Un urologo mi ha detto che ho una prostatite che si e' estesa ed e' diventata epididimite

Gentile dottore,

Ho 30 anni e in seguito ad un lieve dolore al testicolo destro, ho effettuato una visita presso una clinica.
Ho fatto delle analisi, sangue urine e un'ecografia dei testicoli. Tutti i risultati sono stati negativi. Prima dei risultati il dottore mi ha prescritto un corso di antibiotici (Doxycycline) di 2 settimane. Dopo qualche giorno di terapia e riposo, il dolore e' diminuito, (in realta' ho sempre avuto un fastidio, piuttosto che un dolore), ma non appena sono tornato ad essere un po' piu` attivo, magari anche dopo una lunga passeggiata, questo fastidio e' tornato.

Ho prenotato un appuntamento con un urologo mi ha detto che ho una prostatite che si e' estesa ed e' diventata epididimite e che ha notato che la testa dell'epidemio, sul lato destro era piu' tenera. Mi ha prescritto un corso di antinbiotici per un mese (Ciprofloxacin 250 mg).
Il dottore mi ha detto che potevo fare qualsiasi tipo di attivita'. Ho fatto quindi un po' di pesi leggeri in palestra, ma ho accusato nuovamente questo lieve dolore. Di conseguenza ho sospeso qualsiasi attivita'. Adesso mi chiedo se sarebbe meglio fare ulteriori accertamenti e quali, e se la terapia che sto seguendo e' quella giusta. Inoltre mi chiedo se e' possibile guarire e se potro' tornare a svolgere attivita' sportive. Aggiungo che per circa 6 settimane, prima che si verificasse il problema, sono andato in bicicletta quasi tutti i giorni. Solitamente non svolgo questo tipo di attivita'.

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

si fermi con la bicicletta; risenta il suo urologo e con lui bisogna impostare una più precisa valutzione ecografica delle vie uro-seminali, concentrando l'attenzione soprattutto a livello delle regione prostatica, vescicole seminale e borse scrotali (didimi ed epididimi).

Queste indagini, eventualmente associate ad uno studio di come svuota la sua vescica, tramite uroflussogramma, potrebbero darci altre importanti notizie di tipo eziologico.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Dottor Beretta,

La ringrazio per la tempestiva risposta.

Ho un appuntamento con il mio urologo lunedi 25, il problema e' che vivo all'estero e non so come si chiamano i tipi di esame che mi ha consigliato. Come potrei spiegare al dottore gli esami che vorrei eseguire?

In questo momento non sto facendo nessuna attivita'. Il mio timore e' che questo problema diventi cronico (se non lo e' gia) anche se il dottore era sembrato molto sicuro di poterlo risolvere.

C'e' un'altra domanda che vorrei porle. Il pavimento pelvico presenta delle smagliature molto evidenti, in particolare sul lato destro (dove ho avvertito sempre il dolore), possono queste, aver danneggiato in qualche modo la parte e quindi causato e/o favorito il presentarsi della prostatite?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

gli esami che generalmente si consigliano, in questi casi, sono appunto delle precise valutazioni ecografiche delle vie uro-seminali, concentrando l'attenzione soprattutto a livello delle regione prostatica, vescicole seminale e borse scrotali (didimi ed epididimi).

Sulle "smagliature" molto evidenti a livello del pavimento pelvico, in particolare sul lato destro (dove ho avvertito sempre il dolore), sempre al suo urologo deve fare riferimento perché solo lui potrà verificare in diretta il reale problema da lei denunciato.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta. Sto cercando di capire le cause di un problema che e' sorto all'improvviso e mi auguro di riuscire a risolverlo.

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Fatta la valutazione con il suo urologo poi mi aggiorni, se lo desidera.
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Utente
Utente
Grazie mille. Lo faro'.
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Utente
Utente
Gentile dottore,

effettuero' gli esami che mi ha consigliato il 15 di agosto. Durante la scorsa visita ho notato che il dolore causato dall'epididimite che avvertivo prima e' quasi sparito del tutto. Avverto dei fastidi al pavimento pelvico quando sto seduto per piu' di un'ora e per stare meglio devo alzarmi.

