Infiammazione uretra
Salve a tutti,
da due giorni sento un forte bruciore nell'uretra durante la minzione . Il bruciore, anche se attenuato, permane non solo durante l'atto della minzione.
Prima di questo bruciore ci sono stati degli avvenimenti a cui sto tentando di collegare il bruciore. Una decina di giorni or sono, dopo un rapporto sessuale e anale con la mia fidanzata, mi sono reso conto che il profilattico si era completamente spezzato, quindi il rapporto non è stato protetto.
Inoltre, due giorni fa, ossia da quando sono cominciati i bruciori durante la doccia mi sono lavato con saponi e shampoo molto forti. In particolare ho deterso le parti intime con un bagno schiuma al pino silvestre ed un altro doccia schiuma che mi sono reso conto essere molto forte e poco indicato per le parti intime. Ieri sera, dovendo rasare le la parti intime ho cosparso queste ultime di schiuma da barba al mentolo, che sicuramente è entrata a contatto con il glande e il prepuzio.
Infine una ragazza con cui circa due mesi fa ho avuto dei rapporti sessuali non protetti mi ha riferito che ha sofferto sin dall'infanzia di pielite, e che nel mese di luglio ha questa infezione le è tornata.
Vorrei capire se è necessaria ed urgente una visita urologica oppure se è probabile che i bruciori possano essere causati dai prodotti chimici utilizzati?
Vi ringrazio anticipatamente
da due giorni sento un forte bruciore nell'uretra durante la minzione . Il bruciore, anche se attenuato, permane non solo durante l'atto della minzione.
Prima di questo bruciore ci sono stati degli avvenimenti a cui sto tentando di collegare il bruciore. Una decina di giorni or sono, dopo un rapporto sessuale e anale con la mia fidanzata, mi sono reso conto che il profilattico si era completamente spezzato, quindi il rapporto non è stato protetto.
Inoltre, due giorni fa, ossia da quando sono cominciati i bruciori durante la doccia mi sono lavato con saponi e shampoo molto forti. In particolare ho deterso le parti intime con un bagno schiuma al pino silvestre ed un altro doccia schiuma che mi sono reso conto essere molto forte e poco indicato per le parti intime. Ieri sera, dovendo rasare le la parti intime ho cosparso queste ultime di schiuma da barba al mentolo, che sicuramente è entrata a contatto con il glande e il prepuzio.
Infine una ragazza con cui circa due mesi fa ho avuto dei rapporti sessuali non protetti mi ha riferito che ha sofferto sin dall'infanzia di pielite, e che nel mese di luglio ha questa infezione le è tornata.
Vorrei capire se è necessaria ed urgente una visita urologica oppure se è probabile che i bruciori possano essere causati dai prodotti chimici utilizzati?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
Caro signore,
la pierlite c' entra poco. La diagnosi differenziale si fa fra uretrite, balanopostite e infiammazione da saponi aggressi: certo però che è andato giù deciso visto quello che ha usato. Si faccia vedere dal medico di base. E miraccomando: prudenza con menta, mentolo e pino.
la pierlite c' entra poco. La diagnosi differenziale si fa fra uretrite, balanopostite e infiammazione da saponi aggressi: certo però che è andato giù deciso visto quello che ha usato. Si faccia vedere dal medico di base. E miraccomando: prudenza con menta, mentolo e pino.
[#2]
Utente
Grazie mille Dott. Cavallini, ho seguito il suo consiglio e mi sono recato prima dal medico di base che mi ha prescritto il ribotrex, poi ho visto uno specialista in urologia che mi ha diagnosticato una "bella" prostatite e uretrite e mi ha prescritto Ciproxin, Topster e IdiProst. Sono ormai al quinto giorno di antibiotici (due di robotrex) e tre di ciproxin ma il bruciore è sempre lo stesso e il rossore intorno al prepuzio sembra addirittura crescere.E' possibile che l'antibiotico non abbia fatto ancora effetto?
[#4]
Utente
Ancora grazie dottore!
Sicuramente ha ragione lei, devo solo attendere con un po di calma, non avevo mai avuto una infiammazione cosi forte alle vie urinarie. Tra le altre cose il glande si sta cospargendo di macchie/ bolle rossastre che si aggiungono alla infiammazione originaria, che cresce sempre di più..puó essere una complicazione dell'infiammazione oppre un effetto indesiderato dell'antibiotico?
Sicuramente ha ragione lei, devo solo attendere con un po di calma, non avevo mai avuto una infiammazione cosi forte alle vie urinarie. Tra le altre cose il glande si sta cospargendo di macchie/ bolle rossastre che si aggiungono alla infiammazione originaria, che cresce sempre di più..puó essere una complicazione dell'infiammazione oppre un effetto indesiderato dell'antibiotico?
[#5]
Utente
Ieri ho visto anche un venereologo/dermatologo. Mi ha detto che si può essere una uretrite e che in aggiunta quello che è evidente è una meatite. Il medico fa risalire le cause con molta probabilità al rapporto anale. Alla terapia antibiotica che sto seguendo ha aggiunto degli impacchi per il pene, un antistaminico Kistine 10 mg e un sapone per le parti intime, Micodet. E tutte le raccomandazione alimentari del caso. Mi ha poi controllato i linfonodi all'inguine e sono molto gonfi. Quello di sinistra mi fa abbastanza male anche quando cammino.
