo suggestivo per un'infezione in atto, mi stupirei che l'urocultura fosse significativa, d'ogni modo l'antibiotico di copertura oggi non si nega a nessuno (!). Senz'altro invece si notra che le urine sono molto dense (1020) e vis sono dei cristalli di ossalato. Se il bimbo è consueto ad un'alimentazione condizionata (molto cioccolato ad esempio?) potrebbe esserci di mezzo una piccola scarica di renella. D'ogni modo, si tratta per ora di mere ipotesi, da comprovare - passo dopo passo - mediante altri accertamenti. Ritengo che il passo successivo possa essere un'ecografia dei reni e delle vie urinarie. Senta in merito il parere del vostro pediatra. Nel frattempo, faccia in modo che il bimbo beva più acqua (non bibite dolcificate).

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Egregio dott.Piana le sono grata per la sua immediata e convincente risposta, in effetti al bambino non ho mai negato il consumo di cioccolato forse anche esagerando a volte, così pure per le bevande zuccherate e per questo mi sento tremendamente colpevole,so che adesso dovrò necessariamente cambiare registro e lo farò, comunque per ciò che riguarda i suoi consigli vorrei sapere se gli esami strumentali da lei indicati sono necessari anche se si verificasse una eventuale remissione della sintomatologia attuale data dai comportamenti dietetici più accurati,comprendo che lei fa cenno al mio pediatra conoscendo egli la storia del bambino( grazie al cielo in ottima salute) ma per me sarebbe un grande aiuto poterla aggiornare su possibili sviluppi riguardante il caso di mio figlio.Ancora grazie mille e spero di poterla risentire.

Gentile Signora,
anche se i sintomi scompaiono rapidamente, cosa che ovviamente vi auguro, penso che l'ecografia sia opportuno eseguirla lo stesso, senza fretta.

Saluti

grazie ancora per la sua infinita gentilezza, e quello che farò senz'altro. Ricambio i saluti dottore, a presto.

Salve dottore, le scrivo a un mese di distanza per poterla aggiornare sulla situazione riguardante mio figlio, l'urinocultura ha dato esito negativo, l'ecografia apparato urinario appena eseguito dice: Reni in sede,entrambi nei limiti della variabilità per morfologia e dimensioni, con regolare spessore parenchimale cortico-midollare.Non sono documentabili in atto immagini da riferire a patologia litiasica di rilievo ecografico, nè dilatazioni patologiche delle vie escretrici.Vescica a contorni parietali regolari e omogeneamente ecopriva,con modesto residuo di urina dopo minzione spontanea stimabile in circa 10 cc.,ad oggi il bambino continua ad avere bruciore minzionale anche se in misura ridotta rispetto ai primi giorni,il flusso pare regolare senza interruzioni e l'urina ha un aspetto normale,il mio pediatra si ostina a voler ripetere l'urocultura per maggiore sicurezza,premetto che nei giorni precedenti all'esame in questione non ho dato al bimbo nessun antibiotico,ma è stato prescritto da egli stessa successivamente (senza alcun risultato), vorrei aggiungere che l'ecotomografia al mio bimbo l'ho fatta di mia iniziativa perchè il pediatra al momento non la riteneva necessaria. Detto questo vorrei chiederle il suo parere sul risultato ecografico, e se possibile quali sono gli altri passi da seguire visto che quelli da lei consigliati nel precedente consulto mi pare si siano rivelati giusti. La ringrazio molto, con la speranza di poterla risentire le invio i miei saluti.

Gentile Signora,
la negatività completa di tutti i riscontri è ovviamente confortante. Ripetere l'esame delle urine e l'urocoltura mi pare comunque saggio, ad un mese circa dai controlli precedenti. Abbia estrema cura nel seguire le indicazioni per la raccolta del campione di urine per l'urocoltura, poichè l'eventualità di una contaminazione nei bimbi è abbastanza frequente ed il risultato potrebbe creare dubbi ed il ricorso ad inutili ulteriori terapie. Suo figlio lamenta spontaneamente il bruciore o lo riferisce solo se lei glielo chiede espressamente? Se comunque il disturbo persiste, è opportuno sentire il parere di un nostro Collega specialista in urologia pediatrica.

Saluti

Buongiorno Dottore e grazie ancora per l'immediatezza della sua risposta, non ho potuto risponderle prima causa problemi PC, ripeterò gli esami gia fatti al bimbo, a tal proposito vorrei chiederle se posso utilizzare un unico campione di urina per entrambi oppure dovrò usare un contenitore per esame urine e un altro per l'urocultura così come fatto in precedenza seguendo le attenzioni dovute per il corretto svolgimento dello stesso, per ciò che riguarda il bruciore alla minzione le dico di si che il bambino si lamenta in modo spontaneo senza che da parte di noi genitori vi sia nessun condizionamento psicologico, anzi la ringrazio per questa sua domanda perchè mi da il modo di chiarire un aspetto che nei bimbi di quella età può esserci,quindi proprio per questo abbiamo sempre evitato di chiederglielo, invece le chiedo dottore a proposito del risultato esame urine già di sua conoscenza se ho ben capito lei avvalora il fatto che l'esito possa essere non attendibile visto che precedentemente sembrò dubbioso dal fatto che quei valori non le sembravano compatibili da fare ipotizzare una cistite in atto quindi lei pensa adesso sempre con la dovuta cautela che l'infezione batterica sia la più plausibile? ma le chiedo come mai se fosse così l'antibiotico prescritto a mio figlio(8 giorni) non ha prodotto nessun risultato non era quello esatto forse? infine vorrei chiederle di un mio dubbio sorto dopo avere letto sul referto ecografico di quel piccolo residuo post-minzionale, le dico questo perchè mio marito nel 2008 fu operato causa una stenosi uretrale che aveva già da parecchi anni,(operazione peraltro andata bene) e dai vari esami fatti precedentemente furono messi in luce appunto questi residui di urina presenti in vescica dovuti a un getto debole e incompleto, in sostanza le chiedo se per questa patologia potrebbe esserci familiarità, e se la visita urologica da lei consigliata nel caso di un eventuale negatività degli esami (che farò ripetere in un altro laboratorio) potrebbe secondo lei volgere su gli elementi da me appena forniti? sempre con il dovuto rispetto verso voi professionisti so che in rete ci sono degli evidenti limiti diagnostici per le valutazioni fatte a distanza e quindi ringrazio molto a voi medicitalia che rendete davvero un servizio molto utile per il popolo. Le invio i miei cordiali saluti dottore augurandomi di poterla risentire GRAZIE.

Gentile Signora,
un residuo di urina in vescica di soli 10 cc non ha alcun significato ed è addirittura pleonastico che l'ecografista l'abbia evidenziato. Certo, i disturbi alle basse vie urinarie possono essere causati da restringimenti del canale e suo marito dovrebbe saperne qualcosa! Nei bambini le stenosi sono abbastanza rare e perolopiù su base congenita, pertanto il bimbo avrebbe dovuto urinare da sempre con una certa difficoltà e l'ecografia avrebbe evidenziato certamente qualcosa di francamente irregolare. Attendiamo quindi gli esiti di questi ulteriori esami. L'accortezza deve essere seguita nella raccolta delle urine per l'urocoltura, per l'esame urine non 'è bisogno di tanta attenzione e sterilità.
Infine, desidero ringraziarla delle sue gentili parole, ma sinceramente preferisco pensare di rendere un servizio utile a tutti gli esseri umani, piuttosto che solo al ... "popolo"!

Saluti