Fimosi, operazione e post
Salve, sono un ragazzo di 18 anni e ho sempre sofferto di fimosi serrata.. da bambino ero seguito dai miei genitori e dal medico, ma pensando che sarebbe scomparsa crescendo, è passata nel dimenticatoio.. non per me..
Mi ha sempre dato molti problemi, glande sensibile, pruriti, ecc.. Non sono ancora ben deciso a operarmi però volevo chiedervi:
1) Come iniziare tutto il processo? Devo andare dal mio medico che mi visiterà e mi fisserà l'operazione? o come?
2) Durante l'operazione attaccano qualcosa alle braccia? flebo - farfalle?
3) In erezione il mio pene ha una vistosa curvatura a sinistra.. dipende magari dal frenulo? Lo correggeranno durante l'intervento?
4) Come posso sopportare il post intervento e tutte le medicazioni che dovrò fare se il mio glande è iper-sensibile?
5) Con la circoncisione parziale, la parte che rimarrà coperta, continuerà a essere iper-sensibile e farmi male, o si desensibilizzerà?
Grazie mille in anticipo..
Mi ha sempre dato molti problemi, glande sensibile, pruriti, ecc.. Non sono ancora ben deciso a operarmi però volevo chiedervi:
1) Come iniziare tutto il processo? Devo andare dal mio medico che mi visiterà e mi fisserà l'operazione? o come?
2) Durante l'operazione attaccano qualcosa alle braccia? flebo - farfalle?
3) In erezione il mio pene ha una vistosa curvatura a sinistra.. dipende magari dal frenulo? Lo correggeranno durante l'intervento?
4) Come posso sopportare il post intervento e tutte le medicazioni che dovrò fare se il mio glande è iper-sensibile?
5) Con la circoncisione parziale, la parte che rimarrà coperta, continuerà a essere iper-sensibile e farmi male, o si desensibilizzerà?
Grazie mille in anticipo..
[#1]
Gentile giovanotto,
non ci sono dubbi che lei debba risolvere la fimosi, un piccolo problema, ma la cui soluzione pare sia stata per troppo tempo rinviata. Ovviamente, è indispensabile una visita urologica preventiva, in cui sarà anche interessante valutare questo incurvamento che ci riferisce, di per sè non necessariamente legato alla fimosi stessa. Può rivolgersi direttamente ad uno specialista di sua scelta, ovvero farsi consigliare dal medico curante. L'intervento, assolutamente banale, viene eseguito perlopiù in regime ambulatoriale o di day hospital, con anestesia locale. Il glande scoperto - è vero - sarà inizialmente un po' sensibile, ma in modo assolutamente sopportabile con qualche precauzione; tenderà velocemente a normalizzarsi parallelamente alla guarigione, che avverrà nell'arco di 2-3 settimane.
Saluti
non ci sono dubbi che lei debba risolvere la fimosi, un piccolo problema, ma la cui soluzione pare sia stata per troppo tempo rinviata. Ovviamente, è indispensabile una visita urologica preventiva, in cui sarà anche interessante valutare questo incurvamento che ci riferisce, di per sè non necessariamente legato alla fimosi stessa. Può rivolgersi direttamente ad uno specialista di sua scelta, ovvero farsi consigliare dal medico curante. L'intervento, assolutamente banale, viene eseguito perlopiù in regime ambulatoriale o di day hospital, con anestesia locale. Il glande scoperto - è vero - sarà inizialmente un po' sensibile, ma in modo assolutamente sopportabile con qualche precauzione; tenderà velocemente a normalizzarsi parallelamente alla guarigione, che avverrà nell'arco di 2-3 settimane.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile giovanotto,
qualsiasi intervento di impegno poco più che minimo, anche in anestesia locale, prevede alcune precauzioni prudenziali, tra le quali:
- l'esecuzione preventiva di alcuni semplici esami di sangue per sincerarsi che non vi siano problemi, in particolare relativamente alla coagulazione;
- durante l'intervento, il mantenimento di un accesso venoso (fleboclisi) per poter somministrare farmaci in caso di necessità.
Sono provvedimenti dettati dalla prudenza, presi per azzerare i rischi legati ad un intervento già banale di per sè. Pertanto, se lei ha l'idiosincrasia per gli aghi e le punture (anche se si trova in buona compagnia ...) se ne faccia una ragione e si imponga di superare questa fobia infantile, come quella del buio o dell'uomo nero, che alla sua età certamente non le fanno onore!
Dopo l'intervento (ovvero dopo la stabilizzazione definitiva, dopo alcune settimane), il prepuzio scorrerà liberamente e, ad esempio durante l'igiene locale, tutto il glande sarà agevolmente scoperto, riducendo quindi progressivamente la sua sensibilità al contatto.
Saluti
qualsiasi intervento di impegno poco più che minimo, anche in anestesia locale, prevede alcune precauzioni prudenziali, tra le quali:
- l'esecuzione preventiva di alcuni semplici esami di sangue per sincerarsi che non vi siano problemi, in particolare relativamente alla coagulazione;
- durante l'intervento, il mantenimento di un accesso venoso (fleboclisi) per poter somministrare farmaci in caso di necessità.
Sono provvedimenti dettati dalla prudenza, presi per azzerare i rischi legati ad un intervento già banale di per sè. Pertanto, se lei ha l'idiosincrasia per gli aghi e le punture (anche se si trova in buona compagnia ...) se ne faccia una ragione e si imponga di superare questa fobia infantile, come quella del buio o dell'uomo nero, che alla sua età certamente non le fanno onore!
Dopo l'intervento (ovvero dopo la stabilizzazione definitiva, dopo alcune settimane), il prepuzio scorrerà liberamente e, ad esempio durante l'igiene locale, tutto il glande sarà agevolmente scoperto, riducendo quindi progressivamente la sua sensibilità al contatto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 22/07/2012.
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