Calcoli renali e cistite

buongiorno, sono un ragazzo di quasi 19 anni e vorrei chiedere un consulto per il mio problema su cui ho molte preoccupazione e ansia ultimamente... soffro di coliche renali ormai da mesi, non sono mai andato in pronto soccorso in quanto con buscopan a forti dosi alla fine sono quasi sempre cessati gli episodi anche se sono durati anche notti intere, per il caso piu grave ho chiamato la guardia medica che mi ha fatto una inizienione di toradol e antiemetico per il vomito, ho fatto gia ecografia con esito: "entrambi i reni sono in sede e nella norma per dimensioni ed ecostruttura, a destra si osserva qualche spot iperecogeno compatibile con microlitiasi, senza idonefrosi. vescica scarsamente repleta, apparentemente priva di echi endoluminali. prostata disomogenea, ai limiti superiori con dimatro trv 42 mm" visita nefrologica e il risultato è stato una prescrizione della raccolta delle urine nelle 24 ore che farò a settembre e degli integratori alimentari lithos che mi hanno dato nell'attesa da prendere mattino e sera... in ogni caso le coliche non smettono di venirmi gia 2 in questa settimana che però sotto antispatico buscopan quasi sempre entro poche ore finiscono... ma ultimamente da qualche giorno ho avuto un problema diverso, ho inziato a provare dolore inizialmente passabile ma sempre piu forte durante la minzione bruciore, e in piu non riuscivo a urinare ma due o tre goccioline e lo stimolo di continuarlo a fare, poi il bruciore è rimasto anche senza urinare ed è diventato insopportabile ipotizzando una cistite essendo tarda notte ho preso una bustina di monuril e i sintomi mi sono passati a parte che continuo a sentire fastidio durante la minzione, così mi sono recato dal mio medico di famiglia che mi ha detto di prendere un' altra bustina di monuril la sera stessa 24 ore dopo il primo e se i sintomi fossero continuati di tornare che mi avrebbe prescritto una urinocoltura per verificare che tipo di infezione fosse... io mi chiedo in questo momento se le 2 cose possono essere collegate coliche e cistite visto che la cistite è iniziata lo stesso giorno in cui ho avuto l'ultima colica e poi se puo centrare qualcosa il fatto che in questo momento mi si possa essere gonfiata la pancia, scusate se sono ansioso ma ormai sono mesi che sto passando questa agonia continua grazie dell'attenzione cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

ma in presenza di tutte queste particolari e complesse problematiche non ha ancora sentito in diretta un esperto urologo?

Se così è, senza perdere altro tempo prezioso e senza continuare a pasticciarsi, è bene risentire il suo medico curante, un bravo urologo e con lui fare almeno una attenta e mirata ecografia delle vie urinarie (reni, vescica e prostata compresi) e poi ci riaggiorni.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
gentile dottore ma l'ecografia completa dell'apparato urinario l'ho gia effettuata e le ho anche postato l'esito, in ogni caso in questi giorni farò l'urinocultura ho preso gia appuntamento poi le farò sapere l'esito quale sarà... volevo solo capire se secondo lei potevano essere collegate coliche e cistite e se quello che mi hanno fatto fare fino a questo momento è corretto, in piu aspetterò fino a settembre per fare la raccolta di 24 ore delle urine anche questo potrebbe influenzare?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

l'ecografia l'ha fatta ma sembra non valutata da esperto urologo e comunque a nuovi disturbi sempre deve essere ripetuta per controllare bene la vescica, che deve essere piena di urina, e capire bene dove gli spot iperecogeni, compatibili con delle microlitiasi, siano finiti...forse in vescica?

Risenta ora il suo medico di fiducia e poi a ruota anche il suo urologo, se presente.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
gentile dottore, il mio medico di base visto il continuo fastidio e bruciore mi ha per il sintomo della cistite prescritto una urinocultura che farò domani nell'attesa di farla e dell'esito visto gli insopportabili sintomi... sto prendendo antibiotico consigliato amoxicillina e acido clavulanico 2 compresse al giorno secondo lei è giusto questo trattamento per un infezione delle vie urinarie? per quanto riguarda l'ecografia mi ha detto il mio medico di base che allo stato attuale per i calcoli visto che non ho coliche ne fastidio ultimamente posso aspettare e bere acqua e continuare a fare quello che faccio, e per sentire un urologo mi ha detto il medico di base che si vedrà se è il caso dopo l'urinocultura, per lei tutto cio è giusto? in secondo luogo l'esposizione al sole visto che mi recherò al mare sotto antibiotico secondo lei potrebbe avere qualche effetto collaterale? grazie dell'attenzione e della risposta che mi darà
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Utente
Utente
oltretutto prendere l'antibiotico senza urinocultura sarebbe sensato secondo lei? e tra l'altro ultimamente provo un fastidio alla punta oltre al bruciore durante la minzione secondo lei a cosa è dovuto?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

le indicazioni sulla valutazione colturale e, in attesa, la somministrazione di un antibiotico ad ampio spettro mi sembra una atteggiamento clinico condivisibile.

Meno condivisibile invece l'atteggiamento un pò attendista nel chiedere un consiglio diretto ad un esperto urologo.

Cordiali saluti.
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Utente
Utente
gentile dottore, non vorrei sembrare insistente e mi scuso in anticipo per la mia insistenza ma vorrei un opinione visto che dovrei prendere l'antibiotico adesso... anche perchè facendo due conti l'urinocultura la faccio domani poi ci vorranno almeno 5 giorni per l'esito e visto comunque che sto prendendo amoxicillina 2 compresse al si dopo aver preso tra domenica e lunedì munoril 2 bustine una a distanza di 24 ore dall'altra e in piu venerdi della settimana prima ben 3 buscopan tutti questi medicinali possono compromettere l'esito della urinocultura, e se mi passassero i sintomi con l'attuale antibiotico mi prescrivessero qualcos altro dopo l'esame è davvero utile prenderlo? grazie dell'attenzione
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se la valutazione colturale è fatta molto vicina all'assunzione di antibiotici e batteriostatici rischia di essere negativa e quindi poco significativa ma ora sempre il suo medico di fiducia deve risentire ed anche sulle indicazioni terapeutiche mirate da lui ricevute, da questa postazione, purtroppo, non avendo sotto mano noi la sua reale situazione clinica attuale, niente le possiamo dire di definitivo ed assoluto.

Ancora cordiali saluti.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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