dissinergia detrusore collo vescicale
[#1]
Gentile lettore ,
credo che il problema a cui lei si riferisce è la perdita della fisiologica coordinazione del muscolo della vescica, che si chiama detrusore, e l'apparato che caratterizza lo sfintere che si trova a livello del collo.
Quando si ha questo problema si può avere ad esempio una contrazione del detrusore che serve a svuotare la vescica senza però la concomitante apertura del collo vescicale.
Questo problema clinico neuro-urologico è chiamato anche dissinergia vescico-sfinterica.
Sulle terapie non mi soffermo perché dovrei scriverle un piccolo trattato e ci vorrebbe da parte sua una buona conoscenza farmacologica ed almeno una laurea in "Scienze infermieristiche" ma sicuramente il suo urologo, se necessario, le sarà sicuramente di aiuto in questo senso e in termini più facili e sintetici.
Cordiali saluti.
credo che il problema a cui lei si riferisce è la perdita della fisiologica coordinazione del muscolo della vescica, che si chiama detrusore, e l'apparato che caratterizza lo sfintere che si trova a livello del collo.
Quando si ha questo problema si può avere ad esempio una contrazione del detrusore che serve a svuotare la vescica senza però la concomitante apertura del collo vescicale.
Questo problema clinico neuro-urologico è chiamato anche dissinergia vescico-sfinterica.
Sulle terapie non mi soffermo perché dovrei scriverle un piccolo trattato e ci vorrebbe da parte sua una buona conoscenza farmacologica ed almeno una laurea in "Scienze infermieristiche" ma sicuramente il suo urologo, se necessario, le sarà sicuramente di aiuto in questo senso e in termini più facili e sintetici.
Cordiali saluti.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta esaudiente
Oggi ho fatto una visita urologica e sono contento di avermi fatto visitare da questo urologo esperto.
La mia speranza è che esista una cura farmatologica e non chirurgica
preciso che non sono esperto in materia e in internet faccio fatica a capire quel che si legge
Non riesco a capire la causa che mi ha portato ad avere questi disturbi minzionali i primi sintomi li ho notati a 16 anni.
Da piccolo avevo 1 anno mi è venuta la febbre per tre giorni e mi hanno curato questa infezione urinaria ma il medico mi ha fatto una cistografia e aveva detto che l'urina non si svuotave bene del tutto ma poi se "ricordo" bene con la crescita si avrebbe sistemata poi con gli anni ho fatto visite per precauzione ma tutto era apposto.
grazie saluti..
Oggi ho fatto una visita urologica e sono contento di avermi fatto visitare da questo urologo esperto.
La mia speranza è che esista una cura farmatologica e non chirurgica
preciso che non sono esperto in materia e in internet faccio fatica a capire quel che si legge
Non riesco a capire la causa che mi ha portato ad avere questi disturbi minzionali i primi sintomi li ho notati a 16 anni.
Da piccolo avevo 1 anno mi è venuta la febbre per tre giorni e mi hanno curato questa infezione urinaria ma il medico mi ha fatto una cistografia e aveva detto che l'urina non si svuotave bene del tutto ma poi se "ricordo" bene con la crescita si avrebbe sistemata poi con gli anni ho fatto visite per precauzione ma tutto era apposto.
grazie saluti..
[#5]
Utente
buonasera,
ho continui dolori nel perineo e alla vescica sono in cura con alfa bloccanti e con degli inibitori (provato un po' di tutto anche ortica dioica che dimostrata più efficace forse perché inibisce di più e provato anche integratori "zinco e deprox")
Inizialmente faticavo a urinare ma poi non avevo altri problemi potevo vivere tranquillamente la giornata.
Ora è subentrata anche una irritazione continua alla prostata.
La prostata potrebbe irritarsi per causa di una sclerosi del collo vescicale o per poco rilassamento del detrusore?
Ho eseguito questi esami:
-urinocultura e urine normali
tutto negativo.
-Uretrocistografia:
Regolare l'uretra anteriore opacizzata per via retrograda dopo posizionamento di catetere foley in fossa navicolare. Successivamente è stato introdotto in vescica .. osservandosi una lieve difficoltà al superamento del collo.
Vescica ben distesa e contorni regolari.
Nonostante ripetuti tentativi il paziente non è riuscito a mingere sotto controllo scopico e neppure in toilette.
Più tardivamente tuttavia il paziente ha vuotato completamente la vescica.
