Disectasia collo vescicale
Gentili dottori, mi è stata riscontrata una irregolre imbutizzazione del collo vescicale per la presenza di disectasia del labbro posteriore il quale presenta al suo apice area fibrocalcifica. La diagnosi è stata effettuata tramite sonda ecografica transrettale di nuova generazione (sonda biplana o multiplana) con la quale l'organo prostatico, vescica e collo vescicale sono stati studiati a vescica piena sia in fase basale che in fase dinamica e cioè durante la minzione. Vorrei chiedervi se a questo punto è necessario effettuare esami più invasivi e dolorosi tipo cistoscopia o uretrocistografia retrogada.
[#1]
Gentile Signore,
innanzitutto sarebbe importante sapere se questo problema le crea disturbi della minzione.
In caso affermativo le consiglio l'esecuzione di una uroflussimetria ( esame non invasivo) che permette di valutare la presenza di una possibile ostruzione e solo succesivamente l'esecuzione di esami più invasivi.
Cordiali saluti
Mauro Seveso
innanzitutto sarebbe importante sapere se questo problema le crea disturbi della minzione.
In caso affermativo le consiglio l'esecuzione di una uroflussimetria ( esame non invasivo) che permette di valutare la presenza di una possibile ostruzione e solo succesivamente l'esecuzione di esami più invasivi.
Cordiali saluti
Mauro Seveso
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Utente
Gentile dottor Seveso la ringrazio per la risposta. In verità ho dimenticato di aggiungere che unitamente all'esame ecografico è stata effettuata anche l'uroflussometria da cui è risultato quanto segue:
il tracciato documenta un mitto discontinuo a morfologia irregolare per utilizzo del torchio addominale. Flusso massimo, medio e tempo minzionale nella norma. Tali quadri sono verosimilmente da riferire a spasmo della muscolatura perineale con scarso rilasciamento dello sfintere striato uretrale. Con questo quadro clinico sono necessarie indagini più invasive?
Mi è stata prescritta una terapia basata sul rilascio della muscolatura perineale e del collo vescicale.
Il disturbo che accuso è soprattutto post minzionale dal momento che mi rimane un dolore/fastidio nella bassa uretra.
il tracciato documenta un mitto discontinuo a morfologia irregolare per utilizzo del torchio addominale. Flusso massimo, medio e tempo minzionale nella norma. Tali quadri sono verosimilmente da riferire a spasmo della muscolatura perineale con scarso rilasciamento dello sfintere striato uretrale. Con questo quadro clinico sono necessarie indagini più invasive?
Mi è stata prescritta una terapia basata sul rilascio della muscolatura perineale e del collo vescicale.
Il disturbo che accuso è soprattutto post minzionale dal momento che mi rimane un dolore/fastidio nella bassa uretra.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.8k visite dal 10/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.