Volevo chiederle un consiglio. Fin qui ho visto due urologi che su questo punto hanno pareri diversi. Secondo la sua esperienza, una persona che e' alle prese con un problema come il mio puo' svolgere sollevamento pesi?

Grazie in anticipo per la risposta
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
non ci sono controindicazioni al sollevamento pesi sempre che siano state escluse anche solo punte di ernia.
Ho timore che proprio il 15 agosto non eseguirà gli esami !
Cordialmente

Dott.Roberto Mallus

[#9]
Utente
Utente
Dottor Mallus,

La ringrazio per la celere risposta.

Entrambi gli urologi che mi hanno visitato hanno escluso la presenza di ernia, ma dopo la palestra (leggero sollevamento pesi) in diverse occasioni ho avvertito un dolore costante al pavimento pelvico e per questo motivo mi chiedevo se era il caso di smettere. Devo ammettere comunque che e' un'attivita' fisica che svolgo con molto piacere.

Per quanto riguarda gli esami, vivo in Inghilterra e da queste parti il ferragosto e' un giorno come un altro :)

Grazie
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Capisco... , ho mia figlia veterinaria che lavora e vive in GB
[#11]
Utente
Utente
Io vivo a Manchester da otto anni e mi trovo benissimo. Dottor Mallus volevo chiederle un'altra cosa. L'urologo mi ha consiglitato di pendere ibuprofene qualora il dolore diventasse piu' fastidioso...per quanto tempo posso assumere questo medicinale? Le compresse sono da 400 mg.

Grazie
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Non mi sembra una idea malvagia.Per almeno 10 gg ma cmq senta Lui e soltanto lui.
Cordiali saluti
[#13]
Utente
Utente
Grazie ancora per la risposta.

[#14]
Utente
Utente
Gentile dottore,

Ieri ho fatto circa un'ora di sollevamento pesi. Dopo quasi due ore dall'allenamento ho avvertito un dolore fastidioso nella zona perinale e una sensazione di bruciore. E' la prima volta che mi succede. Oggi avverto ancora questo dolore, da cosa puo' dipendere?

Grazie
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Problemi tendinei, muscolari!, altro?

Da qui poco di concreto e di utile le si può dire.

Riconsulti, se presente, ancora il suo urologo reale in diretta.

Un cordiale saluto.
[#16]
Utente
Utente
Dottor Beretta, la ringrazio per la risposta.

La prossima settimana faro' ulteriori accertamenti e a settembre faro' un'altra visita dal mio urologo. Oggi avverto un lieve dolore solo alla palpazione e quando sono seduto.

Non ho problemi tendinei o muscolari e non mi era mai capitato prima di avvertire un dolore del genere dopo un allenamento. Esclude che possa essere dovuto alla prostatite?

C'e' un'altra domanda che vorrei farle. In particolare quando lo scroto e' rilassato, dopo la doccia ad esempio, alla palpazione riesco a toccare una specie di "nodulo" vicino al testicolo destro. Questo "nodulo" e' riscontrabile sempre, ma in particolare quando lo scroto e' rilassato. Il mese scorso ho fatto un'ecografia ai testicoli e non c'era niente di preoccupante. Cosa potrebbe essere?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

da questa postazione non posso escludere nulla; sul nodulo è bene risentire il collega urologo e poi ripetere l'ecografia.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Un cordiale saluto.
[#18]
Utente
Utente
Dottor Beretta,

Ho letto gia' in precedenza il suo articolo riguardo l'autopalpazione.

L'ultima visita dal mio urologo l'ho fatta il 31 luglio e gli ho fatto notare questo nodulo, lui mi ha detto di non preoccuparmi, anche in un'altra visita gli ho accennato di questo problema. E' ovvio comunque che sono preoccupato e volevo un suo parere, ma capisco che non e' facile capire di cosa si tratta via computer.

Grazie ancora
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene, ci siamo capiti!
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