Vorrei eseguire una uretro cistoscopia dato che con la uretro cistografia non sono riuscito ad eseguire la fase minzionale dell'esame.
Mi piacerebbe eseguire l'esame in ospedale civile solo che dato la situazione per me molto grave l'ho farei volentieri in privato con tempi magari più rapidi. Saprebbe consigliarmi un centro privato dove eseguono questo esame?
Ho letto che l'operazione chirurgica per il trattamento della sclerosi del collo vescicale ha una durata breve e che l'unico problema potrebbe verificarsi una eiaculazione retrograda , che percentuali ci sono?
scusi per il consulto un po' esigente dato l'assenza di una visita ma mi piacerebbe avere un po' le idee più chiare.
Grazie saluti
ho continui dolori nel perineo e alla vescica sono in cura con alfa bloccanti e con degli inibitori (provato un po' di tutto anche ortica dioica che dimostrata più efficace forse perché inibisce di più e provato anche integratori "zinco e deprox")
Inizialmente faticavo a urinare ma poi non avevo altri problemi potevo vivere tranquillamente la giornata.
Ora è subentrata anche una irritazione continua alla prostata.
La prostata potrebbe irritarsi per causa di una sclerosi del collo vescicale o per poco rilassamento del detrusore?
Ho eseguito questi esami:
-urinocultura e urine normali
tutto negativo.
-Uretrocistografia:
Regolare l'uretra anteriore opacizzata per via retrograda dopo posizionamento di catetere foley in fossa navicolare. Successivamente è stato introdotto in vescica .. osservandosi una lieve difficoltà al superamento del collo.
Vescica ben distesa e contorni regolari.
Nonostante ripetuti tentativi il paziente non è riuscito a mingere sotto controllo scopico e neppure in toilette.
Più tardivamente tuttavia il paziente ha vuotato completamente la vescica.
Vorrei eseguire una uretro cistoscopia dato che con la uretro cistografia non sono riuscito ad eseguire la fase minzionale dell'esame.
Mi piacerebbe eseguire l'esame in ospedale civile solo che dato la situazione per me molto grave l'ho farei volentieri in privato con tempi magari più rapidi. Saprebbe consigliarmi un centro privato dove eseguono questo esame?
Ho letto che l'operazione chirurgica per il trattamento della sclerosi del collo vescicale ha una durata breve e che l'unico problema potrebbe verificarsi una eiaculazione retrograda , che percentuali ci sono?
scusi per il consulto un po' esigente dato l'assenza di una visita ma mi piacerebbe avere un po' le idee più chiare.
Grazie saluti
[#6]
Gentile lettore,
non metta il carro davanti ai buoi, una indicazione chirurgica così "aggressiva" e mirata, in un uomo giovane, non può essere data con leggerezza via internet.
Risenta ora il suo urologo e con lui ridiscuta il suo particolare problema clinico eventuali soluzioni non invasive e le eventuali effetti secondari.
Cordiali saluti.
non metta il carro davanti ai buoi, una indicazione chirurgica così "aggressiva" e mirata, in un uomo giovane, non può essere data con leggerezza via internet.
Risenta ora il suo urologo e con lui ridiscuta il suo particolare problema clinico eventuali soluzioni non invasive e le eventuali effetti secondari.
Cordiali saluti.
[#9]
Utente
Salve, mi piacerebbe avere un parere nell'utilizzo del laser di olmio per il trattamento nella stenosi dell'uretra posteriore.
Questo intervento può creare eiaculazione retrograda?
Le percentuali di successo senza che si manifesti una recidiva sono molto più alte rispetto alla tecnica con una lama “a freddo”?
Sono seguito da un urologo di cui ho fiducia. Seguo una terapia farmacologica che purtroppo non mi da benefici nel tratto urinario. Oltre a Il problema urinario che in realtà mi porto dietro fin da bambino anche se in maniera molto più lieve è subentrato il problema alla prostata che mi crea molti fastidi tra cui un dolore continuo e una rigidità sotto lo scroto spesso accompagnato dal dolore alla vescica di riempimento e pungere (come avessi un ago).
Per urinare spesso spingo e l'urina esce con poca forza.
Sono giovane ho 27 anni e un intervento chirurgico risulta invasivo e la terapia farmacologica non mi da benefici.
Ho letto che l'intervento con laser di olmio risulta più efficace nella stenosi dell'uretra posteriore e che i risultati sono molto buoni.