In più ha aggiunto, e questa cosa mi ha mandato in profonda ansia, che nel caso tra 3 giorni non dovessi migliorare dovrei andare a far visita nel reparto MST. Stanotto non ci ho dormito, e stamattina sono corso a fare le analisi per HIV, etc...
Ma quali sono le MST che potrebbero rispondere al mio quadro clinico? Sto esagerando con queste analisi del sangue?
Grazie anticipatamnte
In più ha aggiunto, e questa cosa mi ha mandato in profonda ansia, che nel caso tra 3 giorni non dovessi migliorare dovrei andare a far visita nel reparto MST. Stanotto non ci ho dormito, e stamattina sono corso a fare le analisi per HIV, etc...
Ma quali sono le MST che potrebbero rispondere al mio quadro clinico? Sto esagerando con queste analisi del sangue?
Grazie anticipatamnte
[#6]
calma, calma, con MST e non si agiti che ci sono anche uretriti, che lei ha, nel corgiolo delle malattie sessualmente trasmesse. Va bene quello che sta facendo, sicuramente ha "bella" (come dicevasi prima) patologia. Tranquillo è seguito bene.
[#7]
Utente
Si, ha ragione dottore ma non nego di essermi reso conto di aver investito emotivamente - in maniera eccessiva - nel pene...il concetto che ho appena letto nel suo articolo calza bene...
Grazie ancora dottore, essendo in una fase abbastanza nevrotica e ipocondriaca non è detto che non mi faccia risentire...
Grazie ancora dottore, essendo in una fase abbastanza nevrotica e ipocondriaca non è detto che non mi faccia risentire...
[#8]
Utente
Ieri su consiglio del medico venereologo sono andato a fare visita al reparto di MST. Mi ha visitato e mi ha detto che in assenza di tampone era azzardato dare tutti quegli antobiotici. Comunqie la terapia finiva ieri e il bruciore era lo stesso, il gonfiore sul meato uguale, si erano aggiunte piccole macchie rosse sul glande, e il linfonodo inguinale sempre ingrossato e mi fa male. In aggiunta a tutto ció mi sento molto debiliato, soprattutto dal bacino in giù, sento la pelle e i muscoli dal bacino in giu che mi tirano, sento generale fastidio al tatto in quella zona. (per non parlare del bruciore post eiaculazione..)
Ieri quindi ho fatto il tampoe balanoprepuziale, ed ora attendo le risposte per il 10 agosto. Nel frattempo la terapia è nuovamente cambiata: Diflucan 100 per 10 giorni e trevocort crema. Bagni con bicarbonato. E mi ha detto di lasciare gli antibiotici.
Non è dello stesso avviso l'urologo, che mi ha invece prescritto augmentin per un'altra settimana..
Io non ce la faccio più a prendere antibiotici..voglio attendere le risposte del tampone.
L'ansia anziché diminuire augmenta, perché chi mi ha visto ha detto cose opposte e non so di cosa puó effettivamente trattarsi. Candida, herpes, uretrite... Ma se avessi fatto il primo giorno esami microbiologici, non sarebbe stato meglio??
Ho comunque le risposte delle analisi:
Anticorpi anti hiv 1-2 negativo, hcv Ab Negativo, hbsag negativo. I valori psa libero e psa totali nella norma. Oltre il colesterolo alto, che è familiare, i valori alti sono gli Alat (gpt) a 45, e nell'esame urine ph 7, e nell'ettroforesi sieroproteica i beta1 a 9,9 e i gamma a 10,4. Per il resto tutto nella norma.
In tutto ció vorrei rilassarmi, ma posso andare al mare o fa male all'infiammazione?
Ieri quindi ho fatto il tampoe balanoprepuziale, ed ora attendo le risposte per il 10 agosto. Nel frattempo la terapia è nuovamente cambiata: Diflucan 100 per 10 giorni e trevocort crema. Bagni con bicarbonato. E mi ha detto di lasciare gli antibiotici.
Non è dello stesso avviso l'urologo, che mi ha invece prescritto augmentin per un'altra settimana..
Io non ce la faccio più a prendere antibiotici..voglio attendere le risposte del tampone.
L'ansia anziché diminuire augmenta, perché chi mi ha visto ha detto cose opposte e non so di cosa puó effettivamente trattarsi. Candida, herpes, uretrite... Ma se avessi fatto il primo giorno esami microbiologici, non sarebbe stato meglio??
Ho comunque le risposte delle analisi:
Anticorpi anti hiv 1-2 negativo, hcv Ab Negativo, hbsag negativo. I valori psa libero e psa totali nella norma. Oltre il colesterolo alto, che è familiare, i valori alti sono gli Alat (gpt) a 45, e nell'esame urine ph 7, e nell'ettroforesi sieroproteica i beta1 a 9,9 e i gamma a 10,4. Per il resto tutto nella norma.
In tutto ció vorrei rilassarmi, ma posso andare al mare o fa male all'infiammazione?
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In genere caldo e sqabbia e acuq salmastra non sono granchè per il suo problema. Non so dirle che abbia ragione o torto nel suo caso, ma personalmente cfondivido la sua scelta di lasciare al tampone ed al centro MST diagnosi e terapia.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 18.5k visite dal 25/07/2012.
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