La speranza è di tornare alla normalità e di vivere una vita normale.
Grazie per i consulti precedenti che aiutano molto
Questo intervento può creare eiaculazione retrograda?
Le percentuali di successo senza che si manifesti una recidiva sono molto più alte rispetto alla tecnica con una lama “a freddo”?
Sono seguito da un urologo di cui ho fiducia. Seguo una terapia farmacologica che purtroppo non mi da benefici nel tratto urinario. Oltre a Il problema urinario che in realtà mi porto dietro fin da bambino anche se in maniera molto più lieve è subentrato il problema alla prostata che mi crea molti fastidi tra cui un dolore continuo e una rigidità sotto lo scroto spesso accompagnato dal dolore alla vescica di riempimento e pungere (come avessi un ago).
Per urinare spesso spingo e l'urina esce con poca forza.
Sono giovane ho 27 anni e un intervento chirurgico risulta invasivo e la terapia farmacologica non mi da benefici.
Ho letto che l'intervento con laser di olmio risulta più efficace nella stenosi dell'uretra posteriore e che i risultati sono molto buoni.
La speranza è di tornare alla normalità e di vivere una vita normale.
Grazie per i consulti precedenti che aiutano molto
[#10]
Gentile lettore,
non si hanno casistiche significative alla sua età ma, se è un problema di stenosi dell'uretra posteriore, nessuna strategia chirurgia endoscopica ci indica la possibilità di una eiaculazione retrograda come complicanza post-chirurgica perché gli sfinteri interno ed esterno, a livello della porzione prostatica, non dovrebbero essere toccati.
Un cordiale saluto.
non si hanno casistiche significative alla sua età ma, se è un problema di stenosi dell'uretra posteriore, nessuna strategia chirurgia endoscopica ci indica la possibilità di una eiaculazione retrograda come complicanza post-chirurgica perché gli sfinteri interno ed esterno, a livello della porzione prostatica, non dovrebbero essere toccati.
Un cordiale saluto.
[#12]
Utente
La diagnosi sembra essere tra sclerosi del collo vescicale e dissinergia del collo vescicale, non dovrebbe esserci stenosi uretrale.
Non sono in grado di svolgere bene gli esami.
L'urina esce sempre molto piano e spesso mi aiuto spingendo, ogni tanto ho qualche dolore dietro la schiena.
L'anno scorso ho fatto una terapia con tamsulina e per un periodo inferiore prostagan,
l'eiaculazione era migliorata soprattutto se assumevo entrambi i farmaci.
Quest'anno ho ripreso con tamsulina associata a serenoa repens , l'eiaculazione è scomparsa (esce solo qualche gocciolina) e i sintomi di dolore sotto lo scroto sembrano attenuarsi (mi sento più rilassato e ho meno dolore).
Non eiaculando ho avuto miglioramenti , come mai?
Queste contrazioni e muscolo teso sotto lo scroto da cosa possono dipende?
Grazie cordiali saluti.
:-)
Non sono in grado di svolgere bene gli esami.
L'urina esce sempre molto piano e spesso mi aiuto spingendo, ogni tanto ho qualche dolore dietro la schiena.
L'anno scorso ho fatto una terapia con tamsulina e per un periodo inferiore prostagan,
l'eiaculazione era migliorata soprattutto se assumevo entrambi i farmaci.
Quest'anno ho ripreso con tamsulina associata a serenoa repens , l'eiaculazione è scomparsa (esce solo qualche gocciolina) e i sintomi di dolore sotto lo scroto sembrano attenuarsi (mi sento più rilassato e ho meno dolore).
Non eiaculando ho avuto miglioramenti , come mai?
Queste contrazioni e muscolo teso sotto lo scroto da cosa possono dipende?
Grazie cordiali saluti.
:-)
[#13]
Gentile lettore,
le posso solo dire che con l'utilizzo del farmaco da lei indicato l'eiaculazione c'è ma in parte è retrograda, cioè va in vescica.
Sulle "contrazioni e il muscolo teso sotto lo scroto", da questa postazione, invece niente le posso dire se non che deve risentire ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
le posso solo dire che con l'utilizzo del farmaco da lei indicato l'eiaculazione c'è ma in parte è retrograda, cioè va in vescica.
Sulle "contrazioni e il muscolo teso sotto lo scroto", da questa postazione, invece niente le posso dire se non che deve risentire ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 14.3k visite dal 13/07/2012.
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